martedì 28 luglio 2015

venerdì 24 luglio 2015

SCI-IE-DARE e CHIuDERE nelle fOGNE



TrOPO fAGILE gIOsTRA.RE coi buRATTI di CaoMPAGNA.
bisOGNIeredde ABBAtTE-RE coLUI che arRIVA sul caVALLO.
Per conoSChiERE IL paDRONE della giosTRA.

martedì 21 luglio 2015

LA VERITA' DIOetro ogni dubbio?



Ma è MEGLIO REst'ARE c'ALMI o INRItarsi?

E' VERO! biSGNA cercARE di PRO-VOCARE gli SPIRITI imMONDI che si NASCOnDONO in NOI. I COSI'dDETTI MERCEnARI. Anche il DIO vecchio si a.C.QUIet'AVA "sniffANDO" CARNE BRUCIATA.

Il PIU' periCOLOSO E' COLUI che sa MAN-TE-NERE la c'ALMA, c'OME una BELVA in A.T.TESA che ELLA PARTOrESCE il FIGLIO dell'UOMO DIO Padre.

mercoledì 15 luglio 2015

La VERITA’ E’ STATA E’ e SARA’ SEMPRE PRIVATA!

Che c’OSeA’ quel pezzo di fango da ocCUPAre la MIA MEN…TE?
Er COLEi SUO Figlio perché MEne cURI?
Con quanta ingratitudine viene ripagato il MIO a-MORE fin dai PRINCI’PIo?
SaREI stATO meno OFFeso da COST’oro se non li AVEssi a-MATI.
LEI e SU o Figlio nON SUpPORTAR…LI’ più.

MIA PREDE-letta e PREdiLETTO, c’OSA RIMAne di quel LECO?
INgoiANO OSTI per il ORO OSTIO e di MEN ticANO Ia MOR MIO proFONDO.
La mia casa è divenuta per molti un luogo di riTROVO danni MALI.
E i miei miniMISTERI?
D’OVE SON’ORA?
IO c’EL’ho riGUARDIAti con PREdiLEZIONI come PUPI-LA’ d.o.c. ch’IO.
Il l’oro inFECE esSI’LEZziO c’OLMO DAMErezze nei MIE conFRONTI.
Non SENTO più LA’criN\E DICONnfORTO nei MIEI RIguARDI.
SArEBBERO l’ORO QUE…LI’ che DOVE?bevVERO aiut’ARMI nell’E REDEnzione delle aNIME?
Da essi RIC’EVO “SOLO” inGRATEtudini e sCONcesse.
Vedi, AnGnEl mio, molti di comproro (singh…iozzi) con IPOcristi SEmBIAnze mi traDISCOno con coMUNIoni SAcriLEGHE.

«Figlio mio il PADRE ha anCORa biSOGNO di VITEaimè cALMAnti LIRA SU a GIU’sta’ e DIVIna perCHI’ ocCORRE RInNOVAre il SACRIufFUCIO di coLUI che DETTE TUTTO SE STESO per COLOro che si dov’EVA d’ARE s’ENZA riSERVA alc’UNA.

Mi CHIedi c’OME è p’OSSIbile che il GLORI-OSO p’OSSA SUoFFRI anCOR c’OSI’ tANTO?
Lo sguARDO si riPORTO’ verso quei SACERdoti; ma poco dopo, quasi iNOriDITO e cOME se f’OSSE STAnco di QUArDARE, RITIrò lo sguARDO e all’ORrORché lo riALZO’ VERsoME’, con grande mio OR’ORA, osSERVAi due LA’CRIN\E che gli SOLcaVANO le GOte. Si ALLOnTANO’ da QUE LA’ TUrba di SACERdoti con una grANDE exPREsSIONe di DIsGUSTO sul VOLTO, gridando: “MAcEL-YAi!”. E riVOLTO AMEn DIsSE’: “figlio mio, non credere che la mia AGOnia sia stata di TER ORE, NO; io SARO per ca’GIONA deMIE aNIME beneFICATE, in AGOnia SI/NO alla FINE del MONdo. DURAnTE il tEMPIO della mia aGONIA, figlio mio, non biSOGNA d’ORMI-RE. L’aNIMA mYA va in cerca di qualche GOccYA di comPASSIONE umANNA, ma OiME’ mi l’ASCIAno solo sotto il peso della INDIfFERENZA. L’inGRATItudine ed il SOnNO DEI miei MINImiSTERI mi REnDONO più grAVOsa laGONYA. HAI ME’ c’OME corRISPONDO…NO MALE al mio a-MORE! Ciò che più mi aff-LIGGE è che cost’ORO al l’ORO INDIfFERENTEismo , agGIU’nGOdoNO il loro DIsPREZZO, LI’nCREDULItà. QuANTE volte ero LI’LI’ x FuL-minarli, se non ne f’OSSI stATO TRAtTEnuto dal TUO anGELO e dallaNIMA di mesTEsSO INNA-MORATE.
PORTAno coLUI che ha RInneGATO e riLEGATO il SUcCESSO a SUcCESSO-RE di V°ANTO TERREno.
La VERITA’ E’ STATA E’ e SARA’ SEMPRE PRIVATA!
I suoi fedeli, come all’ORA, STAnCHI della VERITA’ l’ABBYanoREistituta DOV’E’ venuta.
E TU l’HAI TROVATA la FEDE nella VERITA’?
Non so SU chi si BASErANNO quando VERRA’ il MO’mento quANDo il PERiCOLO sarà grANDe fino a crEDERE che TUtto è PERduto, anche DIO STESSO. Quando TU VEDRAI CHI HAI semPRE SENTITO.

EpPURE bASTErEBBE CONOSChyERE un po' di MInTOloGIA per capire la VERITA' sulla SIMboLOGIA.

giovedì 9 luglio 2015

anGELO diE l'Ya in Giov'anni

D'OV'E' il tuo PUNGIgliONE
mia loDATA Sor...ELla?


Con una p'H sull'asPALLA perdi la CORONA?

domenica 5 luglio 2015

SEI UNO SEI



Perché, SOPRAtTUTTO tra i SUOI, non VIENE riCONOSCIUTO coLUI che VIENE come è sempre VENUTO?
CHI A.S.pettaTE? cOME le leggete le SCRITTURE?
IN TE r PRETA TE?


Non agGIUNGO altro, ma vi riMANDO alla LI' TU r GIA' Odierna:

In quei giorni, uno spirito entrò in me, mi fece alzare in piedi e io ascoltai colui che mi parlava.
Mi disse: «Figlio dell’uomo, io ti mando ai figli d’Israele, a una razza di ribelli, che si sono rivoltati contro di me. Essi e i loro padri si sono sollevati contro di me fino ad oggi. Quelli ai quali ti mando sono figli testardi e dal cuore indurito. Tu dirai loro: “Dice il Signore Dio”. Ascoltino o non ascoltino – dal momento che sono una genìa di ribelli –, sapranno almeno che un profeta si trova in mezzo a loro» (Ez 2,2-5)

Fratelli, affinché io non monti in superbia, è stata data alla mia carne una spina, un inviato di Satana per percuotermi, perché io non monti in superbia.
A causa di questo per tre volte ho pregato il Signore che l’allontanasse da me. Ed egli mi ha detto: «Ti basta la mia grazia; la forza infatti si manifesta pienamente nella debolezza».
Mi vanterò quindi ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. Perciò mi compiaccio nelle mie debolezze, negli oltraggi, nelle difficoltà, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: infatti quando sono debole, è allora che sono forte. (2Cor 12,7-10)

In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono. Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità. Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando.
(Mc 6, 1-6),

venerdì 3 luglio 2015

BE' ATEI ... riCORDE-RETE quello che comPRENDdESTE in quei 1 V 3?



Quale fuoco ci disse che ERA venuto a portare sulla terra?
SI a.C.cese, fu sPENTO?
Se parla di TUTTA la TERRA all'ORA non l'HA anCORa inFESTAta TUTTA!

Poi parlò di un BATTEsimo che dovEVA RIceVERE e si ANGoSCIava nel TE-MERE di non PORTArlo a COMPImento.


RiCORDA-TE?:

"Siate  pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne accese; 
siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa. 
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. 
E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell'alba, li troverà così, 
BE' ATeI l'ORO! 
Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. 
Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate".

E c'OSA GLI diRETE?
 
"Qual è dunque l'amministratore fedele e saggio, che il Signore porrà a capo della sua servitù, per distribuire a tempo debito la razione di cibo?
Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà al suo lavoro. 

In verità vi dico, lo metterà a capo di tutti i suoi averi. Ma se quel servo dicesse in cuor suo: Il padrone tarda a venire, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi, il padrone di quel servo arriverà nel giorno in cui meno se l'aspetta e in un'ora che non sa, e lo punirà con rigore assegnandogli il posto fra gli infedeli. 
Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; QUELLO in-VECE che, NON CONOSCENDOLA, AVRA' FATTO COSE MERITEVOLI DI PERCOSSE, NE RICEVERA' POCHE.
A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più.

I SEGNI:
Quando tutti vorranno diventare ricchi senza cercare di guadagnarsi il nutrimento quotidiano con fatica, ma FROdando (sPECE quello SPIRITUALE), all'ORA sarà difficile trarre fuori dall'umano (di terra) quel FIGLIO dIO UOMO, ora mai morto e sepolto (CONTRApPOSIZIONE in SIMILItuDINE con la Risurrezione del Cristo Gesù).Quando questo sarà impossibile e non ci sarà più collaborazione e impegno a vantaggio del bene comune a quello egoista, che rispetta e aiuta gli altri (non a parole come ci si vanta di fare su certe FACCIAte di LIBRI), e sarà quotidianamente vanificato dai modelli proPOSTi da chi possiede i mezzi per illudere che la  felicità è nel denaro, nel potere, nell’emergere con tutti i mezzi, compresa la BEFFA. Quando sarà inutile contrapporre ASTA forza perVERSA l’educazione (trarre fuori) i SENTImenti: parlare di VIOLENZA d'aMORE a chi crede nella violenza carnale, parlare di PACE inTEriORA a chi LA preTENDE con la guerra. 
All'ORA SARA difficile farsi sentire dai sordi, farsi vedere ai ciechi, LIBERARE i "PICCOLI del REGNO" che si credono ancora liberi dal CIELO”.

"Quando cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina".

mercoledì 1 luglio 2015

cOME PORCI coME MAI ALI?


cOME al SOLITO si parla e si riPIRLA e non si dice la VERITA' sulla VERA PUREZZA che E' VERITA' anche in un CERTO male.
In che modo ha SocCORSO GIA'gobbo diVENUTO IsRaEl?
E il MISTER0 della CIRCOnciSIONe da dove NASCE o da dOVE proVIENE?
Il PANNO daVANTI all'ALBERO al centro del GIA'ardino crociFISSO?
C'OSEA questa BRUCIATURA DEI Ser PENTI nel desERTO?
Dov'E' tROVEreTO questa TERZA PERSOna che DEVE sPIEGARE ... TUTTO?