lunedì 28 luglio 2014

DiFESA d'A-MORE




CI PRO-MISE l'eTERnità!

"Avete dunque trovato il principio, che cercate la fine?
Vedete, la fine sarà dove è il principio.
Beato colui che si situa al principio:
perché conoscerà la fine
e non sperimenterà la morte."

domenica 20 luglio 2014

Non c'è più SE-ME


Perché cerchi un Dio fuori di te affinché abbia anCORa cura di te quando non ti a.c.Corgi che il SUO SEME è stato POSTo in te?
Quale GIU'dice potrà ancora a.C.cUSARTI e di quale inGIU'stizia?
OraMAI la tua forza inFATTI TESTI-MONIA il SUO PATTO di SEMPRE.
Un PECCATO?
CONtro CHI?
Con quale TUo/SUo ORGANO non sarai indulgente?
In quale TUoSUo PO'TERrE puoi continuare a non credere?A che FINE rigettare l’inSOLEnza di coLORO che pur CONOsCONO questo PO'TERrE?QUANDO MANI-FESTE-RAI in tutta la TUA FORZA, GIU'dicando con mitezza, GO-VERnANDO INDUlgenza, per ESERCITare il SU/oTUo PO'TERrE?
TU che GIUdiCHI con GIU'diZIO differente solo nel TEMPO e nel MO'mento.
cOME SOpPORTErai il GIU'diZIO DEI TUoI Figli per la GIU'STA' SPERAnza.
In questo POSTo dove si PECCA per poi PENtirSE-NE, asPETTAndo il TUO comPIACI.mento.

Perché MANdi il TUO STESSO SPIRITO in aiuto alla nostra/TUa deBOLEzza; non sappiamo inFATTI come preGARE in modo conVENIente, ma lo SpiRITO stesso inTErCEDE con geMITI inExPRIMIbili; e coLUI che SCROTO dello SEME che ravvolge il BENE nel MALE per PER-SEGUIRE l'UNICO diSEGNO del PADRE.

Non c'è PIU' le ZIZZ...ANI...MA di UNA VOLTA.
Non si LIEVITA più SOTTO la TUA FERMent'AZIONE.
I PICCOLI muoIOno senza nemMENO sOFFRIRE.

Quella SACRO/SANTA zizzANIA che esce quando LO STELO CRESCE e FA ... FRUTTO.

NON c'E' PIU' AZIONE conSIDERata SCANDALosa e TUTTI non sEMBRAno più INrI-QUI.

venerdì 18 luglio 2014

A.A. :P ... TANE per il CiEl'HO?

La nostra nORMA non nega agli umani QUEL che riescono a governare, senza inTErFERIRE LANgelo d'IO. Il SANTO non può FAR nulla finCHE' non ha CONsultATO la FAMIglia SUPERiORE. In tutti i TEASTI SACRI, l'in-TEnto non è quello che PENsano gli IGNOrANTI, cioè che Dio parli, PEN-SI, riFLETTA e si avvALGA dell'oPINIone di alTRI: cOME PO'-TREbbe il CreATORE avVALErsi dell'aiUTO di ciò che LUI sTEsso ha cREATO? Anzi, tutto QUEsto sPIEGA CHIARE-MENTE anCHE i PARTIcolari dell'ESIstENZA, PERSIno la creAZIONE degli ORGani degli ANImali, sono stati fATTI traMITE gli ANgeli, POIché tutTE le PO'TEnze sono anGELI. QUAnto è grande la cECITA' DE'gli IGNORanti, e quANTo è DANNO-SA!
Se tu dici ad UNO di coLORO che PRETEnDONO di ESSE-RE i saPIENTi del VITTORIOSO sull'ANgelo di d'IO o che Dio ha MAN-DATO un ANgelo nell'uTEro della DONnA per FORMArvi il pro-FETO, questo lo riEMPIrà di MERAviglia, ed egli lo a.C.cetTErà come un atto della GRANDEzza e della PO'tenza di Dio, e come un segno della Sua SA-PIEnza; egli CREDErà anCHE l'anGELO sia un corPO' di LUce arDENTE grANDE cOME la TErza pARTE del mondo inTEro, e tutto ciò gli sEMBRErà pOSSIbile da pARTE di Dio.
Se inVECE tu gli dici che Dio ha POSTo nel SEME uMANO la PO'tenza di fORMA-RE e di deFINIRE gli ORGani, e che ciò sia l'"ANgelo", all'ORA egli si sTUpirà PERché non caPISCE che il VERO a.T.to di GRANDEzza e PO'tenza CONsisTE nel far esisTEre delle forze che AGIscaNO pur non ESSEndo PERcepiTE dai SEnSI.
La SAPIENZA ha sPIEGATO che ognUNA delle faCOLTA' del corpo è un "ANgelo", e tANTo più lO SONO le POTENZE disSEMInate nel mondo. La SAPIENZA ha dUN-QUE già sPIEGATO a chi fa uso del suo inTE-LETTO che la facoltà dell'imMAGInAZIONE è chiAMATA anGELO; e l'inTE-LETTO è CHIamato cheRUBINO.".

martedì 15 luglio 2014

La PRE-GHIERA è sempre un CON-SENSO


Quando gli umani cominciarono a moltiplicarsi sulla terra e nacquero loro figlie, i FIGLI di Dio videro che le figlie degli umani erano BONE e ne presero come PECORELLE quante ne vollero.
Allora il S'IGNOR disse: "Il mio spirito non resterà sempre in quelle bestie, perché sono carne e la sua vita sarà a termine".
C'erano sulla terra i gigANTI a quei tempi - e anche dopo - quando i FIGLI di Dio si univano alle figlie degli umani e queste partorivano loro DEI figli: sono questi gli eroi dell'ANTI-CHItà, DeMONI fAMO-SI.

lunedì 7 luglio 2014

STRANO ma VERO!



«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

domenica 6 luglio 2014

I DUE < 3 spiRITI

 
 
Fratelli,
voi non siete sotto il dominio della carne,
MA DELLO SPIRITO,
dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi.
SE QUALCUNO NON HA LO SPIRITO DI CRISTO,
NON GLI APPARTIENE.
E se lo Spirito di Dio,
che ha risuscitato Gesù dai morti,
abita in voi,
colui che ha risuscitato Cristo dai morti
darà la vita anche ai vostri corpi mortali
per mezzo del suo Spirito
che abita in voi.
Così dunque,
fratelli,
noi siamo debitori non verso la carne,
per vivere secondo i desideri carnali,
perché,
se vivete secondo la carne,
morirete.
Se, invece,
mediante lo Spirito
fate morire le opere del corpo,
VIVRETE.
 

venerdì 4 luglio 2014

APRI la BOCCA che la VOGLIO riEMPIre

«Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese, voi che dite: “Quando sarà passata la CRIStI e si potrà riVENDERE la GRANA?
E il giorno di festa, perché si possa smerciare il DERIVATO, diminuendo e/o aumentando la PERcenTUale,  usando MISURE sBALLATE, per comprare con carta straccia gli INDI-GENTI e il PO’VERO per un paio di SANd’ALI?
Venderemo anche lo scARTO della GRANA
”».
«In quel giorno – ORAcolo del Signore Dio – farò traMONTAre il sole a mezzogiorno e oS-CURErò la terra in pieno giorno!
CambiERO’ le vosTRE fESTe in lutto e tutti i vostri cANTI in laMENto:
farò vestire ad ogni FIANCO il sacco, farò radere tutte le tESTe:
ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno d’amarezza.
Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore Dio – in cui manderò la fame nel paese;
non FAME di pane né sete di acqua, ma DI ASCOLTARE LE PAROLE DEL SIGNORE».
Allora andranno errando da un mare all’altro e vagheranno da settentrione a oriente,
per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno.


Perché hanno PERSO per SEMPRE il FIGLIO dell’UOMO, che ci ha a.C.COMPAGAti fino alla FINE del MONDO.

Questa E’la FINE del MONDO, ma non ancora della TERRA e di tutti gli esseri apPARtenenti adESSA.
 
Chiudi la BOCCA perché non c’è più PaNE per riEMPIrla.

Dovevi aver compreso prima … quando non VENIVA ancor TUTTO sVELATO, ma riVELATO sPIECTATAMENTE.
 

mercoledì 2 luglio 2014

In BOCCA AI MORTI DEI MORTI ...

Co MESI fa a CERCAre il bene e non il male, dopo aver mangiato la LORO CO-NOscenza, SE voLETE VIVere?
QUAle DIO SEGUIte?
CHI E' per VOI il SIGNORE?
Quale il SUO V°Angelo?
O fate i CRETIE'N per non andare alla GUERRA?
O chi pensa di non credere, per non sapere, che il GIU'diZIO è BASATO sul SUO e non su chi potrebbe anche NON ESISTERE per LUI.
Non è FACILE LOTTARE con CHI non HA CORPO da venir FERITO o ARMI da poter ANNI-ENTrARE.
SOLO con il VINCItore il Signore, Dio degli eserciti, sarà con LUI, come voi dite.

ODIate il mALE e aMATE il BENE e riSTABILIte nei TRbUNAli il diRITTO.
Preparate la VIA del Signore, raddRIZZAte i SUoi SENTIiERI!
Ogni BURROne sia riEMPIto, ogni mONTE e ogni COLLE sia ABBAssato; i pASSI torTUOsi siANO DIritti; i luOGHI IMPERvi sPIA-NATI.
Solo COSI' il Signore, 
Dio degli eserciti, avrà pietà del VOSTRO RESTO, meritevole di PERcOSSE.
E ogni UNO vedrà la SALVEzza di Dio!

«Io detesto, respingo le LITURGIE, sopratTUTTO le PIU' SOLEnni e NON GRADIsco le vostre riUNIONI sACRE; anche se voi mi offrite sOLO-CAuSTI, io NON GRADIsco le vostre OFF-ERTE, e le VItTI-ME grASSE cOME paciFICAzione io NON le guARDO.
LonTANO DA ME il frasTUONO dei vOsTRI cANTI: il SUOno delle vOsTRE cORDE non pOSSO uDIRE!
PIU'tTO-STO cOME le acQUE sCORRE IL DI'RITTO e la GIU'stizia cOME un TORREnTE per eNNe».


AsCOLTA, TI voglio PARlare, PERché TESTI-MONI-ERO CONtro DI TE!
IO SONO di ME, il tuo TE!
Con lo STESSO GIU'dizio e miSURA sarai a.C.cUSATO.
Non ti rimPREvero per i tuoi sACRIfici, i tuoi oloCAuSTI mi stANNO semPRE daVANTI.
Non PREDErò VITElli dalla tua casa né CAPrI dai tuoi oVILI.
Sono mie tutte le BESTIE della FOREsta, ANI-MALI a migliAIA sui MONti.
CONOsco TUtTI i VOLAtili del Cielo, è MIo CIò che MUOvE nella camPAGNA.
Se AVEsSI faME, non TELO diREI: mio è il MONdo e quANTO CON-TIene.
MANgerò FOR-SE la carne dei CORNUTI?
BERrò for-se il SANgue DEI mammeLATTI?
PerCHE' vai riPETEndo i MIEi deCRETI e hai semPRE in BOCCA LAMIa ALLEanza, TU che hai in oDIO la diSCIPLIna e le MIe PARole ti GETTI alle sPALLE?

martedì 1 luglio 2014

La sCURE è pronta sulla RADICalità del ME sSAGGio

Soltanto voi ho conosciuto tra tutte le stirpi della terra;
perciò io vi farò scontare tutte le vostre colpe.
Camminano forse due uomini insieme, senza essersi messi d’accordo?
Ruggisce forse il leone nella foresta, se non ha qualche preda?
Il leoncello manda un grido dalla sua tana, se non ha preso nulla?
Si precipita forse un uccello a terra in una trappola, senza che vi sia un’esca?
Scatta forse la trappola dal suolo, se non ha preso qualche cosa?
Risuona forse il corno nella città, senza che il popolo si metta in allarme?
Avviene forse nella città una sventura, che non sia causata dal Signore?
In verità, il Signore non fa cosa alcuna senza aver rivelato il suo piano ai suoi servitori, i profeti.
Ruggisce il leone: chi non tremerà?
Il Signore Dio ha parlato: chi non profeterà?
Vi ho travolti come Dio aveva travolto in passato, eravate come un tizzone strappato da un incendio; ma non siete ritornati a me».

ORAcolo del Signore. Perciò ti tratterò così, come sempre!
Poiché questo devo fare di te: pre-pàrati all’incontro con il tuo Dio!