mercoledì 30 marzo 2016

ATTI 1, 11



Questi RE-GENI vorREI c'OME GENItori di TUTTE le NAZIONI di questo mondo, inVECE di chi si diMENtica di GIOVANI che sono MORTI, non per guadagnarsi il paradiso, ma per voler veramente BENE i PROpri SIMILI. In VERITA' IO SONO FIGLIO a CHI GOVERNA l'UNIVERSO, non solo questo mondo che si CONTRAdDICE CONTInuaMENTE più con le PAROLE che con i FATTI, di chi sa RACCOGLIERE i VERI ESSERI.

E' TUTTO VERO fin dal PRINCIPInO!



Ed egli disse loro: «c'OME SIETE sciOCCHI a credere a quel che hanno detto semplici uomini ispirati da QUAle dio? Non sapete che tutto quello che si dice lo si deve dimostrare in pratica? O credete ancora ai miracoli e a segni che vengono dal CIELO? Non siete in grado di riconoscere CHI non vi ha mai lasciati SOLI fin dal PRINCIPIO".
TE-METE anCuOR di MAN-GIARE la CONOSCENZA del BENE e del MALE? Non SAPETE che il FRUTTO è UNICO e che vi è stato SOLO 'LEVATO' il VERME che ABITA in quel FRUTTO?".

lunedì 28 marzo 2016

QUAnDO' arRIVA il MIO TRE...no?



VELO DoIO la PASQUETTA ovVERO il LUNE-DI' dell'AnGnEiLO
CHE CAZZO MENE faccio di un CIELO BLU e della PACE nei CIELI se POI, NONOstante ho TUTTO mi manca LUI?
SALUTE, LAVORO e ... afFETTI (a-MORE).
Mi manca il TERZO! Quello di un DIO che MI CHI AMA a GRIDARLO al MONDO.
E di QUAle DIO?
DI CHI mi ha dato la SAluTE, un LAV'oro e afFETTI e a-MORI terreni!
Per poi TOGLIERMI la PACE inTEriORE.
SENTIRE, VEDERE e QUANTO voiREI TOCCARLA questa SOfFERENZA e MOR-TE che mi CIRC'ONDA QUOTIdianaMENTE. E' questo che TI CHIEDO nel PADRE NOSTRO? Ti ho lasciato TUTTO e UN ASOLA c'OSA ti HO CHIESTO!
D'OVE SEI?
Perché non mi hai Portato con TE quella VOLTA?
c'OSA VUOI daME'?
SENTIrMI questi GIUdiZII di CHI non ha CONOSCIUTO il TUO DOLORE in OGNUNO di NOI?
Perché LASCI ME a GRIDARLO?
Poi a CHI? A chi mi vorrebbe A.D.DORMEnt'ARMI?
Io non sapevo scrivere e parlare e mi fai ScriVERE e parlARE in QUESTO modo strano per VENIR preso in GIRO da TUTTI.
FAMMI riTORNARE c'OME ERO. DE-RISO da TUTTI per la MIA s'IGNORanza del MONDO.
Io non volevo conoscere il Mondo. PEN-SAVO che fosse perFETTO, ma ho comPRESO che serve SOLO a VAGLIARE il NOSTRO SPIRITO EGOisticaMENTE riBELLE.
MAI OMI sono sempre a.C.conTEnTATO di POCO.
Ti ho SOLO sCROTOato a diSTANZA.
Perché AMEN ti sei sVELATO?
CHE DEVO FARE?
QUAnDO' cerco di sPIEGArTI mi PREnDONO per SATANISTA, LUCIFERINO, PERVERTITO, inDE'moniato. Ora vuoi che parli anche DEI kamikaze. C'OSA VUOI anCORA?
Di QUAli KAMIKAZE devo parlare?
Di TE? Che mi fai s'OFFRIRE ogni volta che vieni a MORIRE in OGNI umano che MUORE?
CAPIRANNO la TUA SOfFERENZA che MI TRAsMETTI ogni VOLTA in ME, la TUA ANIMA?
BRUCIA TROPPO il TUO SPIRITO, c'OME VERSATO su CARNE VIVA.
Quando AVRA' PACE questa MIA CARNE, PIAGA TUA.

venerdì 25 marzo 2016

Uomini del SIlenzio di Dio



DiO-MANI "SAbATO SANto" sono 20 anni GIU'sti GIU'sti in concOMItanza del SI-LENZIO di un DiO che ci lascia riFLETTERE anche sulla morte di un GIOVANISSIMO ITALIANO che cercava di portare un PO' di diritti civili sui posti di lavoro in quel POSTo del MONDO d'OVE iniZIO' la NOSTRA FUGA.

giovedì 24 marzo 2016

ADONe DONATO non prenderlo in bocca.



Prima del PASSAGGIO a miglior VITA, dopo aver AMATO i MATER, li amò sino alla fine. Poi sapendo che aveva un BEN di DIO tra le MANI, lo alzo come una tavola, si spogliò e, preso un asciugamani, se lo cinse attorno alla VITA. Poi versò dell'acqua nel catino e cominciò a lavare i CALCAGNI e GIUdi ELI'.
QUAlc'UNO cominciò a riBELLArsi. LUI disse: "Quello che io faccio, tu ora non lo capisci, ma lo capirai dopo". Ma non volevano farsi LAVARE. Ma non sapEVAno che bASTAva solo UNA volta per far parte di ME.
QUAnDO' fini chiese: "Sapete ciò che vi ho fatto?
Un BEL Ser VIZIETTO. FRA' GIU'none MESI ABBY-AMO FATTO NATALE.
Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica. Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma si deve ADEmpiere la quel che VOI non COnoSCEte SUI anGELI.
Colui che ha MANGIATO con ME PaeNE, ha MOSSO contro di me il suo 'calcagno'.
Ve lo dico fin d'ora, prima che a.C.CADA, perché, quando sarà avVENUTO, so' cazzitua e CREDE-RETE che IO FUI, SONO e SARO' in E TERNO!
In verità, in verità vi dico: 'Chi a.C.COGLIE coLUI (NOME') che io MANdarò, a.C.COGLIE ME; chi a.C.COGLIE ME, a.C.COGLIE coLUI che mi ha MANdato. Sapete di CHI PARLO o PARLO'?"

martedì 22 marzo 2016

Il V°Angelo canCELLA tutti i PECCATI



In verità, in VERITA' ti dico che non sei un P.E.C.attore. 
Ti sei solo lasciato consegnare nelle mani del TENTATORE.
AMEN ochè il TENTATORE si prende TUTTA la colpa e scaGIONA TE.
Comunque VADA ti sono cancellati sempre i p.e.c.ATTI.

venerdì 18 marzo 2016

Il TAGLIONE E' pronto per i vs TESTe



Anche i MIEI volatili del CIELO 
faranno allo stesso m'ODO 
con CHI non ha saputo riconoscere 
le MIE PRO-VOCAZIONI.

martedì 15 marzo 2016

PIU' PENE che salvANO



Il VACCINO più difficile da PRE-PARARE è PROprIO quello contro il VELENO del COBRA.
Ci VUOLE SOLO una VACCA GIU'sta per PROdurre i VERI ANTI-CORPI.

lunedì 7 marzo 2016

scORGE-RE il ris'ORTO.


Dagli esercizi spirituali. Ecco l’umiltà del sale e della luce. Che non attirano l’attenzione su di sé, non si mettono al centro, ma valorizzano (o chiarificano) ciò che incontrano. Diventare così orientando l’A.T.tenzione non su di sé, ma quel che si PORTA ai propri simili, affamati o inconsapevoli del loro senso vitale, che chiede cibo, vestiti e PACE.
Un Dio che si fa Padre che ti nutre e ti veste. O anCOR di PIU' si fa LUI stesso NUTRIMENTO. ECCO in queste parole c'è il MIO METTERMI da parte dello SPIRITO e non della CARNE che mi chiedono continuamente c'OME'. Io sono qui per condividere il MIO SPIRITO, c'OME ognuno dovrebbe fare con il PROprIO ... anonimamente se non si sente libero di farlo.
C'OME un aiuto che non vuole a.C.clamazioni o ringraziamenti.
SI AMO SAGOME, più o meno colorite. Se fossimo anche BIANCHE su UNO SFONDO grigio/celeste e un nome e un cognome che potrebbero essere anche di circoSTANZA. Non per indiVIDIarsi ma per riCOLLEGARSI al PRE-CEDENTE.
E' il SAPORE e l'ILLUMINAZIONE che SI PORTA e SI CON-DIVIDE che fa capire la nostra PRO-VENIENZA e non quel che poi finirà nella FOGNA o sotto TERRA o sparsa al vento.