Si è scoperto che l’unità dei sette colori dell’arcobaleno compone il bianco.
E scomponendolo con un prisma si riformano questi sette colori.
I colori, come li percepiamo, sono in realtà diverse frequenze di luce nell'ambito dello spettro visibile.
Ogni colore corrisponde a una specifica lunghezza d'onda e frequenza di luce.
Il nostro sistema visivo è in grado di percepire le frequenze comprese tra circa 400 e 700 nanometri, che corrispondono al colore viola (più alta frequenza) al rosso (più bassa).
Perciò bisogna fare attenzione alle apparenze e non credere subito senza approfondire il messaggio che può darci quel che ci accade intorno.
Bisogna
essere sempre scettici perché quel “prisma” non è dalla nostra parte EDEN come
un abisso raccontato nel Vangelo di Luca 16,19-31.
Cosa voglio dirvi con questo POSTo che non esclude quell’ARCO di alleanza tra il Dio che fa morire tutta “l’umanità” e poi si pente e fa un PATTO con Noè?
Gesù sostiene che il Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe (e gli altri?) è il Dio dei VIVENTI e non dei morti, ma i viventi sono Abramo, Isacco e Giacobbe, che sono morti, o Dio che vuole parlarci dal regno DEI morti?
IO SONO colui che ha la chiave del PRISMA, vero passaggio segreto dell'abisso del REGNO dei MORTI.
IO POSSO portare in vita chiunque!
Però devo ancora fare il POSTo sulla GIUSTIZIA restituita alla SAPIENZA.
Ma quale sapienza se San Paolo sostiene Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per confondere i sapienti?
C'è una differenza tra la SAPIENZA e i sapienti come tra la VITA e la morte?
Dopotutto questa Terra è stata calpestata da tanti umani sapienti ma cosa è rimasto agli attuali calpestatori?
Sono rimaste le conoscenze tramandate da questi sapienti.
RispondiEliminaQuali?
EliminaChe se ci dispersero dalla Torre di Babele ora non riescono con lo Spirito Santo?
Più che i morti i defunti.
RispondiEliminaInfondo cosa significa morte?
Sparire? Le spoglie si decompomgomo come la carta e l'umido. Che non sono Mai stati né vivi né defunti. Effettivamente qualcuno potrebbe comunicare da una dimensione ad un'altra?
Hai colto nel segno.
EliminaC'è una bella differenza tra un morto e un defunto.
La morte è una cosa che fa paura.
RispondiEliminaUna cosa terribile.
Perché?
EliminaIo so che è terribile e fa paura la sofferenza che spesso è questo passaggio tra la vita e la morte ma non per i definti.
Molti sono convinti che i morti soffrono in un luogo prestabilito.