martedì 27 ottobre 2020

Per la mia MARIAghieraRITA

La quercia chiese al mandorlo: 
parlami di Dio. 
E il mandorlo fiorì

Il mandorlo è il primo albero a fiorire ed è l’ultimo a fare i frutti.
E’ l’albero posto sulla terra per annunciare l’arrivo della primavera.
In ebraico la parola mandorla si dice “shaked” che significa “sveglio”!
I mandorli sono sentinelle vigilanti, anche se spesso solitari in mezzo ad alberi ancora spogli. E ci sussurrano: “Guarda, la primavera arriverà di certo!”.

«Che cosa vedi, Geremia?» gli chiese il Signore della vita.
«Vedo un ramo di mandorlo» rispose il giovane ragazzo ancora intimorito dal fatto che Dio gli stava dando un grande compito da profeta.
Il Signore della vita aggiunse: «Hai visto bene, poiché io vigilo sulla mia parola per realizzarla»
Tutto era paura intorno a Geremia.
La fede si stava allontanando da Gerusalemme, insieme alla sicurezza che tanto tranquillizza gli uomini.
Il re di Babilonia premeva alle porte della città.

E Dio lo rassicurava dicendogli che Lui è come il mandorlo: fiorisce anche in un panorama invernale segnato dalla morte.

Il Dio della vita incoraggia Geremia a non fidarsi delle apparenze e a non arrendersi a Babilonia per avere salva la vita.

Una scelta controcorrente che il popolo non sarà poi in grado di fare.
Ma lui sì. Pur tra mille difficoltà, lui lo vedrà il mandorlo fiorito.
Dentro le trame dei nemici lui vi scorgerà la strada della salvezza.
«Che cosa vedi, Geremia?» gli chiese il Signore della vita.
E lui vide il Cielo.

Proprio come Giacobbe che si era addormentato sopra un guanciale di pietra vicino ad una città chiamata Luz, che significa “mandorla”.
Lì fece “il” sogno: una scala poggiava sulla terra, mentre la sua cima raggiungeva il cielo.
Una meraviglia!
E gli angeli di Dio salivano e scendevano su di essa.
Quando Giacobbe si svegliò capì tutto.
“Vide”!
E disse: “Certo, il Signore è in questo luogo e io non lo sapevo”.

Nelle radici di un mandorlo c’è Dio.
Quando ancora tutto deve fiorire, Dio ha già piantato boccioli e colori per noi.

«Che cosa vedi?» chiede ancora oggi il Signore della vita. 

2 commenti:

  1. MELA RE’CORDO, quando la cantasti x me... nell’EDEN...
    vedendo l’Albero della Vita oltre quello della Conoscenza...
    nell’EDEN che ci dette l’ORIGINE’ALI FIAMMA di PURO A’MORE ARDE’ENTE di V’ERA LUZ!
    la LUX’FERa che mai si sPEGNOéRA’
    Quella che ogni FIGLIO porta n’ÉL CuORE IM’ME’COLATO

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  2. Che bello AnGELO MEO DOLOR’C’É.... cominci a far fiorire i MERAVIGLIA’OSI TUoi piccolo afFEDE’ATTI...
    UNI’ONE DEI sec.ONDO PRO-MESSA che il NOS’TER MA’ESTRO GUIDA 💗

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Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.