IO SONO solo UNA proVOCAZIONE dello SPIRITO

NESSUNO SARA' RISPARMIATO!

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Vedendo molti farisei e sadducei venire al SUO battesimo, disse loro: "Razza di vipere! Chi vi ha suggerito di sottrarvi all'ira imminente? Fate dunque frutti degni di conversione, e non crediate di poter dire fra voi: Abbiamo Abramo per padre. Vi dico che Dio può far sorgere figli di Abramo da queste pietre. Già la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Io vi battezzo con acqua per la conversione; ma colui che viene dopo di me è più potente di me e io non son degno neanche di portargli i sandali; egli vi battezzerà in Spirito santo e fuoco. Egli ha in mano il ventilabro, pulirà la sua aia e raccoglierà il suo grano nel granaio, ma brucerà la pula con un fuoco inestinguibile".

Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri!
Ogni burrone sia riempito, ogni monte e ogni colle sia abbassato; i passi tortuosi siano diritti; i luoghi impervi spianati.
Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!

Cosa dovete fare?
"Chi ha due tuniche, ne dia una a chi non ne ha; e chi ha da mangiare, faccia altrettanto. Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato". Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno, contentatevi delle vostre paghe".

C'è CHI ha battezzato con acqua e poi ha lasciato il POSTo a coLUI che E' più forte, al quale non si può sciogliere neppure il legaccio dei SUOI sandali, perché DOVEVA VENIRE UNO ancor PIU' FORTE di LUI: CHI vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco.
UNO e TRINO per indicarvi la VIA, la VERITA' e la VITA E TERNA.
Egli ha in mano il ventilabro per ripulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel granaio; ma la pula, la brucerà con fuoco inestinguibile".

A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe? Non è un Dio dei morti ma dei viventi!
Chi GIU'dica MALE la VITA TERRENA è in grande errore".

Così DIO ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, del giuramento fatto ad Abramo, di concederci, liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. Perciò, il bambino è chiamato proFETO dell'Altissimo perché andrò innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati, grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, per cui verrà a visitarci dall'alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell'ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace".

"Se rimanete fedeli alla SUA parola, sarete davvero VERI discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi, come lo divenne ABRAMO dai DEI di pietra. E non pensate di essere già liberi, perché non lo siete. In verità, in verità, chiunque commette il peccato è schiavo del peccato. Ora lo schiavo non resta per sempre nella casa, ma il figlio vi resta sempre; se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che non comprendete e vi chiedete cosa sia il peccato, ma intanto vi infastidiscono le mie proVOCAZIONI che lambiscono la BESTEMMIA. Io dico quello che lo SPIRITO mi dice SUl Figlio, UNO con il PADRE; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro? Perché giudicate anche vostro padre? Se avete coraggio dovete SPUTARE su qualcosa che VOSTRO PADRE vi dice a DANNO VOSTRO, o dite e non fate, FATE e non dite. La VERITA' fa troppo MALE e l'A-MORE UNIVERSALE non è per voi. VOI sapete amare solo di un A-MORE CIRCOscritto, ma MANCO quello. SIETE FALSI e non avete il coraggio di riconoscere le VOSTRE debolezze per poter CHIEDE AIUTO. Io vi dico la verità che ODO; questo, Abramo l'ha fatto o non l'ha fatto? E da CHI? A vantaggio di CHI? ABRAMO NON HA UCCISO!
Voi, invece, fate le opere del padre vostro!".
E chi mi sa parlare della MADRE da dove SONO USCITO?
"Se il MIO Dio fosse vostro Padre, saremmo FRATELLI, perché TUTTI SONO USCITI dalla MADRE e certo mi amereste COME IO AMO VOI, ma non comprendete il mio linguaggio.
Perché non potete dare ascolto alle mie parole, voi che avete per padre chi non conoscete e per questo CI DIVIDE, e volete compiere i desideri del padre vostro che vi siete inventati o non conoscete il SUO potere in VOI. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna. A me, invece, voi non credete, perché dico la verità. Chi di voi può convincermi di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? Chi è da Dio ascolta le parole di Dio: per questo voi non le ascoltate, perché non siete da Dio".
Non siete DEGNI di ESSERLO, contrastando un altro Dio che vuole sopprimervi ... senza la MORTE. Per questo non CONOSCETE il VERO A-MORE CARITATEVOLE per i FRATELLI che non conoscono né il PADRE e né MENO la MADRE.

In VECE dite che IO HO un deMONIo. Io HO UN ANGELO che conosce il PADRE e anche la MADRE ceh SONO nei CIELI e se E' caduto per ME ... IO lo riALZERO' insieme a CHI fa parte di LUI.
Io non cerco la mia gloria; vi è chi la cerca e giudica. In verità, in verità vi dico: se uno non comprende la mia lingua, difficilmente si salverà. Meglio che non la comprenda VERAMENTE, ma GUAI a chi ne percepisce il FINE.
UNA E' la PAROLA che non VEDE mai la VERA MORTE.
 
Chiamatelo pure demonio, il MIO ANGELO. Io morirò come è morto Abramo e tutti i proFETI, come è MORTO anche il FIGLIO, ed è questa la VOSTRA VITTORIA. Una vittoria già scritta e decisa, peraltro, non da voi, che la subirete insieme a ME.
Ma chi si risveglierà dal SONNO?

Io non glorifico me stesso ma CHI mi PARLA.
Io LO CONOSCO e se dicessi che non lo conosco, che non mi parla, sarei come voi, DEI mentitori; ma lo conosco e osservo la sua parola perché la COMPRENDO e scelgo di OPERARE secondo questa SUA PAROLA. 
TUTTI esultano nel conoscere la VERITA' vedendo il proprio GIORNO.
A META' del CAMMINO della VITA si dovrebbe pur decidere da che parte CONTINUARE o indietreggiare.
Guai a chi ... BARA.
Sarete giudicati con il vostro stesso giudizio!
Non potrete dare colpa ad altri che nelle vostra VITA resteranno COMPARSE o semplici PIETRE per edificarvi o farvi inciampare.
 
IO VELO DETTO!