Fratelli, vi dico e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come i pagani
con i loro vani pensieri. VOI NON COSI' avete imparato a conoscere il Cristo,
se davvero gli avete dato ascolto e se in lui siete stati istruiti, SECONDO la
VERITA' CHE E' IN Gesù, ad abbandonare, con la sua condotta di prima, l’uomo
vecchio che si corrompe seguendo le passioni ingannevoli, A RINNOVARVI NELLo
spirito della vostra MENTE e a RIVESTIRE l’UOMO NUOVO, creato secondo Dio nella
giustizia e nella vera santità.
Ma lo FECE o non lo fede questo segno di moltiplicazione dei PANI e dei pesci?
Cosa avvenne in VERITA'?
Una UMILIAZIONE?
In quel tempo, quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi
discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di
Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto
qua? ».
Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate
non perché avete visto dei "segni", ma perché avete mangiato di quei pani e vi
siete saziati. Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che
rimane per la vita eterna e che il Figlio dell’uomo vi darà. Perché su di lui il
Padre, Dio, ha messo il suo sigillo».
Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo
compiere per fare le opere di Dio?». Gesù rispose loro: «Questa è l’opera di
Dio: CHE CREDIATE IN COLUI CHE EGLI HA MANDATO».
Allora gli dissero: «Quale
segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri
hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: “Diede loro da mangiare
un pane dal cielo”». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è
Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal
cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà
la vita al mondo (LO SPIRITO che si INCARNA)».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e
chi crede in me non avrà sete, mai!».
PER FETTO se preso A FETTE:
RispondiEliminaVERO CIBO è il NOSTRO CORPO e BEVANDA è il SANGUE NOSTRO.
SOLO con l'incarnazione si possono APRIRE le PORTE del REGNO dei CIELI per spiriti che devono PERafFEZIONARSI.
Un CREATORE deve VIVERE il sentire della propria creatura come lo vive un Padre, UNA MADRE.
Credo nello Spirito Santo, che è SIGNORE E DA' la VITA e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato.
Egli era in principio presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.
In LUI ERA LA VITA e la vita E' la luce degli uomini come allora, adesso e per SEMPRE.
NUTRIMENTO di vita, vieni ancora in noi, e saremo uniti per l'eternità.
Tu che dai vita al mondo, che doni forza e santità per CHI ti RICONOSCE e TI RENDE GRAZIE.
ANNA
Perchè ciò che ho molto temuto è venuto su di me; e ciò che mi spaventava mi è accaduto. Non vivo serena, non sono tranquilla; non trovo pace poichè la tragedia incombe.
RispondiEliminateresa
Pensare di non farcela non è cosa malvagia, ma pensare di farcela SENZA l'AIUTO del PROSSIMO, che sia aMICO o soprattutto neMICO, ... è SEMPRE PERDENTE ... per dente.
EliminaPreferisci perdere ancora?
COSA?
(Marco 9,45-50)
Sai chi sono i PICCOLI nel Regno dei Cieli?
Mi pare che eri stata più volte avvisata.
quelli che volano più in alto
RispondiEliminaSBAGLI SEMPRE al 50 x cento.
Eliminail corteo degli angeli
RispondiEliminaUMILI ATI!
umil...sciVOLAti.
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