domenica 19 gennaio 2020

19.01.2005



Giovanni sentendo il Dio che Salva venire in Lui, disse: "Ecco, questo è l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Lo stesso del quale io dissi: 'Dopo di me viene UNO che mi passa avanti', perché E' prima di me. Io non lo conoscevo, ma riconosco che è sempre Lui che mi ha inviato a battezzare con acqua, affinché IO potessi manifestarlo a Israele. Pensavo di riconoscerlo vedendo un segno su di Lui, ad esempio una colomba, ma sentii su di me Lui COME si fosse posato come si posa una colomba, battendo le ali per frenare la discesa. Mi sono sentito investito del Suo Spirito, come se venissi battezzato con lo Spirito Santo, ma mi disse che dovevo aspergermi per infusione di Lui in me per sempre. E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio".
Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, mediando il Cristo che piantò la Sua tenda in Lui, disse: "Ecco l'agnello di Dio!". Si alzo è s'incamminò. E i due discepoli, sentendolo parlare così, lo seguirono. Allora si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: "Che cercate?". Gli risposero: "Rabbì (che significa maestro), dove abiterai?". Disse loro: "Venite e vedrete". Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio. (19.01.2005).