sabato 31 gennaio 2015

E' PURE riVELATO .... BENE.



Fratelli, la FEDE è fondamento di ciò che si SPERA e PROVA di ciò che non si vede.
Per questa fede i nostri antenati sono stati approvati da Dio. Per fede, Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava.
Per fede, egli soggiornò nella terra promessa come in una regione straniera, abitando sotto le tende, come anche Isacco e Giacobbe, coeredi della medesima promessa. Egli aspettava infatti la città dalle salde fondamenta, il cui architetto e costruttore è Dio stesso.
Per fede, anche Sara, sebbene fuori dell’età, ricevette la possibilità di diventare madre, perché ritenne degno di fede colui che glielo aveva promesso. Per questo da un uomo solo, e inoltre già segnato dalla morte, nacque una discendenza numerosa come le stelle del cielo e come la sabbia che si trova lungo la spiaggia del mare e non si può contare. Nella fede morirono tutti costoro, senza aver ottenuto i beni promessi, ma li videro e li salutarono solo da lontano, dichiarando di essere stranieri e pellegrini sulla terra. Chi parla così, mostra di essere alla ricerca di una patria. Se avessero pensato a quella da cui erano usciti, avrebbero avuto la possibilità di ritornarvi; ora invece essi aspirano a una patria migliore, cioè a quella celeste. Per questo Dio non si vergogna di essere chiamato loro Dio. Ha preparato infatti per loro una città.

Questo, invece, è stato SCRITTO ... MALE: 
Per fede, Abramo, messo alla prova, offrì Isacco, e proprio lui, che aveva ricevuto le promesse, offrì il suo unigenito figlio, del quale era stato detto: «Mediante Isacco avrai una tua discendenza». Egli pensava infatti che Dio è capace di far risorgere anche dai morti: per questo lo riebbe anche come simbolo.

venerdì 30 gennaio 2015

UNA di FESA di VENUTA ... "CANCELLATA"



CHIeDETE allo SPI-RITO di VERITA'
QUAle rappORTO scrivEVA lo spOSO
facENDo striSCIAre il SUO DITO nella POOL...VERA.

lunedì 26 gennaio 2015

ATE viVENTE!



Talvolta io vedo una fila infinita di morti
che parte dai lager dai campi di guerra
e viene da noi a parlare d'amore.
Una fila infinita di scheletri bianchi,
di pelle, di ossa, di occhi lucenti.
Una fila infinita di morti ammazzati che viene in silenzio
a salvarci la vita.

Abbi memoria...
ascolta il LORO SPIRITO nel vento!

mercoledì 14 gennaio 2015

CERCASI AIUTO TEO-LOGICO



Fratelli, poiché i figli hanno in comune il sangue e la carne,
anche Cristo allo stesso modo ne è divenuto partecipe,
per ridurre all’impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere,
cioè il DIAvolo,
e liberare così quelli che, per timore della morte, erano soggetti a schiavitù per tutta la vita.
Egli infatti non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura.
Perciò doveva rendersi in tutto simile ai fratelli,
per diventare un sommo sacerdote misericordioso
e degno di fede nelle cose che riguardano Dio,
allo scopo di espiare i peccati del popolo.
Infatti, proprio per essere stato messo alla prova
e aver sofferto personalmente,
egli è in grado di venire in aiuto
a quelli che subiscono la prova.



Ma noi sappiamo distinguere il DIO che non vuole essere GIU'dicato
da quello che PRE-TENDE il GIU'dizio dagli UMANI?

La FEDE è superiore al CREDO?

sabato 10 gennaio 2015

Si riALZERA' la FE...NI...C'YA



Era la figlia di un RE. Un Dio, innamoratosi di questa, decise di rapirla e si trasformò in uno splendido TORO bianco. Mentre coglieva i fiori in riva al mare, ELla vide il toro che le si avvicinava. Era un po' spaventata ma il toro si sdraiò ai suoi piedi e LEI si tranquillizzò. Vedendo che si lasciava accarezzare ELla salì sulla groppa del toro che si gettò in mare e la condusse fino ad uniSOLA. Il Dio si ritrasformò in CHI ERA e le rivelò il suo a-MORE. Ebbero tre figli: Min...OSSE, SerPEN...dote, RAd'AMANto. Il primo divenne RE delliSOLA e diede vita ad una civiltà rinoMATA, culla della civiltà che CI-VI-LI'zzo tutta la Terra. Il nome E'?
Da quel momento, indicò le terre poste a NORD della ReGINA del SUD.

martedì 6 gennaio 2015

MAMMA BELLISSIMA ... figlio FR'AGILE ... dell'UOMO



Il Cristo non ha più mani ... ha soltanto le nostre mani per fare ancor oggi le sue opere.
Il Cristo non ha più piedi ... ha soltanto i nostri piedi per andare incontro agli uomini di questo tempo.
Il Cristo non ha più voce ... ha soltanto la nostra voce per parlare ancora di sé.
Il Cristo non ha più forze ... ha soltanto le nostre forze per guidare gli uomini al suon Regno.
Il Cristo non ha più Vangeli che gli uomini leggano ancora ...
Ma quanto facciamo in parole e in opere è il NUOVO e vangelo che Dio sta scrivendo per questa umanità.

(composta da un ANONIMO fiammingo del XV secolo, probabilmente davanti ad uno di quei Crocifissi lignei, mutilati delle braccia, reduci da qualche incendio o altra ... devastazione).

dedicata al mio A mico NE'GUS, grande RE-DUCE CONsuCUBE