Parlano in negativo sul “Carnevale” ma dimenticano che è una
festa di origine cristiana, che veniva festeggiata il giorno prima dell'inizio
della Quaresima. Perciò dobbiamo prepararci a quest’ultima, in corso nella
Chiesa. Era già stato scritto. Il Carnevale bisogna farlo bene perché i demoni
sono esseri superiori e non è facile fare il doppio gioco con loro, considerato
che hanno loro stessi questa strategia per vagliarci.
Non preoccupatevi perché Satana non conosce le strategie del
Padre che manda il Figlio a cui lascerà il Cielo. A Satana la Terra con tutti i
loro adepti.
Giobbe “male disse” quella figlia di Dio che si sostituì al Padre che è celato
in Terra a chi non sa vedere più come prima.
Equì è la Sapienza nel calcolare la "cifra" del Padre
da quella della figlia invidiosa che si fa nostra avversario.
Il Padre la mise alla prova utilizzando lo stesso Giobbe che la
figlia in vidi ava.
Mentre l’altro figlio Gesù, quale vero erede del Padre, viene ad avvertirci.
Anzi, ci manda un ALTRO, che prende TUTTO quello detto da Gesù e CIELO annuncia
inTERRAmente.
Mentre Satana continuerà a zappare la terra che siete voi.
Nelle lettere PAOLINE c’è una specie di TRAVIsaMENTO che
potrebbe rovinare chiunque, anche un ANGELO.
QUI cercherò di gettare alcuni sassi nello stagno di Dio.
San Pietro stesso, nella sua 2 lettera, fa riferimento a questo pericolo: “... ci sono alcune cose difficili da comprendere
e gli incompetenti e gli incerti le travisano, al pari delle altre Scritture,
per loro propria rovina. Voi avvisati prima, state in guardia (2Pt 3.16,17)
.
Ma la domanda è: CHI NON HA RICONOSCIUTO QUELLO CHE CI VOLEVA
DIRE IL SIGNORE GESU’ CRISTO – IL RISORTO?
Una CERTA ROVINA della CARNE potrebbe portare ad un’esaltazione dello SPIRITO,
ma anche qui fine si può FRAinTENDEre il MEsSAGGIO. Vedasi quello cristiano con
quello pagano, tra sacrifici umani e kamikaze islamici. La storia religiosa è piena di questi
controsensi. La domanda è dov’è LA VERITA’, considerato un Francesco d’Assisi
che era o no un Cataro/Albigese? Giuda perché si uccise? E Gesù stesso cosa
voleva dimostrare con la Sua Morte di Croce? Abbiamo o no un AVVERSARIO? Come
dobbiamo intenderlo quel “manicheismo? E che dire del Giansenismo e delle
eresie varie, mai compresi inTERRAmente?
Vediamo quindi su cosa soffermarci .
Il timore di Pietro è che quello che sostiene Paolo venga travisato. Le cose
difficili, che possono portarci alla rovina, bisogna analizzarle in profondità
e, come sostiene Paolo, è necessaria una conoscenza di tutte le scritture.
Questo "travisamento-errore e rovina", precisa Pietro, LO eVITA - solo
chi - si pone a quella lettura "con competenza e sicurezza" rispetto
alla Verità ovvero chi "già prima di leggere Paolo CONOSCE LA VERITA?"
ma anche, al contempo, in quella Verità - già da lui conosciuta - è
"fermo-sicuro". In poche parole, anche questi ha ricevuto quella
PERSONA che è LO SPIRITO SANTO che GESU’ ha proMESSO a TUTTI quelli che lo
avrebbero OSPITATO in LORO.
Invece, chi vorrebbe sapere senza metterci la PELLE, vengono sviati
e portati fuori dalla Verità: esse, senza la profonda conoscenza di una Verità
che è <..difficile..> da capire, con " estrema facilità"
portano fuori dal Vero, portano ad una "errata e fatale - rovinosa falsa
verità".
Una VERITA’ che sa difendersi, dotata di antifurto.
Ma Pietro, perché dice questo? E’ a conoscenza della VERITA’? O,
senza "precisazioni e chiarimenti", ci mette solo in guardia, non
avendo nemmeno Lui capito il Signore fino in fondo, in quelle TENEBRE che solo
chi ha LO SPIRITO SANTO può A.T.traVERSArle!?
Per questo, lui stesso richiede di venir crocifisso a testa in giù.
Perciò, quale sicurezza ha Pietro su Paolo se non conosce inTERRAmente questo “nuovo”
Vangelo di Paolo? Sarà perché, in merito a questo, Pietro precisa che Paolo ha
scritto di < … MAGNANIMITÀ ... COME SALVEZZA, ... SECONDO LA SAPIENZA che
gli è stata data ... > (2Pt 3.15). Ci sono DUE SAPIENZE? Una malvagia e una
benigna? A chi SARA’ data, delle due, anche LA GIUSTIZIA?
Quello che voglio farvi capire, anche con la provocazione di quel VI-DEO sul SUccessore
di Pietro e non di Francesco o, meglio, di Paolo, è che ci sono SANTI tra di
voi e semplici creature!
Tutto è stato assunto dalla cristianità senza porsi alcuna domanda su quelle
parole di Pietro che dicono di un fatale errore in cui proprio - con facilità -
si incorre e di una insidia in cui si cade "assumendo" concetti < ...
difficili ... > per come con immediatezza e senza "competenti"
valutazioni si capiscono .
Che dire di un PREsUNTO V°Angelo che Paolo dichiara avere
ricevuto da Gesù Cristo: <... il vangelo da me annunziato ... (l'ho)
ricevuto. per rivelazione di Gesù Cristo. > (Gal 1.9-12). Un vangelo che nei
suoi punti sostanziali vede l’insegnamento e visione e dottrina di un: “(i)
Gesù quale unico fisico - figlio di Dio - Cristo e Signore, che donando se
stesso con il suo sangue ha portato salvezza agli uomini, uomini che saranno
resuscitati dalla morte fisica al momento del Giudizio della fine del mondo per
essere giudicati in funzione del loro operato e della fede da essi avuta in
Gesù Cristo e quindi inviati o alla vita eterna o ad eterna condanna”.
San Paolo, da Vero Fariseo, ha trovato la CHIave per riconoscere Gesù umano la VERA VIA per una RINASCITA-RESURREZIONE-CONVERSIONE DA CONDIZIONE DI CADUTA-PECCATO-MORTE” a condizione di Figlio, tema centrale dell’insegnamento di Gesù e Scritture.
La “RESURREZIONE E’ DA MORTI O DAI MORTI”, la rinascita-uscita dalla condizione
di morte allo spirito, diverrà con Paolo la corporale “resurrezione dei morti”
della fine dei tempi. Scrive Paolo: < ... se lo Spirito … che ha risuscitato
Gesù dai morti abita in voi, ... (sarà) data la vita anche ai vostri corpi
mortali … > (Rm 8.10,11).
Una “resurrezione corporale dei morti” della fine dei
tempi-mondo, errore cui Paolo è portato nel contesto della sua visione
teologica, che sarà da lui oltremodo difesa contro coloro che, cristiani ovvero
seguaci di Gesù ma che erano lontani dalla comprensione del suo messaggio fatta
da Paolo e la dichiaravano "errore". Egli scriverà infatti: < ... come
possono dire alcuni tra voi che non esiste risurrezione dei morti? ... > (1Cor
15.12).
< ... Svegliati, o tu che dormi, destati dai morti e Cristo
ti illuminerà .. .> (Ef 5.14) <.. dovete rinnovarvi nello spirito della
vostra mente ... (per) rivestire l'uomo creato secondo Dio. > ( Ef 4.23,24 )
< ... Tutti quelli infatti che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro
sono Figli di Dio ... > (Rm 8.14) < … Dio ... dà vita ai morti ... >(
Rm4.17) < ... morti al peccato ... (siete) Vivi tornati dai morti ....>(Rm
6.11-14) <.... Spirito che ... libera dalla legge del peccato e della morte ...
> (Rm 8.2).
Sono molte infatti in Paolo i passi, le "parole detti e formule" che, come il già citato, se correttamente lette nella giusta luce accennano a tale Verità di archetipale condizione, di Cristo-Unto-Messia o Figlio cui l'uomo deve tendere e che lo vede Vivente, rinato, sono irriconoscibili a chi " non sa già" , a chi non è già < ... competente ... > : < ... se Cristo è in voi ... > (Rm 8.10) < ... non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me ...> (Gal 2.20) .
< ... (siete) ... viventi ... in Cristo Gesù ... > (Rm
6.11) < … siete rivestiti di Cristo ... > (Gal 3.27) < ...( siete)
santificati in Cristo Gesù ... > (1Cor 1.2) < ... siete risorti con
Cristo ...>(Col 3.1) .
Rispetto a questa VERITA’ “archetipale Unto-Cristo-Figlio” cui l'uomo deve portarsi , si intravede poi lo stesso “errore e travisamento rovinoso” operato da Paolo, che anche qui togliendo ogni razionalità piega concetti altissimi al “suo vangelo”, nelle seguenti sue frasi : < ... Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo, secondo il mio vangelo ... >(Rm 2.16) .
< … dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù nostro
Signore ...>(Rm 6.23) < ... Non c'è dunque più nessuna condanna per
quelli che sono in Cristo Gesù ... > ( Rm 8.1) < ... da morti che eravamo
per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo ...> (Ef 2.1-2) < ... In
Lui voi siete stati anche circoncisi ,.. ma della vera circoncisione ... in Lui
anche siete stati insieme risuscitati. > (Col 2 .11,12) .
E’ una GUERRA, combattuta non tra umani ma tra ESSERI del CIELO.
Se non sentite di esserlo … rimanete saldi con i piedi per TERRA!
Wow che post pazzesco, lo dovrò approfondire.
RispondiEliminaLa Sapienza del Mondo si oppone alla Sapienza Celeste? Perché ci sono2 Sapienze? Che vuol dire? Comunque sia sarebbe bene conoscerle ambedue, ma di certo la Giustizia non è delle Sapienza del Mondo, però ne è parte. Oggi ad un tavolo di un locale (no bar) c'erano teatranti che cercavano di commentare Antigone. Parlando del fatto che fu giustiziata per la legge terrena che aveva infranto.
Seppellire i morti è uno Dei sette atti di misericordia.
EliminaNei Giubilei si aprono le Porte Sante che sono quelle della Giustizia!
Bisognerebbe tradurre meglio questi termini per capire che la Sapienza degli umani supera quella Divina.
Cos'è un locale (no bar)?
Nel 1884 Leone XIII scrisse una preghiera, breve ma intensa, che iniziava con l’appello a San Michele, come “principe delle milizie celesti”, e terminava con la richiesta che Satana e i demoni fossero ricacciati nell’inferno tramite il potere di Dio, imponendola formalmente nel 1886 nei rituali liturgici cattolici.
RispondiEliminaQuesta preghiera a San Michele ha attraversato un secolo intero di storia, fino alla rimozione nel 1964 col Concilio Vaticano II.
Paolo VI sostenne che il FUMO di Satana era entrato nella Chiesa.
E' necessario che vi schierate e chi pensa che non facendolo si salvi ... si condanna da solo.
EliminaZuppi ha detto: «Leone freddo, rimpiangiamo Francesco».
RispondiEliminahttps://youtu.be/Z47i-5rUQ9U?si=vTMiNM-P16VmDwGF