martedì 9 settembre 2014

Anche IO GIU'-DICO il MIO ANGELO. E VOI?



Fratelli,
quando uno di voi è in lite con un altro,
osa forse appellarsi al giudizio degli ingiusti anziché dei santi?
Non sapete che i santi giudicheranno il mondo?
E se siete voi a giudicare il mondo,
siete forse indegni di giudizi di minore importanza?
Non sapete che giudicheremo gli angeli?
Quanto più le cose di questa vita!
Se dunque siete in lite per cose di questo mondo,
voi prendete a giudici gente che non ha autorità nella Chiesa?
Lo dico per vostra vergogna!
Sicché non vi sarebbe nessuna persona saggia tra voi,
che possa fare da arbitro tra fratello e fratello?
Anzi, un fratello viene chiamato in giudizio dal fratello,
e per di più davanti a non credenti!
È già per voi una sconfitta avere liti tra voi!
Perché non subire piuttosto ingiustizie?
Perché non lasciarvi piuttosto privare di ciò che vi appartiene?
Siete voi invece che commettete ingiustizie e rubate,
e questo con i fratelli!
Non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio?
Non illudetevi:
né immorali, né idolatri, né adùlteri,
né depravati, né sodomìti, né ladri,
né avari, né ubriaconi, né calunniatori,
né rapinatori erediteranno il regno di Dio.
E tali eravate alcuni di voi!
Ma siete stati lavati, siete stati santificati,
siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo
e nello Spirito del nostro Dio.

domenica 7 settembre 2014

prePARARE un POSTo con MALAvoglia



«O figlio dell’uomo, io ti ho posto come sentinella per la casa d’Israele. Quando sentirai dalla mia bocca una parola, tu dovrai avvertirli da parte mia. Se io dico al malvagio: “Malvagio, tu morirai”, e tu non parli perché il malvagio desista dalla sua condotta, egli, il malvagio, morirà per la sua iniquità, ma della sua morte io domanderò conto a te. Ma se tu avverti il malvagio della sua condotta perché si converta ed egli non si converte dalla sua condotta, egli morirà per la sua iniquità, ma tu ti sarai salvato».

Ma CHI è questo figlio dell'uomo?
E il POSTo come SENTI NELLA ... per la CASA di CHI ha vinto DIO?


HO CAPITO!

Fratelli, non siate debitori di nulla a nessuno, se non dell’amore vicendevole; perché chi ama l’altro ha adempiuto la Legge. Infatti: «Non commetterai adulterio, non ucciderai, non ruberai, non desidererai», e qualsiasi altro comandamento, si ricapitola in questa parola: «Amerai il tuo prossimo come te stesso». La carità non fa alcun male al prossimo: pienezza della Legge infatti è la carità.
La VERA CARITA' è nel RImPROVErare i FARI-SEI che POI fanno alTREtanto con il Figlio dell'UOMO?

«Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano. In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo. In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».
Mi PARE che quel GESU' ha portato a compimento anche QUESTO.
E' stato AMMONITO, anche più di una volta, e anche la COMUNITA' lo ha GIU'dicato.


Posso lavarmi le MANI?

mercoledì 3 settembre 2014

Un PO'-VERO DEI anGELI l'ORO RE

Io daSE-M...pre non ho potuto parlare a voi come a esseri spirituali, ma carnali, come a neonati in Cristo.
Vi ho dato da bere latte, non cibo solido, perché non ne eravate ancora capaci.
E neanche ora lo siete, perché siete ancora carnali.
Dal momento che vi sono tra voi INviDIO e DISCOrDEI, non SIeTE forSE carnALI e non vi comPORTA-TE in MANI-ERA uMANA? Quando uno dice: «Io sono di ca'...CHI..IO?», e un altro: «Io sono a-POLLO»,
non vi diMOSTRI-ATEi SEMPLI-c'è-MENTE uoMINI?
Ma che cosa è mai a-POLLO? Che cosa è CA'...?
SERVIoTORI, PAV'...ONI (cic..OGNE) A.T.traVERSO i quali siete venuti alla fede,
e ciascuno come il Signore gli ha conCESSO. Io ho PIANTAto, a-POLLO ha irRIGATO,
ma SE...M-pre LUI che facEVA CREScere.
SIcCHE', né chi pianta né chi irriga vale qualcosa, ma solo LUI, che fa cREsceRE.
Chi piANTA e chi irRIGA sono una MEdeSIMA cOSA:
ciHAscUNO RICEVE-RA' la PRO-priYA RICcOmPENSA SEcondo il PROprIO lavORO.
SI-AMO inFATTI COLLAboraTORI di coLUI che ha "PIANTATO", "SEMINATO" ... ABBA'nDONATO!
VOI SIete PARTE di LUI come una cODA pPERSA e RE-cresciuta!.

martedì 2 settembre 2014

Lo RICcO-NaSCONO SOLO i de'' MONI

Lo Spirito conosce bene ogni profondità di Dio.
Chi inFATTI conOSCE NEi segreti dell’uomo E' lo spirito dell’uomo che è in lui?
Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai conosciuti se non lo SPIRITO di Dio.
Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo,
ma lo Spirito di Dio per conoscere ciò che Dio ci ha donato. Di queste cose noi parliamo, con parole non suggerite dalla sapienza umana,
bensì insegnate dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali.
Ma l’uomo lasciato alle sue forze non comprende le cose dello Spirito di Dio:
esse sono follia per lui e non è capace di intenderle,
perché di esse si può giudicare per mezzo dello Spirito.
L’uomo mosso dallo Spirito, invece, giudica ogni cosa,
senza poter essere giudicato da nessuno.
InFATTI chi mai ha conosciuto il pensiero del Signore
in modo da poterlo consigliare?
Ora, noi abbiamo il pensiero di Cristo.