mercoledì 15 agosto 2018

Se corrompessimo almeno per il bene comune!


La gestione da parte di società private è propensa all'utile economico delle loro azioni, mentre la gestione pubblica all'efficienza di tutta la comunità.
Per colpa di questi privati, che hanno distrutto la struttura pubblica, ci troviamo con uno stato inesistente o sotto scacco del loro potere economico, di livello pur mondiale.
Anche se non è reato il profitto eccessivo, pur se eseguito su una tassazione di un servizio pubblico, lo è quando si dimostra che non sono stati eseguiti gli interventi per una necessaria e giusta manutenzione per la salvaguardia, in primis, della vita degli utenti. Ma è difficile trovare un colpevole nella macchina burocratica diretta a fermare chi vuole fare bene e non chi riesce a fare male con mazzette e tangenti, eseguite sempre da privati.
Mentre se questo avviene in una gestione pubblica è già passibile di reato per il solo atto di corrompere.


6 commenti:

Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.