mercoledì 2 luglio 2014

In BOCCA AI MORTI DEI MORTI ...

Co MESI fa a CERCAre il bene e non il male, dopo aver mangiato la LORO CO-NOscenza, SE voLETE VIVere?
QUAle DIO SEGUIte?
CHI E' per VOI il SIGNORE?
Quale il SUO V°Angelo?
O fate i CRETIE'N per non andare alla GUERRA?
O chi pensa di non credere, per non sapere, che il GIU'diZIO è BASATO sul SUO e non su chi potrebbe anche NON ESISTERE per LUI.
Non è FACILE LOTTARE con CHI non HA CORPO da venir FERITO o ARMI da poter ANNI-ENTrARE.
SOLO con il VINCItore il Signore, Dio degli eserciti, sarà con LUI, come voi dite.

ODIate il mALE e aMATE il BENE e riSTABILIte nei TRbUNAli il diRITTO.
Preparate la VIA del Signore, raddRIZZAte i SUoi SENTIiERI!
Ogni BURROne sia riEMPIto, ogni mONTE e ogni COLLE sia ABBAssato; i pASSI torTUOsi siANO DIritti; i luOGHI IMPERvi sPIA-NATI.
Solo COSI' il Signore, 
Dio degli eserciti, avrà pietà del VOSTRO RESTO, meritevole di PERcOSSE.
E ogni UNO vedrà la SALVEzza di Dio!

«Io detesto, respingo le LITURGIE, sopratTUTTO le PIU' SOLEnni e NON GRADIsco le vostre riUNIONI sACRE; anche se voi mi offrite sOLO-CAuSTI, io NON GRADIsco le vostre OFF-ERTE, e le VItTI-ME grASSE cOME paciFICAzione io NON le guARDO.
LonTANO DA ME il frasTUONO dei vOsTRI cANTI: il SUOno delle vOsTRE cORDE non pOSSO uDIRE!
PIU'tTO-STO cOME le acQUE sCORRE IL DI'RITTO e la GIU'stizia cOME un TORREnTE per eNNe».


AsCOLTA, TI voglio PARlare, PERché TESTI-MONI-ERO CONtro DI TE!
IO SONO di ME, il tuo TE!
Con lo STESSO GIU'dizio e miSURA sarai a.C.cUSATO.
Non ti rimPREvero per i tuoi sACRIfici, i tuoi oloCAuSTI mi stANNO semPRE daVANTI.
Non PREDErò VITElli dalla tua casa né CAPrI dai tuoi oVILI.
Sono mie tutte le BESTIE della FOREsta, ANI-MALI a migliAIA sui MONti.
CONOsco TUtTI i VOLAtili del Cielo, è MIo CIò che MUOvE nella camPAGNA.
Se AVEsSI faME, non TELO diREI: mio è il MONdo e quANTO CON-TIene.
MANgerò FOR-SE la carne dei CORNUTI?
BERrò for-se il SANgue DEI mammeLATTI?
PerCHE' vai riPETEndo i MIEi deCRETI e hai semPRE in BOCCA LAMIa ALLEanza, TU che hai in oDIO la diSCIPLIna e le MIe PARole ti GETTI alle sPALLE?

5 commenti:

  1. Tu non vuoi giudicare perché temi di essere giudicato. Se vedo dare, a priori, quello che ho avuto dovrei essere sommersa da ogni bene. Tu mi conosci bene, e lo sai che non dico falsità. Arriverà il giorno che chiudero' il p.c, poi ti presenterò il conto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho sempre SOSTENUTO il MIO GIUDIZIO come MISURA per la MIA CONDANNA.
      IO, inVECE, A.T.TENDO il RESTO. Non credo negli sconti. Tutto ha un senso. Nessuno ci rimette nemmeno ai SALDI.

      Elimina
    2. E quando sarà questo SANTO giorno?
      L stesso MIO?

      Elimina
  2. Io ho sofferto immensamente
    ho comprato 4 p.c , per la follia di chi tu hai sempre difeso solo perché compensa molto bene la tua. hai difeso lei, non me, quella persona che soddisfa i tuoi mali.
    I peccati si pagano tanto quando lei fatto soffrire immensamente con la tua vigliacca, ingrata, iposcrita collaborazione... ma più di te soffrirà maledettamente LEI!
    E' una povera bestia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. CHI-AMAMI FESSO!
      bRUTTA sPORCA opPO'rTUniSTA.
      Mi sEMBRI chi sPARA all'aMANte invece che al COniuge.
      O TUTTI e DUE e niente.
      ACCETTA la sconFITTA!.
      TU non hai il COR-RAGGIO di FAR soffrire ME. EpPUR potrei SUgGERIRTI come FARE per tornare da TE.
      O VUOI far soffrire LEI per far in modo che IO mi allonTANI per SEMPRE da TE?

      Magari FOSSI semplice BESTIA come LEI, ma SEI 6 seinen.

      Elimina

Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.