Luca - Capitolo 18
Il giudice iniquo e la vedova importuna
[1] Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: [2] "C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. [3] In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. [4] Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, [5] poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi". [6] E il Signore soggiunse: "Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. [7] E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? [8] Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?".ECCO!
FARE COME LUI che non ha temuto quel giudice iniquo e disonesto!
Non trovate certe perplessità in questo passo e nella parabola che Gesù utilizza per farci capire cos'è in verità la pre-ghiera?
- poi cosa ha voluto dire che le FARÀ GIUSTIZIA IN MODO CHE NON POTRÀ PIÙ IMPORTUNARLO?
- Gesù sottolinea pure che quel giudice è un DISONESTO e di fare attenzione a quel che ha detto tra se e SE.
- e perché lo paragona a Dio e non al Padre, come in altri casi?
- chi sono gli eletti di questo Dio?
In chi e in quale giustizia conFEDAte VOI?
Papa Francesco ha fatto notare che i tempi in cui Gesù viveva erano tempi in cui questi Capi religiosi giudaici, erano iniqui anche con i denari. Rubavano persino alle vedove. Erano dei corrotti.
RispondiEliminaPer questo la Chiesa Cattolica serve per provocare i tipi come MANcUSO che pensano di riconoscere SATANA E' AMORE con la sola coscienza.
EliminaCome una sorta di divisione fra corpo e coscienza. Per esempio faccio sesso ma nel frattempo prego? O chissenefrega se godo a fare sesso, la mia coscienza è al di là.
EliminaVoglio dire questo modo di pensare non porta a dicotomia fra coscienza ed azioni? I teologi della facoltà di Milano scrivevano libri su queste cose, in linguaggio altamente filosofico. E Mancuso diceva che sono eretici...boh
EliminaDovresti fare sesso parlano della porno-genesi allora entreresti anche in estasi.
EliminaIn questo caso devo dare ragione all'eretico Mancuso.
ERE-SIA è UNA SCELTA!
Capire CHI E' la COSCIENZA e chi la imPONE in corpi animali e ALTRO (SANTO) e convertirla!
Non mi piace la parola DICO-TOMI-YA!
TU dicesti che Gesù è venuto a dividere il Sacro dal Santo. Ma per esempio, il rispetto è sacro o santo? Ci sono cose che sono solo sacre ed altre che sono solo sante? Non esiste il sacrosanto???Ma si diceva sempre.
RispondiEliminaIl rispetto de'nota la dualità che è sacra, pertanto appartiene al sacro.
EliminaSe manca non è né sacro e, tantomeno santo.
Nel SANTO il rispetto è compreso essendo di due o più: UNO!
Infatti nel SANTI il rispetto è compreso, anche se non sempre coincide con quello del mondo ma San Paolo disse “Mi sono fatto tutto per tutti” (1 Cor 9, 22)
Elimina