venerdì 1 settembre 2023

finANAL men TE


Il Mio Signore é diverso dal vostro.
Il mio non dà della cagna ad una donna perseguitata dal vostro dio.
Non bastona chi ha paura di perdere quel solo talento, dato peraltro da un dio duro che vuole mietere dove non ha seminato e raccogliere dove non ha sparso.
E che dire delle vergini che mentre tutte dormivano hanno sottratto olio alle altre?
Mi direte che il Signore È Sempre il SIGNORE e non CENE sono altri.
Si, è vero! Ma sta a voi comprendeli nel vostro tempo. Il Mio TEmPO' non è fissato.
È un TEMPO FUTURO di coLUI che VIENE in altre vesti, anzi NUDO!

Questo che dico non è merito mio ma di colui che mi ha fatto rivivere il vangelo, terra-terra. 
Di colui che ha perso il cielo per amore di chi lo perdona per quel ha fatto inizialmente su chi ha voluto che diventasse la SUA CARNE.

43 commenti:

  1. Il nostro tempo non è diverso da altri tempi ossia: oggi come 2000 o 100.000 anni fa Dio è più attento alla vita e al dolore dei suoi figli che non alla fede che professano. Conoscere Dio “dal di dentro” è saper anche sfidare correndo il rischio di venir umiliati pubblicamente, ma x amore si fa questo ed altro. Gesù difronte all’ostinazione e all’umiliazione della Cananèa e alla sua caparbietà accetta le condizioni e passa dall’indifferenza all’interesse per quella poveretta che mendica per amore, solo per amore e per fede perché non ci si umilia pubblicamente se non si crede profondamente, non ci si mette in gioco! Non fa parte del popolo eletto secondo le tradizioni di una legge e di una cultura, ma tutti siamo figli e la legge dell’amore è quella che conta. A volte “si incontra Gesù” per sentito dire o perché qualcuno x caso ce ne parla, non è importante il come e il quando e neanche il perché, ma importante è l’incontro e anche se sei indegno (e sempre lo si è) perché non implorare il Suo aiuto? Follia è non farlo.

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    1. Con divido.
      Dmmi qualcosa sulla parabola delle vergini e su quella dei talenti.
      Si sente che sei DONNA da come parli di qualunque Dio, rendedolo materno.

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  2. Il rifiuto da parte delle vergini prudenti a dare l’olio alle compagne non è dettato dall’egoismo ma semplicemente dalla volontà di essere sempre pronte e vigilanti nell’attendere lo Sposo. L’olio delle lampade è simbolo del fare la volontà di Dio, simbolo delle opere buone, proprio per questo le sagge non possono passare il proprio olio alle stolte, ognuno di noi verrà giudicato in base al proprio vissuto, saremo giudicati su quanto siamo stati capaci di amare e qs avverrà quando lo Sposo lo riterrà opportuno, non ci resta che attendere e vigilare.

    I talenti Dio li dona a tutti, poi sta a noi, alla nostra libertà di scelta, intelligenza, saggezza riconoscerli e seguendo i Suoi insegnamenti farli fruttare, oppure decidere di sfruttare e di volgere a proprio egoismo e interesse personale qs talenti, sprecando un'intera vita a inseguire falsi insegnamenti. Ci vuole discernimento! Ogni giorno che viviamo su qs terra siamo chiamati a scegliere e decidere e purtroppo a combinare guai, per qs Gesù ci dice di pregare continuamente per non entrare in tentazione. Io ho trovato una bella preghiera e la condivido con te, la recito ogni sera prima di dormire.

    “Dio Onnipotente, ti ringraziamo per la nostra vita, per la tua grande misericordia e per la grazia che abbiamo ricevuto.
Ti rendiamo grazie per la tua fedeltà, anche se noi non ti siamo stati fedeli.
Signore Gesù, ti chiediamo di dare tutta la pace possibile alla nostra mente, al nostro corpo, alla nostra anima e al nostro spirito.
    Curaci ed elimina tutto ciò che sta provocando stress, dolore e tristezza nella nostra vita.
Per favore, guida il nostro cammino attraverso la vita e fa’ che i nostri nemici siano in pace con gli altri.
Venga il tuo regno di pace nella nostra famiglia, sul nostro luogo di lavoro e su tutto ciò che è nelle nostre mani.
    I tuoi angeli di pace camminino davanti a noi, quando usciamo e restino al nostro fianco, quando torniamo. Nel nome di Gesù, Amen.”

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    1. Non divido con te perché rispetto il tuo volere.
      Si sente fin troppo lactua parte maxvile da come sei avida ed egoista.
      Pensi di essere migliore di altri?
      La tua preghiera é squallida evper questo viene rigettata.
      E non ti dico come prego io, inSEGNAteMELA dall'Angelo quando mi consola ogni volta che piango quando rimprovero i tipi come te.

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  3. E cosa ti fa pensare che io mi senta migliore degli altri? Non si rimprovera per il gusto di farlo ma x aiutare gli altri a comprendere dove cadono altrimenti ci si erge semplicemente a giudice implacabile. Nessuna preghiera è squallida e tantomeno quelle che ti toccano il cuore. Io non ti ho chiesto come preghi ti ho solo aperto il mio cuore rispondendo alle tue domande. Non avrei dovuto farlo e non lo farò più. Sei fortunato ad avere chi ti consola c’è chi non ha niente.

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    1. Se è questo il tuo cuore allora è buono come quello da mettere sulla graticola.
      È squallida la consolazione di chi non viene già consolata.
      Lo vedi che ti ergi a chi SA ... un bel niente!
      Ma vuoi competere con un ANGELO?
      Lo stesso che consolò il Mio Signore nel Getzemani?
      Sembri come Epicoco, che scrive, SCRIVE, ma evita il confronto diretto.

      E che dire del Vangelo odierno?
      Il Vero Cuore di Tutto il Vangelo!

      Quante parole che poi trovano il loro tempo.
      Prendiamo sempre le difese di Gesù e non quelle di un nostro consanguineo, come sosteneva San Paolo fino a ritenersi anatema contro cristo.
      Perché, invece, non ci spieghi da dove deriva quel rinnegare se stessi, quel soffrire e morire da parte di "alcuni" e nascere già con la croce?
      Non te ne uscire con il peccato originale e Satana, considerato che Gesù stesso ci dà dell'avversario a chi non considera quanto è scritto inTERRAmente nel SALMO del SIETE DEI e per questo dovete MORIRE!

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    2. Tu non hai nessuno che ti consola.
      Tu pensi di poter consolare.
      Tu non ti accorgi di chi ha volto il proprio sguardo su di te per vagliare tutte le tue "cerrezze", come fece quell'Angelo che cercò di consolare il Mio Signore.

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  4. Rinnegare se stessi non è un invito a crogiolarsi nella sofferenza come da sempre ci viene indicato, come se un vero Cristiano debba ad ogni costo essere una persona triste e affannata, “rinnegare se stessi” forse è dare ascolto a Qualcuno che ci tira fuori dalla ns inclinazione. Faccio un esempio: la mia inclinazione naturale è: se qualcuno mi fa del male io mi vendico, gli rendo pan x focaccia con gli interessi. Ma se io decido di rinnegare me stessa “vado oltre alla mia inclinazione”, vado a vedere cosa dice Gesù nel Vangelo e lo metto al centro delle mie decisioni. Ci pensavo proprio ieri dopo aver letto da qualche parte un intervento di Papa Francesco che chiedeva: “ma voi pregate mai lo Spirito Santo?” Già!

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    1. Che fai, dai una botta al C'ÈrCh'IO e l'altra al qua drago?
      Quando Gesù verrà metterà a post tutte leccose

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    2. Io lo prego tutte le mattine con la preghiera che mi ha insegnato la suora di classe delle medie, in latino. Ma non penso che basti pregarlo, ma bisogna anche desiderarlo intensamente. Ed io come Sant'Agostino prima di diventare Santo, ho paura di essere troppo virtuosa! Qualcuno forse dirà: non c'è pericolo! Ahahah

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    3. Ringrazia il bel cubo che ti ritrovi che ha fatto cadere un angelo.

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    4. Il cubo è stato cerchiato

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  5. Ti dico le cose come stanno! Ognuno di noi è fatto di grandi ideali e di piccole meschinità e in mezzo ci sta il combattimento. Anche se tendiamo a “santificarci” davanti agli altri per mostrare la parte migliore di noi dentro di noi sappiamo che non è proprio così, che ci sono cattivi pensieri, zone d’ombra con cui dobbiamo fare i conti. Ci sono cose che succedono nella vita che ti costringono a mettere a nudo ciò che siamo veramente. Quello che tu chiami “botta al cerchio” per quanto mi riguarda è riflessione su ciò che aspiro a diventare e le difficoltà che incontro a causa delle mie inclinazioni e del mio carattere. Beati quelli che sono perfetti, io no!

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    1. ECO SAP OSSI AMO fare noi se tu stessa sei con VINTA di questo?

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    2. No ma ANGELO... cerco di capire il senso giusto della c'OSA...e ragionando...
      Non credo sia detto per chiederti di fare qualcosa, non potresti comunque fare i passi di un altro...
      A me sembra intenda insistere sul fatto che ciò che è reale x se, lo debba essere così per tutti e chiunque...
      Queste parole che l'Anonimo scrive, dipingono una realtà, la sua.
      Ognuno di noi è reale e vibra della propria realtà...

      Ci si ascolta... se non si è sordi, le Voci che sentiamo le VEDI'AMO ANKHe

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    3. Non T6 mai CHIEStA che il TUO PROssiMO SARAi tu per qualcUN alTRE o TU stesa fra qualche TEmPO'.

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    4. Oooh 😯
      Inizio a CHIèdER'MELO ADEsSO... ... ...

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    5. potresti già essere stata tu in quella situazione e per questo ne hai compassione, ma c'è chi la detesta e non aiutando quel prossimo/passato si condanna da SOLA, come chi ama gli animali e non gli umani.

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  6. Ti dico le cose come stanno! Ognuno di noi è fatto di grandi ideali e di piccole meschinità e in mezzo ci sta il combattimento. Anche se tendiamo a “santificarci” davanti agli altri per mostrare la parte migliore di noi dentro di noi sappiamo che non è proprio così, che ci sono cattivi pensieri, zone d’ombra con cui dobbiamo fare i conti. Ci sono cose che succedono nella vita che ti costringono a mettere a nudo ciò che siamo veramente. Quello che tu chiami “botta al cerchio” per quanto mi riguarda è riflessione su ciò che aspiro a diventare e le difficoltà che incontro a causa delle mie inclinazioni e del mio carattere. Beati quelli che sono perfetti, io no!

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    1. MATTeO DOve DICI : 3UNO

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    2. Già... quante volte umanamente agiamo senza sapere quel che facciamo! 😔

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    3. Tu coma tu tinon puoi non far parte di un'un ica PERSONA che è La Sposa dell'UNTO.

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  7. Ma l'Incubo Incubato che fine ha fatto?
    Se lo sta prendendo nel Cubo?

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    1. OGGI gli do la botta nel GIÙ STO POST

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    2. oCCHiO ChE tI sEGUO PER incuBARti

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    3. Un BAR dall'OcCH'IO?
      FACCIAmone DUE GEME LI'!
      https://www.youtube.com/watch?v=3LcR_B3t7B0&t=104s

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  8. La maggior parte delle persone non sanno che Dio pregano. Che Dio invocano. Che Dio subiscono o adorano pur magari credendosi Atei. O quale Spirito seguono. Molti cattolici parlano di Religioni convinti che basti essere stati battezzati per avere la Verità in tasca, e poi magari invece sono i più lontani dalla Verità proprio perché non la cercano.

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  9. Non ci sono più gli Dei di un Tempo!
    Le Religioni non hanno ognuna un proprio Idolo. Gli Spiriti sono sempre quelli, ed anche gli Dei. C'è il Dio di questo Mondo ed il Signore, lo Spirito Santo e lo Spirito del Mondo..e poi ci siamo noi che siamo Dei..

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    1. Gl IDEI sono sempre gli stessi dalla prima IDEA sotto il fico.
      Per questo u dotati si innamorarono delle Figlie degli uomini da cui nac queirò i gig anti.

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    2. Quindi è come dice il primo anonimo. Ma i gig anti sono morti invece?! Ma chi erano? Tipo i semidei? I Faraoni dell'Antico Egitto per esempio? Comunque non esiste un Dio diverso per ogni religione, ma per ogni persona umana tutt'al più.

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    3. Nessuno muore.
      La morte non esiste!
      La vera morte é chiudere gli occhi per non vedere che si amo nudi.
      Il GIG in inglese è un calesse, una lancia ... un con certo.
      Ora non ci sono gig anti ma ogni demone ha il suo corpo.
      I giochi sono fatti.

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    4. Bene così finalmente si possono prendere a calci nel cubo.

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  10. Ogni demone si imPO'SESSOaTEO del cubo che si sono scelti. Beati coloro che hanno un bel cubo.

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    1. Ma i demoni femmine vogliono il pisello

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    2. Beato chi ha un bel pisello.

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    3. i deMONI sono UOMINI fatti maschio/femmina

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  11. I deMONi voGliono Tutto il CUbo

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  12. aBBAIA uluLA FAi pURE mA noN TI sALVERANNO lE sCHIARiTE dI lUNA

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    1. Il CHI HA ORA dell'aurORA SemPRE MELO fa risORGEre

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Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.