Benedetto sia Dio, Padre del Signore nostro GesùCristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli, in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità, predestinandoci a essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo, secondo il beneplacito della sua volontà. E questo a lode e gloria della sua grazia, che ci ha dato nel suo Figlio diletto; nel quale abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, la remissione dei peccati secondo la ricchezza della sua grazia. Egli l'ha abbondantemente riversata su di noi con ogni sapienza e intelligenza, poiché egli ci ha fatto conoscere il mistero della sua volontà, secondo quanto nella sua benevolenza aveva in lui prestabilito per realizzarlo nella pienezza dei tempi: il disegno cioè di ricapitolare in Cristo tutte le cose, quelle del cielo come quelle della terra. In lui siamo stati fatti anche eredi, essendo stati predestinati secondo il piano di colui che tutto opera efficacemente conforme alla sua volontà, perché noi fossimo a lode della sua gloria, noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo. In lui anche voi, dopo aver ascoltato la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza e avere in esso creduto, avete ricevuto il suggello dello Spirito Santo che era stato promesso, il quale è caparra della nostra eredità, in attesa della completa redenzione di coloro che Dio si è acquistato, a lode della sua gloria.
Per CIO', COME LUI:
Chiunque tu sia, o uomo che giudichi, non hai alcun motivo di scusa perché, mentre giudichi l’altro, condanni te stesso; tu che giudichi, infatti, fai le medesime cose. Eppure noi sappiamo che il giudizio di Dio contro quelli che commettono tali cose è secondo verità.
Tu che giudichi quelli che commettono tali azioni e intanto le fai tu stesso, pensi forse di sfuggire al giudizio di Dio? O disprezzi la ricchezza della sua bontà, della sua clemenza e della sua magnanimità, senza riconoscere che la bontà di Dio ti spinge alla conversione?
Tu, però, con il tuo cuore duro e ostinato, accumuli collera su di te per il giorno dell’ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio, che renderà a ciascuno secondo le sue opere: la vita eterna a coloro che, perseverando nelle opere di bene, cercano gloria, onore, incorruttibilità; ira e sdegno contro coloro che, per ribellione, disobbediscono alla verità e obbediscono all’ingiustizia.
Tribolazione e angoscia su ogni uomo che opera il male; gloria invece, onore e pace per chi opera il bene per CHIUNQUE: Dio infatti non fa preferenza di persone.
Il SUO POPOLO non è eletto se non PRIMA SCELTO, non per merito ma per PERSEVERANZA in qualcosa o qualcuno in CUI CREDE, perché ha VISTO, sentito ... TOCCATO.
COME LUI, perCIO' :«Guai a voi, che pensate di ragionare pagando il giusto agli uomini, e lasciate da parte la giustizia e l’amore di Dio. Queste invece erano le cose da fare, senza trascurare quelle. Guai a voi, che amate i primi posti nelle Chiese e i saluti sulle piazze. Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo».
«E chi si offende è un fetente!».
«Guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!».
DITE BENE ma fate MALE, confondendo la CORREZIONE FRATERNA con la MalDicenza.
A domani. buona aurora
RispondiEliminaDomani 18?
EliminaIo giudico e voglio essere giudicata. potrei offendermi solo se dicono falsità: io non nascondo nulla!
RispondiEliminaLe testimonianze risvegliano e fortificano la fede. Una scelta impegnativa in un tempo di grande confusione e cambiamento.
Dio non ha mai risparmiato nessuno davanti alle loro colpe ma essi avevano una faccia di bronzo. Le parole rivolte ai peccatori erano estremamente rigorose.
" Qualcuno disse ‟Maestro, dicendo questo, tu offendi anche noiˮ.
I farisei praticavano riti inutili ed esteriori insegnati dagli scribi, vivevano nell'inganno.
La condanna a quanti praticavano altro senza convertirsi interiormente era lo stesso di condannare chi li aveva insegnati.
Ma proprio perchè le gravi deviazioni dalla legge ma quella di Dio dipendevano dal falso insegnamento.
Ma Lui disse ‟guai anche a voi, dottori della Legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito!ˮ.
Queste parole mi fanno venire in mente i tanti che urlano per nulla, ma che poi, paradossalmente, proprio chi parla a voce bassa non le vive. Lo stesso discorso vale per i preti che esprimono pieni di morale e giustizia, tanto che loro stessi rimangono sorpresi....forse già conoscono situazioni imbarazzanti??
Anch'io ho l'avvocato in tasca. È facile invocare la legalità e richiamare anche i politici, ma chi lo fa deve avere gli armadi in ordine e profumati e possibilmente senza scheletri! O no?
Gli scribi sono più colpevoli dei farisei... erano proprio gli scribi ad essere per primi i negligenti nel servizio di Dio.
Arrivavano a consumare ogni sorta di ingiustizia contro il prossimo.
Questi scribi mi ricordano perfettamente personaggi di oggi che girano anche nel virtuale, quelli che vogliono sostituirsi a Lui, e non sono pochi.
Il mea colpa degli scribi di allora era il rifiutare le misericordie che Dio faceva al suo popolo per convertirlo.
La cosa strana è che onoravano, a parole, i profeti uccisi dai loro padri, ma non disapprovavano quelli che li uccisero (i loro padri), anzi continuavano a compiere le stesse opere dei padri, e così mostravano di approvare il loro modo di comportarsi.
Non è la nostra storia che ritorna??
Ma tu non SEI la SARA che voleva denunciarmi alla Polizia Postale?
EliminaO era ... GIOIA ... TUA .. CONOSCERMI di PERSONA?
Tu non conosci la VERITA' che arrivava anche chi si piegava i DUE dal ridere per come VENIVANO trattati i SAPIENTI delle SCRITTURE. Non sai che DEVI FARE come dicono e NON FARE quello che FANNO?
Poi se vuoi MORIRE in CROCE inVECE che in un LETTO ... benVENUTA nella VERA ESTASI.
E se ti BRUCIASSI come la "PUNSELLA" di Orleans?
A.T.TENTA a non A.C.cendERTI da SOLA.
ABBI fede nel prossimo POSTo se l'ANGELO me lo fa prePARARE.
Altrimenti sarebbe stato meglio morire da PICCOLI con i peli a batuffolo che da GRANDI con i PELI dell'ANO.... BRUCIATI.
La SPOSA DEVE fare la STESSA FINE dello SPOSO, ma non DEVE starci DENTRO.
L'ASSUNZIONE di Maria non ti dice NULLA?
E' lo SPOSO che RIMANE dentro per SALVARE la SPOSA.
Ora è domani.
RispondiEliminaO forse dopodomani.
A.D.esso, ma devo far presto!
EliminaAl massimo pubblicherò una BOZZA del POSTo E TERNO.
E poi SARA' la FINE?
CHIsSA' è BRAVA!
Ma i BRAVI MANZOniANI si chiamavano così perché ERANO CATTIVI?