domenica 23 novembre 2025

I LA' DRONI


Come RICONOSCERE GESU' prima o poi in quel modo di essere come Gesù

San Girolamo era convinto che per conoscere il Cristo bisognava conoscere le scritture, ma Gesù nelle stesse scritture lo smentisce con chi lo riconosce senza conoscere le scritture.
Perciò possiamo comprendere Gesù Cristo CERCAnDOLO dentro ognUNO di NOI. Le scritture non sono altro che racconti di chi si è avvicinato per conoscerlo meglio e spesso non è riuscito a VIVERLO nella Sua COMPLETEZZA. Forse nemmeno Gesù stesso non sia riuscito a dimostralo interamente. Di certo non ci ha lasciati orfani e continua ancora adesso a farci capire CHI in VERITA’ E’, con difficoltà per delle forze avverse che sembrano impedire di incontrarlo in NOI STESSI ma che hanno questo compito SOLO per perfezionare il TUTTO. Solo in questo modo riusciremo a comprendere la conoscenza del Bene del Male e il loro compito dentro e fuori di NOI.
Il Vangelo odierno ci aiuta a capire come riconosciamo il Cristo in NOI e il modo sbagliato per come cerchiamo di conoscerlo. Ecco, le scritture raccontano tutte le situazioni errate, come se lascia scrivere l’ultima pagina ad ognuno di NOI che dovremmo ATTESTARE e dire: "Sì, vengo presto! Amen. Vieni, Signore Gesù. La grazia del Signore Gesù sia con tutti voi. Amen!”.

Questa è la CHI AVE e ho fatto un viDIO per provocarvi ad APRIRE quella PORTA che vi fa capire TUTTO.
Il REstò doVETE farlo VOI.




15 commenti:

  1. San Paolo è stato veramente rapito al Terzo Cielo per poter scrivere una lettera del genere:

    "Fratelli, ringraziate con gioia il Padre che vi ha resi capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce.
    È lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore, per mezzo del quale abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati.
    Egli è immagine del Dio invisibile,
    primogenito di tutta la creazione,
    perché in lui furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili:
    Troni, Dominazioni, Principati e Potenze.
    Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.
    Egli è prima di tutte le cose e tutte in lui sussistono.
    Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa.
    Egli è principio, primogenito di quelli che risorgono dai morti, perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose.
    È piaciuto infatti a Dio che abiti in lui tutta la pienezza e che per mezzo di lui e in vista di lui siano riconciliate tutte le cose, avendo pacificato con il sangue della sua croce sia le cose che stanno sulla terra, sia quelle che stanno nei cieli.

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  2. Ma perché non commenta più nessuno?
    Io vorrei sentire e accogliere tanti...

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    1. Tu sei una che commenta di pù insieme a Lucy Star che da un po' non commenta. E' rimasto solo Giovanni con il quale ci sentiamo quotidianamente. Poi c'è qualche sporadico anonimo.
      Non sai che sono odiato da molti?
      Ma qual è il tuo problema e quello delle tue sorelle, Madama Dorè?
      Non hai le tue dimore e regie?

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    2. No. Non sapevo fossi odiato da molti... In effetti il tuo fuoco diretto potrebbe infastidire parecchi...

      Nessun problema, è solo che più campane rendono una sinfonia da cui possono ergere TERSI SUONI che amplificano la REAL'ETÀ... è bello!

      Dimore e Regie?
      Perché dovrei rinchiudermi?
      A me piace la LIBERA'ETÁ di MOVImENTI... in tutte le DIRE'AZIONI

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    3. Però se ti devi muovere muoviti al ritmo GIU'STO, altrimenti si esce fuori dal semi nato.

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    4. Dove 0 vuol dire zero K ... killed.

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    5. No...in entrambi i casi c'è il pro e il contro

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    6. Ci sarebbero pure altre due interpretazioni che vedo...

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    7. min TE RESSA quel tuo PRO e CONTRO.

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  3. Ma sei anche molto amato e apprezzato e il fatto che non si commenti non significa che non si leggano queste tue riflessioni e anche di Giovanni e di Lucy e di SiNody Isi Dei ecc ecc.
    San Paolo è arrivato al punto di sostenere di non poter più fare a meno di testimoniare il Cristo, non poteva farne a meno, era talmente inciso nel suo cuore e nella sua carne da rendergli impossibile non condividere. A chi Gesù permette di conoscerlo e amarlo Lui elargisce una forza e un fuoco sacro che è impossibile dominare infatti Paolo ad un certo punto sostiene di non essere più lui che parla o agisce ma il Signore gli è talmente dentro tutte le fibre del suo corpo da essere un tutt ‘uno.

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    1. So di essere amato da Angelo come Lui stesso sa di essere amato dal Padre Suo.
      Io stesso vi amo, anche se lilithigiamo qualche volta. Ma la volta celeste è fatta anche di nubi che portano a.C.qua da parte di chi VIENE sopra le aNUBI.
      Angelo si ricorda di tutte voi e anche io. Ricordatevi a vicenda perché FATE parte del CORPO di Cristo: SUasPOSA.

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Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.