L'UOMO sa SUPERARE DIO e ci è riuscito il MIO SIGNORE ... perdonando DIO STESSO, al momento SUO PADRE, per la sua APPARENTE imPERFEZIONE, che aspettava solo il MOMENTO di compiacersi con il FIGLIO, fatto PECCATO, di VEDERE (ho detto VEDERE DIO) il NUOVO, il VERO EREDE che esce dal CIELO per trovare la PARTE mancante di SE che lo rende PERFETTO.
Anche GESU' ha sofferto fin dall'INIZIO, come in CIELO COSI' in terra, sentendo su di se la responsabilità di salvare QUEI poveri, piccoli e indifesi INNOCENTI che GLI fecero da scudo ... lasciandosi LACERARE per pacare la "PAURA" di un re che si dimenticava di MORIRE per AMORE, avendo ucciso anche i suoi figli per non perdere il POTERE.
Un UOMO e una DONNA, pur imperfetti, POSSONO CREARE l'AMORE PERFETTO, attribuendo all'altro la COLPA ma non lasciando l'ALTRO SOLO.
Ci si dovrebbe chiedere il perchè DIO ha bisogno di CREARE ... l'AMORE.
EPPURE nella sofferenza DEI bambini, apparentemente INNOCENTI (essendo potenziali EREDI), c'è la VERITA' su questo mondo.
LUI me lo ha rivelato ed IO non voglio sVELARLO, altrimenti la Vostra con d'ANNA sarebbe eterna come lo E' la MIA.
Adamo non ABBA'nDONO' EVA a DIO!
La storia dell'UMANITA' (formata da TERRA e spirito divino) risulta sospesa tra due alberi: da un lato, c'è l'albero della conoscenza del bene e del male con SU il "Ser PenTe", SOTTO il quale si consuma il dramma del "peccato"; dall'altro lato, c'è l'Albero della VITA con SU nostro PADRE, "santiFICAto nel SUO NOME GE-SU'".
RispondiEliminaAnche questo albero è conFICCAto nella TERRA a simboleggiare la stessa radice per ALImentARSI alla VERA VITA ... ETERNA.
Come sosteneva il Ser PRIMOrdiale che FU con d'ANNAto con NOI all'INFER-MAle SUpplizio terreNO.
La CHIAVE è nel colloquio con Nicodemo.
La nostra FEDE è: "CHIunque CREDE - dice per ben due volte Gesù - HA LA VITA ETERNA".
E' necessaria questa FEDE, nell'aver RICONOSCIUTO, in COLUI con d'ANNAto insieme a NOI per la COLPA di averci RESI come Dio.
Solo così possiamo COMPRENDERE il SUO SEME per capire la CROCE, come segno di gloria, come trono del trionfo SUL male.
ANNA in Trona
la mia "SA T anna sà" che non teme di rivelare le COSE del CIELO, senza scandalizzarsi e scandalizzare chi sa riconoscere il VERO BENE, che attraversa il MALE, vincendo per SEMPRE la provocazione delle scritture che dividono lo dio dal VERO PADRE.
EliminaNostro PADRE non ci ha ABBA'nDONATO a noi stessi.
Siamo sempre STATI in TRE. Io, Tu e LUI.
Non siamo stati scacciati ma CACCIATI da coLUI che ha condiviso la nostra MISERIA: la FOLLIA peccatrice, messa lì come TRA-NELLO di un TRA-DIRE il TEMPO, per nasconderci la VERITA' che avrebbe potuto distruggerci per SEMPRE.
ABBI-AMO ricevuto il FIGLIO ... NEL mondo, in SiEME a noi, non per giudicarci ma per salvarci.
Come iin CIELO, così in terra, l'AMORE di un PADRE si manifesta con un DONO, quello del FIGLIO.
Il FIGLIO di "DIO" viene mandato nel mondo come DONO del Padre, ma non come un IMPERAtore inesorabile che vuole applicare con rigore la giustizia, ma "perchè il mondo si salvi per mezzo di LUI", così che "chiunque CREDE in LUI NON NUOIA", ma ABBYA la VITA ETERNA" (Genesi 3, 4-5-6).
EliminaQUANDO SARO' "sull'ALBERO", ATTIRERO' TUTTI A ME.
OTTIMO PENSIERO per voi dal Nostro Angelo...che dapprima, mi riconobbe
RispondiElimina... nella SUA SANT'ANnA!
Inverosimililmente, SEPPiE peneTRARE il mio Vero VOLTO!
A LUI è dato l'onore delle CHI A VI... nel CIELO.
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, si riunirono attorno a Gesù i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme.
Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».
Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:
“Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il suo cuore è lontano da me.
Invano mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.
Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».
Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». E diceva [ai suoi discepoli]: «Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo».
Eppure continuano a incolpare ... il FUORI.
EliminaPrima o DOPO arriveranno anche DENTRO!
RispondiEliminaABBI FEDE
Lo SONO SEMPRE STATI ... i NOSTRI.
EliminaMa quale flora BATTERICA preferisci?
La MIA o la TUA?
Ma non mi va di mangiarti.
Mi tocca farti a pezzettini.
La NOSTRA!
RispondiEliminae poi mi metti nel cassetto? vicino al letto?
smontaBILE e RImontabile?
No! Mi tengo solo il PEZZETTINO PRINCIPALE: La tua TESTA ANGOLATA (quadrata)
EliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaNon sopporto quelli FATTI di cartoon.
EliminaPerché e' la tua contro figura ?
RispondiEliminaCONTRO ... basta.
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