lunedì 29 aprile 2013

BATTETELO ...sul TEMPO!

Non so se siete ancora MIEI fratelli, padri o FIGLI, spero almeno AMICI, ma questo messaggio L'HO UDITO da LUI, come lo hanno udito chi mi ha preCEDUTO e non abbiamo nulla in contrario per non RIannunciarlo:

Dio è LUCE e in LUI non c’è tenebra alcuna.
Se diciamo di essere in comunione con Lui
e camminiamo nelle tenebre,
SIAMO BUGIARDI
e non mettiamo in pratica la verità.
Ma se camminiamo nella Luce,
come egli è nella LUCE,
siamo in comunione gli uni con gli altri,
e il sangue di Gesù,
il Figlio SUO,
ci purifica da ogni peccato.
Se diciamo di essere senza peccato,
inganniamo noi stessi
e la verità non è in noi.
Se confessiamo i nostri peccati,
egli è fedele e giusto
tanto da perdonarci i peccati
e purificarci da ogni iniquità.
Se diciamo di non avere peccato,
facciamo di Lui un bugiardo
e la sua parola non è in noi.


PerCIO', vi riPORTO questo, in attesa che VOI chiediate CHIARIFICAZIONE e anche GIUSTIFICAZIONI, affinchè COMPRENDETE definitivamente il VERO ANNUNCIO diretto SOLO agli UOMINI di BUONA VOLONTA' e non a chi si reputa GIUSTO, anche nel male.

E' ABBA'stanza TARDI ma io non so fino a quando e siccome posso riscriverlo ... VELO ricordo che TUTTI abbiamo un AVVOCATO presso il Padre: Gesù Cristo, il GIUSTO (nel MALE e nel BENE). PerTANTO, se uno ha peccato ... LUI E' la vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia, non dimenticare tutti i suoi benefici.
Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce tutte le tue infermità, salva dalla fossa la tua vita,ti circonda di bontà e misericordia.
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.Non è in lite per sempre, non rimane adirato in eterno.Come è tenero un padre verso i figli, così il Signore è tenero verso quelli che lo temono, perché egli sa bene di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere.
Ma l’amore del Signore è da sempre, per sempre su quelli che lo temono, e la sua giustizia per i figli dei figli, per quelli che custodiscono la sua alleanza.

«Ti rendo lode, Padre,
Signore del cielo e della terra,
perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti
e le hai rivelate ai piccoli.
Sì, o Padre,
perché così hai deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal Padre mio;
nessuno conosce il Figlio se non il Padre,
e nessuno conosce il Padre se non il Figlio
e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me,
voi tutti che siete stanchi e oppressi,
e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi
e imparate da me,
che sono mite e umile di cuore,
e troverete ristoro per la vostra vita.
Il mio giogo infatti è dolce
e il mio peso leggero».

 

Vedi ATTI degli Apostoli, capitoli 4, 12 e 16


sabato 27 aprile 2013

La VERITA' ..." RE ALE"

Sempre nel GIORNO del FIGLIO dell'UOMO. QUASI tutti si radunano per ascoltare la parola del Signore. Ma molti invidiano e sono gelosi di chi riceve lo SPIRITO SANTO che SVELA e RIVELA TUTTO SU COLUI che CIELO ANNUNCIO'.Arrivano anche a prendersela con un DIO che DA' a CHI sa chiedere non a parole.
Eppure è stata proclamata a tutti la VIA, la VERITA' ... la VITA da seguire per percepirla già adESSO.
Chissà come pensano di riceverla.
IO ho POSTato questo, come altri già POSTati e POSTerò ancora affinché possiate comprendere la LUCE VERA sulle genti,  che porta la salvezza sino all’INIZIO del CIELO.
E non rallegratevi di pensare che sia tutto nel comprendere le PAROLE. Non è così! La Parola aiuta SOLO chi ha già il SEME che MUORE in SE.
E voi che pensate di essere GIU'sti da farne a meno ... non sobillarono le ANIME vuote in attesa che vengano RICOLMATE di SPIRITO SANTO.
 

«Se avete sentito misericordia, allora avete riCONOSCIUTO il MISERICORDIOSO, fin d'ora lo conoscete e avete veduto il PADRE che E' nei Cieli.
Da tanto tempo E' QUI con noi, ma molti non lo sentono e per questo NON LO VEDONO. Come potete dire: “io non sento misericordia”?
Non credi che TU STESSO no sia degno della MISERICORDIA del PADRE che è in TUTTI?
Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane nel Figlio, fa compie le sue opere. Credete a LORO che per PIETA' CELESTE vi elargisce continuamente lo SPIRITO di VITA e per chi è degno di CUSTODIRLO ... ricolma l'ANIMA con SPIRITO SANTO.
Sforzatevi di pre-disporvi ... se no riuscite a CHIEDERE lo SPIRITO che fa DILATARE l'ANIMA.
In verità, in verità: chi crede nella TRINITA', già ne fa parte, ed egli compirà le opere che il Padre, il Figlio e lo SPIRITO SANTO COMPIE in TUTTI coloro che SONO a LORO IMMAGINE.
E vi assicuro che sarete anche VOI GLORIFICATI.
La SENTIRETE la GLORIA anche se chi vi è vicino si sforzerà di percepirla.
Non viene nascosta ma CUSTODITA.

Ascoltate chi si sforza di AIUTARVI, anche se a voi sembra di non averne bisogno. Vi prego non aspettate che la VOSTRA polvere venga spazzata dal VENTO.

venerdì 26 aprile 2013

LA VIA VERA della VITA ETERNA

«Non sia turbato il vostro cuore, che appartiene alla POLVERE terrena, ma abbiate fede in COLUI che la SMUOVE in tutto l'UNIco-VERSO. Abbiate fede, non di me, ma ANCHE IN ME.
E vi imPONGO di GIUDICARLO da VOI STESSI.

LO PRE-TENDO!
Nel LUOGO DOVE riSIEDE il PADRE, che E' NEI CIELI, E' FATTO di TANTE DI MORE.
Se no, che senso ha tutto questo MORIRE e nascere?
Se non ci fossero ancora POSTI, in VERITA' non riuscireste più a MOLTIPLICARVI nei CORPI polverosi, tendenti a MACERARE e non a GERMOGLIARE la VERA VITA.
Ma molti di VOI crederebbero più ad un OMINO liscio senza più peli, arti corti e con testa a lampadina con pochi denti, ma che sa USARE un MEZZO altamente tecnologico. SEMPRE di POLVERE SPAZIALE, che può attraversare MATERIA spaziale, OSCURA o meno scura, ma che non è riuscito ancora a TOGLIERE la SCURE dal SUO FARE senza senso. Se non quello di sfruttare altre CREATURE terrene o celesti.

Ma VOI non conoscete un CERTO LUOGO, chiamato il MIO REGNO, dove IO VADO e VENDO, avvolgendo e SVOLGENDO "SPOLE" e non fili di ARIA-TEMPO, che servono solo a tirarvi fuori da dove siete entrati.

VOI la CONOSCETE questa VIA che PASSA da CHI mangia la stessa SUA POLVERE?

E non è UN BOLIDE che schizza VIA come un CARRO di FUOCO, che anche COLORO che VOI chiamate ALIENI cercano ancora COLUI che HA FATTO il TUTTO in LUNGO e in LARGO, ma anche FUORI e DENTRO e VELO METTE sempre a POSTO GIUSTO.

POLVERE da mangiare o NUTRINI da ATTREAVERSARE. Entrare o USCIRE da BUCHI temporali ... a che PRO'.

Non sapete che per CONOSCERE la FINE bisogna aver conosciuto l'INIZIO?


NON avete ancora comPRESO la VIA?

Come la immaginate?
Larga e CELESTE?
State ancora a guardare il CIELO?


«Fratelli, figli della MIA STESSA STIRPE, e quanti fra voi siete timorati di Dio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza.
Gli abitanti di questa TERRA
infatti e i loro capi non hanno riconosciuto LA VIA e, condANNAnDOLO, hanno portato a compimento le voci dei Profeti che si leggono ogni ULTIMO GIORNO, davanti ad un CAPPOTTO di LEGNO (o di metallo?); pur non avendo trovato alcun motivo di condanna a morte, chiedendosi il senso e il fine di girovagare in questo SPAZIO, apparentemente INFINITO, con CARRI piccoli o grandi, più o meno INFUOCATI.
EPPURE, dopo che OGNUNO ha adempiuto tutto quanto era stato scritto di ognuno, VIENE dePOSTO dalla SUA + e CHIUSO, più per il FETORE che per il RESTO.
Ma Dio SA CHI RISUSCITARE dai morti e far in MODO che apPAIA a MOLTI che lo hanno VOLUTO BENE.
Di un BENE che NON E' di questo MONDO. VERI TESTI-MONI di LUI davanti agli ALTRI che continuano a non COMPRENDERE.
Ma CHI E' TESTIMONE VI ANNuncia che la PRO'MESSA, come quella fatta ai padri, si REALIZZA, perché Dio la COMPIE CONTINUAMENTE in NOI, dando MODO a NOI STESSI di ACQUISIRLA o RIFIUTARLA.


“SIETE TUTTI SUOI FIGLI CHE GENERO QUOTIDIANAMENTE, ma che VOI STESSI RInNEGATE».

https://www.youtube.com/watch?v=wd9r0xTGhyo

giovedì 25 aprile 2013

LA VERA LIBER...AZIONE

Rivestitevi tutti della VOSTRA VERITA', gli uni verso gli altri, perché Dio resiste a chi si veste di vestiti non propri, ma dà grazia a chi riconosce se stesso così com'E'.
Umiliatevi a vicenda, dunque, sotto la potente mano di Dio, affinché vi esalti al tempo opportuno, riversando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi. Siate sobri nel sostenervi da soli e cercate chi vi sorregge, VEGLIATE! Il vostro nemico di sempre cerca di dividervi, separarvi da CHI può salvarvi. Colui che aspetta VOI, quando lo troverete.
Non sentite CHI, come leone ruggente va in giro cercando chi divorare. Rimproveratevi a vicenda per AMORE dell'ALTRO e non per esaltare VOI stessi, ma CHI OSPITATE, nel MALE e nel BENE.
Resistete a CHI cerca di togliervi la FEDE, la PSERANZA, LA ... CARITA'.
Non c'è CARITA' MAGGIORE che rischiare di venir FRA-INTESI per il VOSTRO esporrerVI a danno vostro e a vantaggio altrui. Non siate ACCIDIOSI, sapendo che le medesime sofferenze sono imposte ai vostri fratelli sparsi per il mondo.
E il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in COLUI che ha dato la VITA per la NOSTRA SALVEZZA. Egli stesso, dopo che avrete un poco sofferto, vi ristabilirà, vi confermerà, vi rafforzerà, vi darà solide fondamenta. A lui la potenza nei secoli. Amen!
 «Andate in tutto il mondo e proclamate il VAngelo a ogni creatura materiale e SPIRITUALE. Chi crederà e sarà battezzato dal VOSTRO FUOCO sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato dalla suo stesso INGANNO. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono nel NOME di COLUI per il QUALE TUTTE le COSE SONO INIZIATE a vantaggio degli E TERNI SPIRITI: scacceranno deMòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».

Il BLOG in FASE di PURIFIC'AZIONE

E' finito il TEMPO

Gli ANOnimi NON RICONOSCIUTI saranno GETTATI FUORI.

mercoledì 24 aprile 2013

Il CORPO deve TENTARE la PURIFIC'AZIONE per poter RICEVERE l'ECCELSA PUREZZA

C'erano ... TUTTI !
Di RI-TORNO dal LUOGO SANTO, sul "monte" UNTO dal Signore, al centro SUPERIORE del GIA'rDIno, che è vicino al SUO quanto ... il cammino perMESSO nel SABATO.
Entrati, salirono al PIANO SUPERIORE DOVE ... ABITAVANO ... da SEMPRE.
Non più come prima, uniti da "FRATELLANZE" materiali, ma UNITI per SEMPRE, come AGLI INIZI quando erano maschi-femmina, con la MADRE e il Padre, che SUbito li raggiunse.

Per SENTIRE il PADRE bisogna prePARARSI e per questo si DEVE ESSERE assiDUI e conCORDI nella preGHIERA.

Benedetto sia l'ALTISSIMO DIO, PADRE ONNIPOTENTE del SIGNORE NOSTRO: il CRISTO che ci ha SALVATI, che ci HA BENE-DETTI con ogni BENEdizione spirituale nei SUOI CIELI. In LUI ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati al suo cospetto nella CARITA', preDESTINAnDOCI a essere suoi figli aDOTTI-IVI per OPERA SUA, secondo il benePLACIDO della SUA volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diLETTO. In lui siamo stati FATTI anche EREDI, essendo stati preDESTINATI secondo il PIANO di coLUI che tutto OPERA EFFICACEmente conFORME alla SUA volontà, perché noi fossimo a lode della sua gloria, NOI, che per primi abbiamo sperato in Cristo.


Quando lo ABBIAMO il PADRE con NOI, in NOI, lo riconosciamo in:
«Chi crede in me,
non crede in me ma in colui che mi ha mandato;
chi vede me,
vede colui che mi ha mandato.
Io sono venuto nel mondo come luce,
perché chiunque crede in me
non rimanga nelle tenebre.
Se qualcuno ascolta le mie parole
e non le osserva,
io non lo condanno;
perché non sono venuto per condannare il mondo,
ma per salvare il mondo.
Chi mi rifiuta
e non accoglie le mie parole,
ha chi lo condanna:
la parola che ho detto lo condannerà
nell’ultimo giorno.
Perché io non ho parlato da me stesso,
ma il Padre, che mi ha mandato,
mi ha ordinato lui di che cosa parlare
e che cosa devo dire.
E io so che il suo comandamento
E' VITA E TERNA.
Le cose dunque che io dico,
le dico così come il Padre
le ha dette a me».



IO NON SEGUO I FIUMI!
IO LI ASCENDO!


lunedì 22 aprile 2013

Un pre-SIDENTE DIS-sidente ... RE-SIDENTE?

IN QUESTO TEMPO:

«In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».
Se non capite ancora, aggiungo: 

«In verità, in verità io vi dico: UNA E' la PORTA delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. SE UNO ENTRA attraverso il VERO e UNICO SENSO delle COSE, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; SOLO CHI VIENE per DARE la VITA, dandola in abbondanza, vi condurrà FUORI da questo GIUOCO vizioso».

Un RE rimane se le cose nel regno vanno BENE, insieme ai suoi consiglieri, ma se le COSE vanno MALE ... o si cambia il GOVERNO CON-sidente o si rischia di perdere la VITA e anche per SEMPRE.

UNA VOLTA SOLA si RISORGE, o in una RISURREZIONE di VITA o in un risurrezione di con d'ANNA (con scadenza).

Ma se non hanno ascoltato il TEMPO, che altra rissurezione attendono?

Nessuna IN SUrREZIONE vi salverà dall'IRA IMMINENTE.

Vi sbranerete tra voi, come BELVE FEROCI in GABBIA, ma c'è ancora una VIA di uscita ma è solo spifferata a COLORO che riconoscono la VOCE di CHI vi ha pre-CEDUTI.

Non è NA' POLE micaNATA, ma la FINE.

“Le pecore affamate e assetate alzano la testa ma nessuno le nutre”. 
La sicurezza delle pecore è la vocazione "pericolosa" del pastore e la loro pre-occupazione è il SUO saper DONARE la VITA per salvarle.
Ciò ridefinisce il ruolo di ogni guida: a questa prova molti risultano incapaci, perciò RICORDATEVI delle SUE PAROLE: "IO SONO LA VIA per la VERA VITA. Chi vorrà salvare la propria vita la PERDERA', ma chi la perderà per il suo prossimo la RIAVRA' per SEMPRE e senza più sofferenza alcuna. EGLI GOVERNERA' il TUTTO insieme ai SUOI SIMILI CELESTI e non più terreni" 
Il Buon Pastore è raro e UNICO, ma se LO GETTANO e lo FANNO "FUORI", chi potrà salvarVI?
Il nostro secolo è il secolo del “cattivo pastore”: conserviamo ancora le pietre carbonizzate dei campi in cui milioni di uomini furono asfissiati.
Il PASTORE "BELLO" non viene per essere servito, non è venuto per trattare le persone con FALSE PAROLE; è venuto per salvare le sue pecorelle e, se è necessario, per morire per loro, per CONDURLE in

"UNA VITA ETERNA"

insieme a COLORO che, pur non conoscendo il PASTORE SPIRITUALE, si sono comportati da VERI PASTORI terreni ... donando per primi il LORO CORPO, facendosi SCUDO per CHI doveva ancora COMPRENDERE la VERA VITA, che VA OLTRE la morte, solo terrena.

IL REGNO E' STATO FATTO FIN DAL PRINCIPIO, restava solo FARE i SUOI ABI...TANTI.

Buon venti5 pesci d'aprile.

giovedì 18 aprile 2013

COLORATISSIMO l'E' TIo PICO eu NUCO

In quei giorni, un ANGELO del MIO SIGNORE parlò a mio CALIPPO e disse: «ÀLZATI nel MEZZOgiORNO e fatti portare sulla via che SCENDE dalla SANTITA' alla PERDIZIONE; essendo questa desERTA e, perTANTO, sterile». Si ALZO' di BUON MATTINO e ALTERnanDOSI, rendEVA speDITO il CAMMIno, quand’ecco un eTIoPO euNUCO, fulvionario di candido aspetto, SERVO di COLEI che GIOCA con le SIMILITUDINI del CIELO, Madre del GENEre uMANO fin dal CORNO d'aFRICHiA, amministratore di tutti i suoi tesori di polvere, che sono mossi dallo spirito MALATO. ERA VENUTO per tentare la SANTITA' di chi fuggiva dalla SACRALITA'. Stava ritornando, seduto sul suo carro, e leggeva le proFEZZIE di coLUI che conosceva BENE il FUOCO che BATTEZZA la TERRA, affinchè risalgono gli SPIRITI ... PERDUTI.
Disse allora lo SPIRITO al CALIPPO: «Va’ avanti e afFIANCATI a quel CARRO morto, cioè FERMO». Ma in VECE corse INNANZI e, udito che leggeva le proFEZZIE di chi sapeva maneggiare QUESTO FUOCO, gli disse: «Capisci quello che stai leggendo?». Egli rispose: «E come potrei capire, se nessuno MI GUIDA? (non mi sPIEGA?) ». E invitò LUI a SALIRE e a SEDERE acCANTO a LUI.
Il PASSO che stava leggendo era questo:“Come una pecora egli fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa, così egli non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato, la sua discendenza chi potrà descriverla? Poiché è stata recisa dalla terra la sua vita”.
Rivolgendosi a CHI conduceva il CALIPPO, LE O NUCO disse: «Ti prego, di quale persona il proFETO dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?». Lo SPIRITO, PREnDANDO la LEGGE-VERITA'-PAROLA e PARTEndo di LA', ANNUnCIO' a LUI la VERITA in quella VIA per la VERA VITA.
ProSEGUENDO LUNGO la VIA, lo condusse fino a quel PASSO ... ABBA'sAN-DOLO, per fargli capire COME certe incomprensioni SONO VOLUTE o involontarie, da parte di ANIMALI o SPIRITI che LI' SO'gGIOC-ANO. In quel posto deserto e sterile TROVArono dell'ACQUA e LA eNUCA comPRESE quella VISI-ONE, ma gli disse: «Ecco, qui c’è dell’acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?». SI FERMO' e scendendo ENTRAmBI nell’acqua, il CALIPPO e LUI, ... FU BATTEZZATO.
Quando riSALIrONO dalla quel POSTO AcQUI-TRInOSO, LO SPIRITO del MIO SIGNORE rapì il CALIPPO e LA eNUCA non lo considerò più; e, pieno di gioia, PRO-SEGUIVA quella VIA VERA di VITA. Lo spirito uscito da LUI, in VECE, si trovò ... AZOTO a ZONZO a ricominciare da CAPO, finchè GIU'nSE CE' SA REA.

http://it.wikipedia.org/wiki/Pico_(prefisso)

VEDIAMO se con la PORNO-GENE-SI la vostra CERVICE SPIRTUALE si feCONdà DEFINITIvaMENTE.

«Nessuno può venire a me,
se non lo attira il "Padre che E' NEI CIELI"
che mi ha mandato 
e io lo risusciterò nell’ultimo giorno.
Sta scritto nei pro-feti:
E tutti saranno istruiti da Dio”.
Chiunque ha ascoltato il Padre
e ha imparato da lui,
VIENE a ME.
Non perché qualcuno abbia visto il Padre;
solo colui che viene da Dio ha visto il Padre.
In verità, in verità io vi dico:
chi crede ha la vita eterna.IO SONO "il pane" della VITA.
I vostri padri hanno mangiato la manna
nel deserto e sono morti;
questo è il pane che discende dal cielo,
perché chi ne mangia non muoia.IO SONO il pane VIVO,
DISCESO dal CIELO.
Se uno mangia di questo pane
vivrà in eterno
e il pane CHE IO DARO' 
E' la MIA CARNE
per la vita del mondo».
Chissà cosa capirete, pur parlandovi con i vosti GENI
CHI POTRA' COMPRENDERMI?
Chi si scandalizzerà di ME?

DOVE mi SONO RIDOTTO nello SCENDERE sempre PIU' per POTERVI scagliare nel CIELO (non quello con le STELLE) con un mio CALCIO (non quello con le BALLA).

Maledetta TORRE di BAB(bo?)-EL!

Ma di certo non a BABBO MORTO!

Vi piacerebbe essere STERILI e allo stesso TEMPO AFFAMATI?
Di COSA?
di CHI?

(Seconda ULTIMA CHI AMA ta!)

lunedì 15 aprile 2013

Le RETI si gettano per SEMPRE!


Va bene il numero e il modo di volte che gli chiede se ci tiene al CRISTO che riconobbe come lo RICONOBBE il Battista, ma tutto il RESTO?
Eppure lo aveva RISENTITO da RISORTO altre DUE VOLTE.
E il GETTARE le reti, il NUMERO DEI GROSSI PESCI, il ritrovarsi di NUOVO NUDO nella "BARCA" ... non SONO IMPORTANTI?

La GRAZIA dello SPIRITO SANTO deve fare EFFETTO?
Anche la TERZA PERSONA ha bisogno di tempo per NASCERE, CRESCERE e VIVERE per SEMPRE?

O pensate che bastano cinque minuti e qualche colpetto come quando si pensa di fare un  bambino, ma in VERITA' pensate ad ALTRO.

Quando e quanto mi ami? MELA dai? Mi fate pena, come le zanzare in una sera afosa d'estate.
E gli AGNELLINI CHI LI DEVE PASCIARE?
Sempre DIO?
L'ANGELO CUSTODE?

Il SIGNORE?
La MADRE SANTISSIMA?
CHI?
Eppure vi ha CHIAMATI FIGLIOLI!
CHI E' adESSO il PADRE che E' e rimane nei CIELI?
Gesù parla con il primo Papà SPIRITUALE in TERRA. Un altro San GIUSEPPE, scelto per la sua SPOSA e sa che alla fine MORIRA' per LORO.
La vogliamo CUCIRE una volta per TUTTI una BELLA PEZZA nuova su un VESTITO VECCHIO (come i triangoli della SINDONE). E se si strappa la ricuciamo NUOVA-MENTE a COSTO di sostituirla del TUTTO. Ma vi senbra GIUSTO che per portare VIA la MIA ANIMA devo trascinarmi anche VOI per volere di LEI?
Ma cosa LE avete 
fatto per SOTTRARLE così TANTO BENE (o AMORE)?
Ma sapete tradurre BENE il greco?
Voi che per me siete solo delle PICCOLE bestiole, arroganti ed egoiste.
Un po' come ero IO ... da piccolo, chiuso in una RETE.
Francamente posso solo compiatirvi perchè MALE DITE sempre la TRINITA'.
O si scrive e di dice COSI': "DITE MALE".

Questa lingua terrena mi sta veramente STRETTA nella MIA BOCCA.
Cosa avete capito in ATTI di STEFANO 6,15: "E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissando gli occhi su di lui, videro il suo volto come quello di un angelo"?

Ma bisogna che GIRI un film per REALIZZARE quanto MAL scritto o LETTO male?
Ma sapete LEGGERE o Giovanni non sapeva scrivere?
E i TRA-D(UToI)TORI? 

Dal V°Angelo COME lo SCRISSE (non II^ o 2°) GIOVANNI:
Il giorno dopo, la folla, rimasta dall’altra parte del mare, vide che "C’ERA SOLTANTO UNA BARCA" e che Gesù "non era salito con i suoi discepoli sulla barca, ma i suoi discepoli erano partiti da soli". Altre barche erano giunte da Tiberìade, vicino al luogo dove avevano mangiato il pane, dopo che il Signore aveva RESO GRAZIE (per aver mangiato LUI e i suoi SEiGUAnCe o FAUCI).
"Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli", salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?».
Gesù rispose (mi hanno portato qui I MIEI FAMILIARI, sono venuti con la LORO AUTO) e aggiunse LORO: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».
Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?». Gesù rispose loro: «Questa è l’opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato».

Quando vedete MIA MADRE (il ROVETO ARDENTE) diTELE che l'AMO TANTO e che gironzolava lì fino a lasciami lo ZAMPONE con le lenticchie e tanto altro ben di dio, che si sono mangiati LORO.
Ma perchè le MAMME ti vedono sempre sciupato?
Ma io posso starmene in PACE?
Non posso scegliermi la MIA VITA da SOLO su un pianeta sperduto dell'UNI-VERSO?
E si, unico VERSO riconoscibile, come quello della Madre e del Padre, stessa SPECIE di ANIMA...LI', LA' ... DOVE?
Perchè devo SPOSARMI a tutti i costi?
ACCOPPIARMI o ACCOPPARMI?
Il FINE è questo?
Potranno pur saper CUCIRE a parole ... ma CUCINARE?
Basta che sia una BRAVA DONNA ... ma in TUTTI i DOVERI CONIUgAZIONali?

Ma dov'è SCRITTO che GESU' riconosce di saper camminare sul mare?
Ma sapete leggere BENE quello SCRITTO BENE o MALE?
E' PIETRO e gli altri con lui che si fa il suo film e suggestiona anche gli altri.
Che pescatore da cinque soldi era Simone. Non sapeva pescare e preTENDEVA pescare chi era più scaltro di LUI (il PESCE).
Ma bastava gettare un po' di PASTUME, prima di tirare su le reti che avevano CRUNE (si dice così?) grosse da far scappare un cammello).
Per FORTUNA era BUONO per attirare i BUONI ... per la SUA scandalosa SEMPLICITA'.
Arrivò ADDIRITTURA a dire che il CROCIFISSO era LUI davanti al SINEDRIO ... e mi TOCCO a tal punto che gli vennero delle piaghe su quelle MANI CALLOSE.
Se solo le avesse utilizzate per menare!
L'AMORE fa brutti SCHERZI ... e volevano fare la rivoluzione con le SPADE?

Ma bisogna PASSARE la VITA per forza con una FEMMINA maschia o un UOMO DONNA?

In VECE gli APOSTOLI hanno cambiato DIO, ma non VELO dico se in BENE o in MALE.

A VOI CHE VENE PARE?

Mostriciattoli senza sangue e conseguente CARNE BIANCA. 


YHY SO' ... pazz' ema VIT' scassat' u CAZ'
(Ultima CHIAMATA!)

(Ho trovato questo VAngelo e non so se è VERO o FALSO.
Come si fa a confrontarlo con quanto VERAMENTE acCADUTO?
Voi che dite?) 

sabato 13 aprile 2013

Il proVOCANTE ANIMIstatore di GAMELLE

Un GIORNO, in QUESTO tempo, VENNE tra NOI, passando il MALE che separa tra NOI e la SUA VITA. Lo seguimmo PERCHE' lo riconoscemmo.
ERA SEDUTO, SUL MONTE e NOI TUTTI ai SUOI PIEDI.

Insieme a LUI c'erano i SUOI 12 e PROVOCO' LORO per provocare noi.
Allora, alzàti gli occhi al CIELO, disse ad UNO DEI suoi: «Dove potremo comprare il nutrimento perché costoro abbiano TUTTI da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose l'interlocutore: «NON ABBIAMO quello che LORO PRE-tenDONO».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, il fratello di CHI aveva consegnato le CHIAVI del SUO REGNO: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pezzi del loro nutrimento per due di loro; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose il PRO-VOCATORE del TUTO: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila ANIME.
Allora prese i cinque pezzi e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece con due di loro, quanto ne volevano. E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque iniziali, avanzati a coloro che si erano nutriti.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il proFETA del CIELO, coLUI che VIENE NEL mondo!». Ma LUI, sapendo che venivano a prenderlo per farlo LORO semplice AMministraTORE, si ritirò di nuovo sul monte, LUI da SOLO.

In quei giorni, si alzò nel sinedrio un fariseo, di nome Gamalièle, dottore della Legge, stimato da tutto il popolo. Diede ordine di far uscire [gli apostoli] per un mo'mento e disse: «Uomini di Israele, badate bene a ciò che state per fare a questi uomini. Tempo fa sorse Tèuda, infatti, che pretendeva di essere qualcuno, e a lui si aggregarono circa quattrocento uomini. Ma fu ucciso, e quelli che si erano lasciati persuadére da lui furono dissolti e finirono nel nulla. Dopo di lui sorse Giuda il Galileo, al tempo del censimento, e indusse gente a seguirlo, ma anche lui finì male, e quelli che si erano lasciati persuadére da lui si dispersero. Ora perciò io vi dico: non occupatevi di questi uomini e lasciateli andare. Se infatti questo piano o quest’opera fosse di origine umana, verrebbe distrutta; ma, se viene da Dio, non riuscirete a distruggerli. Non vi accada di trovarvi addirittura a combattere contro Dio!».Seguirono il suo parere e, richiamati gli apostoli, li fecero flagellare e ordinarono loro di non parlare nel nome di Gesù. Quindi li rimisero in libertà. Essi allora se ne andarono via dal sinedrio, lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesù. E ogni giorno, nel tempio e nelle case, non cessavano di insegnare e di annunciare che Gesù è il Cristo.

Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura?
Una cosa ho chiesto al Signore, questa sola io cerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni della mia vita, per contemplare la bellezza del Signore e ammirare il suo santuario.
Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte, si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore.

domenica 7 aprile 2013

il MIO GRILLO parlANTE ... PORTA ... CASA ... del PADRE.

Io, vostro fratello e compagno nella VIA, nella VERITA' e nella VITA, mi trovavo COME in un'isola di PATiMOS a causa dell'ESSERE e del CONDIVIDERE me stesso negli ALTRI.
Fui preso dallo Spirito nel MEZZO giorno del MEZZO della SETTIMANA del Signore e udii dietro di me una voce potente, come RIMBOMBANTE dentro me, che diceva: «Quello che vedi, scrivilo per CHI vuole LEGGERLO».
Mi voltai per vedere la voce che parlava con me, e appena voltato vidi un BAMBINO, in mezzo ad una pozzanghera che piangeva. Un PICCOLO Figlio d’UOMO ... NERO, che tremava dal freddo e singhiozzava per la fame. Ma la VOCE che mi PARLO' era di un VECCHIO che avevo appena AIUTATO ad ACCOLLARSI una CAMICIA di LANA.
Appena lo vidi, compresi la RISPOSTA alla mai DOMANDA, molto presuntuosa di GIUDICARE un DIO. Ma egli, posando su di me la sua destra, disse: «Non temere! Io sono il Primo e l’Ultimo, e il Vivente. Ero morto, ma ora vivo per sempre e ho le chiavi della morte e degli inferi. Scrivi dunque le cose che hai visto, quelle presenti e quelle che devono accadere in seguito».



La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in MEZZO e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
Tommaso, uno dei Dodici (non erano più 11?), chiamato Didimo (GEMELLO), non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo VISTO il Signore! ». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse,stette in MEZZO e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «MIO SIGNORE e MIO DIO!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

SOLO ALLORA COMPRESI COME SI SENTE LA PACE COME LA DA' LUI ... molto diversa da COMA la dà il mondo.

 

«Il suo amore è per sempre».
Dicano quelli che temono il Signore:
«Il suo amore è per sempre».
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta la pietra d’angolo.
Questo è stato fatto dal Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
rallegriamoci in esso ed esultiamo!

Ti preghiamo, Signore: Dona la salvezza!
Ti preghiamo, Signore: Dona la vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore.
Il Signore è Dio, egli ci illumina.
 
Molti segni e prodigi avvenivano fra il popolo per opera degli apostoli. Tutti erano soliti stare insieme nel portico di Salomone; nessuno degli altri osava associarsi a loro, ma il popolo li esaltava.
Sempre più, però, venivano aggiunti credenti al Signore, una moltitudine di uomini e di donne, tanto che portavano gli ammalati persino nelle piazze, ponendoli su lettucci e barelle, perché, quando Pietro passava, almeno la sua ombra coprisse qualcuno di loro.
Anche la folla delle città vicine a Gerusalemme accorreva, portando malati e persone tormentate da spiriti impuri, e tutti venivano guariti.

 





sabato 6 aprile 2013

CHI altri ASPETTI?

Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero.
Dopo questo, APPARVE SOTTO ALTRO ASPETTO a due di loro, mentre erano in cammino verso la campagna. Anch’essi ritornarono ad annunciarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro.
Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».
In quei giorni, i capi, gli anziani e gli scribi, vedendo la franchezza di Pietro e di Giovanni e rendendosi conto che erano persone semplici e senza istruzione, rimanevano stupiti e li riconoscevano come quelli che erano stati con Gesù. Vedendo poi in piedi, vicino a loro, l’uomo che era stato guarito, non sapevano che cosa replicare.
Li fecero uscire dal sinedrio e si misero a consultarsi fra loro dicendo: «Che cosa dobbiamo fare a questi uomini? Un segno evidente è avvenuto per opera loro; esso è diventato talmente noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme che non possiamo negarlo. Ma perché non si divulghi maggiormente tra il popolo, proibiamo loro con minacce di parlare ancora ad alcuno in quel nome».
Li richiamarono e ordinarono loro di non parlare in alcun modo né di insegnare nel nome di Gesù. Ma Pietro e Giovanni replicarono: «Se sia giusto dinanzi a Dio obbedire a voi invece che a Dio, giudicatelo voi. Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato».
Quelli allora, dopo averli ulteriormente minacciati, non trovando in che modo poterli punire, li lasciarono andare a causa del popolo, perché tutti glorificavano Dio per l’accaduto.

In che altro MODO VOLETE che VELO spieghi?



Per VOI ha fatto un errore dottrinale, pari a quello di Gesù quando perdonava i peccati

venerdì 5 aprile 2013

La TERZA VOLTA in "coLUI che porta la corona"?

La PRIMA SU PIETRapostolare, la SECONDA SU discepoloGIOVANnE e la TERZA su STEfano:

In quei giorni, Pietro e Giovanni stavano parlando al popolo, [dopo la guarigione dello storpio,] quando sopraggiunsero i sacerdoti, il comandante delle guardie del tempio e i sadducèi, irritati per il fatto che essi insegnavano al popolo e annunciavano in Gesù la risurrezione dai morti. Li arrestarono e li misero in prigione fino al giorno dopo, dato che ormai era sera. Molti però di quelli che avevano ascoltato la Parola credettero e il numero degli uomini raggiunse circa i cinquemila.
Il giorno dopo si riunirono in Gerusalemme i loro capi, gli anziani e gli scribi, il sommo sacerdote Anna, Càifa, Giovanni, Alessandro e quanti appartenevano a famiglie di sommi sacerdoti. Li fecero comparire davanti a loro e si misero a interrogarli: «Con quale potere o in quale nome voi avete fatto questo?».
Allora Pietro, colmato di Spirito Santo, disse loro: «Capi del popolo e anziani, visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato a un uomo infermo, e cioè per mezzo di chi egli sia stato salvato, sia noto a tutti voi e a tutto il popolo d’Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, COSTUI VI STA INNANZI RISANATO. Questo Gesù è la pietra, che è stata scartata da voi, costruttori, e che è diventata la pietra d’angolo. In nessun altro c’è salvezza; non vi è in fatti, sotto il cielo, altro nome dato agli uomini, nel quale è stabilito che noi siamo salvati».
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberìade. E si manifestò così: si trovavano insieme 1) Simon Pietro, 2) Tommaso detto Dìdimo, 3) Natanaèle di Cana di Galilea, 4) i figli di Zebedèo e altri 5) due discepoli (o 7?). Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma quella notte non presero nulla.
Quando già era l’alba, Gesù stette sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». Allora egli disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non riuscivano più a tirarla su per la grande quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il SIGNORE!». Simon Pietro, appena udì che era il Signore, si strinse la veste attorno ai fianchi, perché era svestito, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: non erano infatti lontani da terra se non un centinaio di metri.
Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po’ del pesce che avete preso ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò. Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», perché sapevano bene che era il Signore. Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce. Era la terza volta che Gesù si manifestava ai discepoli, dopo essere risorto dai morti.
VI LASCIO ... una provocazione:

mercoledì 3 aprile 2013

GENI tori o TALI e quali?

«Raccontaci, Maria:
che hai visto sulla via?».
«La tomba del Cristo vivente,
la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni,
il sudario e le sue vesti.
Cristo, mia speranza, è risorto:
precede i suoi in Galilea
».
 
Ho arato con le MIE MANI e innaffiato con le MIE LACRIME.
Potato TUTTO quello che non era TUO in ME.
AdESSO, FINALMENTE, SEI TORNATO

In quei giorni, SALIVAMO sconsolati al tempio per la preghiera delle tre del pomeriggio.
Qui di solito veniva portato un uomo, storpio fin dalla nascita; lo ponevano ogni giorno presso la BELLA porta del tempio, per chiedere l’elemosina a coloro che entravano nel tempio. Costui, VEDENDOCI, che stavano per entrare nel tempio, CI pregava per avere un’elemosina.
Allora, LO fissAmMO con la mente e l'ANIMA del NOSTRO SIGNORE, e dicemmo: «Guarda verso di noi». Ed egli si volse e CI GUARDO', sperando di ricevere da loro qualche cosa. IO gli dissi: «Non possiedo né argento né oro, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, prendi la MIA MANO e àlzati e cammina!». LUI prese la MIA mano destra e SI sollevò.
Di colpo i suoi piedi e le caviglie si rinvigorirono e, balzato in piedi, si mise a camminare appoggiandosi a noi; ed entrò con NOI NEL TEMPIO camminando, saltellando e lodando Dio
.
Tutto il popolo lo vide camminare e lodare Dio e riconoscevano che era colui che sedeva a chiedere l’elemosina alla BELLA PORTA del tempio, e furono ricolmi di meraviglia e stupore per quello che gli era accaduto.

Era il primo della setti-mana e i "due disce-poli" usci-vano dalla CITTA-SANTA e conVERSA-vano tra loro di tutto quello che era acCADUTO.
Mentre conVERSA-VANO e disCUTE-vano insieme, SI avVICINO' UNA PERSONA e si inCAMMINO' con loro. Ma i loro occhi erano imPEDITI a riCONOSCERLO. Ed EGLI disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno DEI due, (quello di nobile stirpe) gli rispose: «Solo tu sei forestiero quiGIU'! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda QUI giùSU', il PURO e CASTO, che fu proFETO POTENTE in OPERE e in PAROLE, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerDOTI e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condANNAre a morte e lo hanno crociFISSO. Noi speravamo che egli fosse coLUI che avrebbe liberato NOI COMBATTENTI; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il SUO CORPO, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto».
Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando dal PRIMO e da tutti i proFETI, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».
Partirono senza indugio e fecero ritorno alla CITTA'SANTA, dove trovarono riuniti gli ALTRI 11 e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apPARSO a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.

STRANierO  sTRA-NiERI

martedì 2 aprile 2013

GRANDE REgia di GIOVANNI

Nel GIORNO del SIGNORE, Maria si recò al sepolcro prima dell'AURaORA, e vide che la pietra che era stata RIBALTATA e non più rotolata.
Corse allora e andò da CHI il suo SIGNORE chiamò "PIETRA" e dall’altro discepolo, quello che AMAVA, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
AllORA "PIETRA" uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Lui e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò.
Giunse intanto anche Lui, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli per terra, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto distante.
Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette (!?). Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, cioè in CHE MODO doveva risorgere dai morti.

All'ORA, Maria stava FUORI, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide LORO DUE con VESTI COME BIANCHE, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo del SIGNORE. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato VIA la VITA e la VERITA' del MIO SIGNORE e non so LO ritroverò».
Detto questo, si RIVOLTO' e VIDE un OMBRA nascosta dalla LUCE del PRIMO RAGGIO, Figlio dell'AURORA, COME in piedi; ma non sapeva CHI fosse. Le disse l'OMBRA: «Donna, perché piangi? Chi cerchi?». Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: «Signore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo». L'OMBRA le disse: «MAR-YA!». Ella si voltò e gli disse in ebraico: «Rabbunì!» - che significa: «Maestro!». Il SIGNORE che la SALVO' le disse: «Non mi trattenere, perché non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”».
MAR-YA andò ad annunciare ai discepoli: «Ho visto il Signore!» e ciò che le aveva detto.
PIETRA con gli ALTRI (i doDICI) si alzò in piedi e a voce alta parlò così: «VOI Giù DEI, e voi tutti abitanti di qua GIU', vi sia noto questo e fate attenzione alle mie parole: quell'UOMO figlio di UOMO – accreditato presso il PADRE che E' nei CIELI e riconosciuto da voi per mezzo delle SUE OPERE, che LUI stesso fece tra voi per opera SUA, come voi sapete bene –, consegnato a voi secondo il prestabilito disegno e la preSCIENZA del CREATORE, voi, per mano di pagani, l’avete crocifisso e l’avete ucciso. Ora il PADRE LO ha risuscitato, liberandolo dai dolori della morte, perché non era possibile che questa lo tenesse in suo potere.
Era scritto, IN FATTI, a suo riguardo: “Contemplavo sempre il Signore innanzi a me; egli sta alla mia destra, perché io non vacilli. Per questo si rallegrò il mio cuore ed esultò la mia lingua, e anche la mia carne riposerà nella speranza, perché tu non abbandonerai la mia vita negli ínferi né permetterai che il tuo Santo subisca la corruzione. Mi hai fatto conoscere le vie della vita, mi colmerai di gioia con la tua presenza”.
Fratelli, mi sia lecito dirvi francamente, riguardo a TUTTO QUESTO acCADUTO tra NOI, che egli morì e fu sepolto e il suo sepolcro è ancora oggi fra noi. Ma poiché era proFETA di una NUOVA GENERAZIONE sapeva che il PADRE che E' nei CIELI gli aveva giurato solennemente di far sedere sul suo trono un suo discendente, previde la risurrezione del CRISTO in NOI e ne parlò: questi non fu abbandonato negli ínferi, né la sua carne subì la corruzione.
Questo CRISTO, che io riconobbi per PRIMO, il PADRE lo ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. Innalzato dunque alla destra di DIO Padre e dopo aver ricevuto dal Padre stesso lo SPIRITO SANTO proMESSO, lo ha effuso, come voi stessi potete vedere e udire».
Diceva anCORA ai Giù DEI: «Sappia dunque con certezza tutta la casa di COLORO che combatto gli DEI fino alla VITTORIA che l'UNICO DIO in NOI ha costituito SIGNORE e CRISTO stesso COME il PRIMOGENITO SUI morti che voi avete crocifisso».
All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore e dissero a chi il CRISTO chiamò "PIETRA" e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli? ». E Lui rispose loro: «Convertitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome del SIGNORE che SALVA, l'UNTO del PADRE in SPIRITO SANTO, per il perdono dei vostri peccati, e riceverete il dono dello STESSO Spirito Santo. Per voi infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il SIGNORE Dio nostro». Con molte altre parole rendeva testimonianza e li esortava: «Salvatevi da questa generazione perversa!».
Allora coloro che accolsero la sua parola furono battezzati e quel giorno furono aggiunte circa tremila persone.

lunedì 1 aprile 2013

105ANTA3 GROSSI PESCI di APRILE di qualche tempo FA.

 
Non cercate tra i morti Chi la morte annientò,
è tornata a cantare la vita di Colui che li amò.
E’ risorto il Signore, oggi è vivo tra noi,
Cristo porta la pace, l’amore, Egli è sempre con noi.

Andavano le donne al sepolcro, piangevano ed era mattino,
venivano ad ungere il corpo sepolto dentro il giardino.
Trovarono vuota la tomba che aveva accolto il Signore,
sentirono voci di angeli e grande ne fu lo stupore.

Vivevano nella paura, tenevano chiuse le porte,
finita la grande avventura sentivano canti di morte.
Gesù il Vivente è risorto, si rese presente tra i suoi,
soffiò su di loro lo Spirito e disse “Sia pace tra voi”.

CRISTO E' RISORTO VERAMENTE