Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Lo darò alla Befana Che lo tiene una settimana Lo darò all'Uomo Nero Che lo tiene un anno intero Lo darò all'Uomo Bianco Che le tiene finché è stanco Lo darò al Saggio Folletto Che lo renda Uomo perfetto!
Se lo do al Bambin Gesù, se lo tiene e non ce lo dà più. Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo lo terrò.
Stringere tra le braccia un neonato è un esperienza meravigliosa, credo una delle più “forti” in assoluto dal punto di vista umano. Probabilmente c’è anche qualcosa di più forte, sentirlo muoversi nel proprio ventre. Ma questo io non lo so perché non l’ho mai provato, però ho sentito i battiti di un cuore che batte durante un ecografia ad una giovane mamma prossima a partorire. Ho pensato che non c’era nulla di più meraviglioso che sentire questo cuoricino che pulsava in modo così “galoppante” come un urlo di chi ti dice: non mi vedi ma io ci sono e non vedo l’ora di farmi conoscere. Maria ha portato nel suo ventre verginale suo figlio, Dio! Ha potuto contemplarlo, adorarlo sentirlo come parte di se. Immagino la meraviglia e lo stupore e la beatitudine di sapere che dentro di se Dio era già carne. Lei non è solo mamma ma qualcosa di più grande, straordinario e mistico e soprannaturale anche se sostanzialmente umano. Ci sono momenti durante l’eucarestia, quando si entra in “simbiosi” con Dio, quando si riceve il Suo corpo e Lui è parte di te che si riesce a sperimentare una profonda gioia simile, non uguale credo ma simile. È difficile raccontare certe cose che si provano perché sono emozioni molto intime e fanno parte di “un dialogo” talmente personale che nessuno probabilmente puoi capire se non Chi in quel momento è con te e dentro di te e si, si nutre di te e tu ti nutri di Lui e per un momento si è una cosa sola. È difficilissimo spiegare, anche ad un Angelo.
Gli angeli si affascinano a AU-DIOare a parole quel che vive un'ANIMA, mentre i demoni sono inVI-DIOsi. Ben altro si sente nel ventre vibrare affinché avvenga questo a.C.QUI-STO di un FIGLIO di DIO.
❤️
RispondiEliminaE' bello paffutello?
EliminaQuanto PESA?
Succhia dal tuo SE...no?
Ma sei l'ORCO che mangia i cristianucci?
EliminaUcci Ucci sento odor di cristianucci...
Non sai che anche nelle fiabe è sublimato il piccoli dito di Dio?
EliminaSì ma non so capire i significati..per esempio chi rappresenta l'orco mangiacristianucci
EliminaLucifero negli inferi che purifica i dannati.
EliminaSti cavoli!
EliminaVedi che però qualche attinenza con TE la ha..
Ci mancherebbe che non l'avesse.
EliminaMa sai chi IO SONO?
Chi TU SEI?
EliminaLA PRO VOCAZIONE!
EliminaChiedo scusa ad Angelo per averlo paragonato all'Orco delle fiabe.
RispondiEliminaMi di spiace ma dovrai riscattarlo!
EliminaE come?
EliminaMa l'orco è come Mangiafuoco?
👍
EliminaAnche a me è nato un bel bambino, però l'ORCO è sempre in agguato..
RispondiEliminaPreferisci darlo al Dr.EGO?
Eliminaversione
EliminaNinna nanna, ninna oh,
questo bimbo a chi lo do?
Lo darò alla Befana
Che lo tiene una settimana
Lo darò all'Uomo Nero
Che lo tiene un anno intero
Lo darò all'Uomo Bianco
Che le tiene finché è stanco
Lo darò al Saggio Folletto
Che lo renda Uomo perfetto!
Se lo do al Bambin Gesù, se lo tiene e non ce lo dà più.
EliminaNinna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do?
Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo lo terrò.
Eh sì..ci sono tante versioni della storia, ma la TUA è la migliore 🙂
EliminaTu sai perché alcuni santi hanno Gesù bambino in braccio?
EliminaTe lo ha detto Anna chi rappresenta?
🙄 io credevo che Gesù Bambino rappresentasse Gesù Bambino.
EliminaMa in vece?
È il V Angelo...
Perchè Gesù non è il V°ERO Angelo?
EliminaSì, appunto..
EliminaStringere tra le braccia un neonato è un esperienza meravigliosa, credo una delle più “forti” in assoluto dal punto di vista umano. Probabilmente c’è anche qualcosa di più forte, sentirlo muoversi nel proprio ventre. Ma questo io non lo so perché non l’ho mai provato, però ho sentito i battiti di un cuore che batte durante un ecografia ad una giovane mamma prossima a partorire. Ho pensato che non c’era nulla di più meraviglioso che sentire questo cuoricino che pulsava in modo così “galoppante” come un urlo di chi ti dice: non mi vedi ma io ci sono e non vedo l’ora di farmi conoscere. Maria ha portato nel suo ventre verginale suo figlio, Dio! Ha potuto contemplarlo, adorarlo sentirlo come parte di se. Immagino la meraviglia e lo stupore e la beatitudine di sapere che dentro di se Dio era già carne. Lei non è solo mamma ma qualcosa di più grande, straordinario e mistico e soprannaturale anche se sostanzialmente umano. Ci sono momenti durante l’eucarestia, quando si entra in “simbiosi” con Dio, quando si riceve il Suo corpo e Lui è parte di te che si riesce a sperimentare una profonda gioia simile, non uguale credo ma simile. È difficile raccontare certe cose che si provano perché sono emozioni molto intime e fanno parte di “un dialogo” talmente personale che nessuno probabilmente puoi capire se non Chi in quel momento è con te e dentro di te e si, si nutre di te e tu ti nutri di Lui e per un momento si è una cosa sola. È difficilissimo spiegare, anche ad un Angelo.
RispondiEliminaGli angeli si affascinano a AU-DIOare a parole quel che vive un'ANIMA, mentre i demoni sono inVI-DIOsi.
EliminaBen altro si sente nel ventre vibrare affinché avvenga questo a.C.QUI-STO di un FIGLIO di DIO.
Cosa si sente?
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=wNXwG9p8KTA
Eliminahttps://www.facebook.com/groups/1760413310841709/permalink/2793331654216531/
RispondiEliminahttps://www.sanfrancescopatronoditalia.it/notizie/francescanesimo/il-luogo-dove-sant-antonio-ebbe-la-visione-di-gesu-bambino-40791
Elimina