Il Mistero più grande è quello della MADRE del CIELO

La devozione a Maria Addolorata trae origine dai passi del Vangelo dove si parla della presenza della Vergine sul calvario in cui RIPETE' IL SUO "SI" alla Volontà di Dio. Proprio in quel momento, Maria, associandosi con animo materno al sacrificio di LUI (lui chi, Dio stesso), dona il Suo CON SENSO all'immolazione della "VITTIMA" da LEI gene rata.
Troppo facile a.C.conSENTIRE alla nascita di un Figlio, pure Salvatore dell'Umanità, e chi non darebbe quel SI?
Ma il SI ripetuto ai piedi della Croce sulla quale si consuma la maggiore ingiustizia della storia, la rende Madre di tutta l'umanità, portando a compimento anche la Sua Figura di esistente già agli INIZI.
In quel momento non muore il Figlio di Dio, ma DIO STESSO MASCHIO/FEMMINA!!!
LA TRINITA' che è conseguenza della CREAZIONE di questo mondo per farci comprendere chi NOI SI AMO!
Perciò, nel momento di massima desolazione della Sua Vita, di RINUNCIA DEFINITIVA alla Sua Maternità, Maria diventa Madre di tutti i redenti, della loro anima come della salute del loro corpo, raggiungendo così il significato pieno della sua maternità. 
Lei che ha sofferto l'inesprimibile, spiritualmente e fisicamente, ha accettato nel suo cuore quel mistero di amore e sofferenza. 
MARIA NON SAPEVA della RISURREZIONE, e in questo NON SAPERE sta il Suo impareggiabile me rito e la Sua Forza sovrumana: nell'aver creduto nell'impossibile, nell'aver creduto che "il fare tutto ciò che egli vi dirà" (Gv 2,5) avrebbe con dotto dall'oscurità della Passione alla Luce intramontabile che Lei neppure pot EVA immaginare.
Per questo la Chiesa Cattolica la collo ca' agli INIZI, congiuntamente al Padre e al Figlio.
E' LEI lo spirito sacro che diVIENE SANTO per NOI.