Cercate il bene e non il male, se volete vivere,
e solo così il Signore, DIO degli ESERCITI,
SARA con voi, COME voi dite.
Odiate il male e amate il bene e ristabilite nei tribunali il diritto;
FORSE il SIGNORE, Dio degli eserciti, AVRA' PIETA' del RESTO di Giuseppe.
«Io detesto, respingo le vostre feste solenni e non gradisco le vostre riunioni sacre; anche se voi mi offrite olocausti, io non gradisco le vostre offerte, e le vittime grasse come pacificazione
io non le guardo.
Lontano da me il frastuono dei vostri canti: il suono delle vostre arpe non posso sentirlo!
Piuttosto come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne».
Ascolta, popolo mio, voglio parlare, testimonierò contro di te!
Io sono Dio, il tuo Dio!
Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici, i tuoi olocàusti mi stanno sempre davanti.
Non prenderò vitelli dalla tua casa né capri dai tuoi ovili.
Sono mie tutte le bestie della foresta, animali a migliaia sui monti.
Conosco tutti gli uccelli del cielo, è mio ciò che si muove nella campagna.
Se avessi fame, non te lo direi: mio è il mondo e quanto contiene.
Mangerò forse la carne dei tori?
Berrò forse il sangue dei capri?
Perché vai ripetendo i miei decreti e hai sempre in bocca la mia alleanza, tu che hai in odio la disciplina e le mie parole ti getti alle spalle.
In quel tempo, giunto all’altra riva, due guardiani indemoniati, uscendo da ovili deserti, gli andarono incontro; erano tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella strada. Ed ecco, si misero a gridare: «Che vuoi da noi? Sei venuto qui a tormentarci prima del tempo?».
A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci al pascolo; e i demòni lo scongiuravano dicendo: «Se ci scacci, mandaci nella mandria dei porci». Egli disse loro: «Andate!». Ed essi uscirono, ed entrarono nei porci: ed ecco, tutta la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare e morirono nelle acque.
I mandriani allora fuggirono e, entrati in città, raccontarono ogni cosa e anche il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Lui: quando lo videro, lo pregarono di allontanarsi dal loro territorio.
"Non prenderò vitelli dalla tua casa né capri dai tuoi ovili.
RispondiEliminaSono mie tutte le bestie della foresta, animali a migliaia sui monti.
Conosco tutti gli uccelli del cielo, è mio ciò che si muove nella campagna."
Bel post, queste frasi sono quasi un vissuto molto sofferto!
Sei "un folle" ANGELO!
Ho fame, HO SETE, e te lo dico!
EliminaSAI di COSA?
DI CHI?
Dimmi maaa Francesco di Santa Maria di Gesù
RispondiEliminaTerziario Francescano è amico tuo?
Bel blog davvero!!
Sembra STRANO che sia un mio LETTORE FISSO?
EliminaMe lo chiedo anche io. Lo è stato anche il tuo Guf, ma ci ha ripensato ed è sceso dalla croce.
Per me Francesco di Santa Maria di Gesù Terziario Francescano lo hanno inchiodato ... altrimenti se ne sarebbe già andato.
Prova tu a ricordarglielo con chi si è ... FISSATO.
Chissà che io diventi QUARTARIO o squartato da chi non comprende la pena di San Francesco per voler essere il GIULLARE di Dio.
La storia è semplice ma non tutti possono comprendere.
E' simile a quella della BEATA Grande Madre filo induista.
Di questi tempi la CHIESA dovrebbe FARE PIU' ORDINE negli ... ORDINI e più POLIZIA oer chi non ha capito la VERA PULIZIA della VERA MALATTIA.
Per (non) parlare dell'OPERA di Dio che ha codici nascosti al Papa stesso.
Ma io attendo. Sono curioso dove vogliono ARRIVARE.
La mia particella l'hano trovata ma che se ne fanno di una "scatola vuota".
Il NULLA non esiste ma le SCATOLE VUOTE ci sono ancora qua SU.
Mi sa che le utilizzerò per sloggiare da QUI.
era ora.........
RispondiEliminaPECCATO per il VERBO IMPERFETTO.
EliminaSarà pe rla prossima VOLTA.
DICCCCI che ce la FAREMO?
RispondiEliminahttp://youtu.be/u5fsmDuwFkU
Da SOLO sen'ALTRO.
EliminaIl MIO SIGNORE non è quello DEI sogni, nè degli incubi e soprattutto DEI succubi.
E smettila di parlare a IMMAGINI e SOMIGLIANZE.
Il VERBO si è incarnato da TEMPO.
TesORO...ti va BENE questo?
RispondiEliminahttp://youtu.be/uAsprFeYvCE
Per nulla!
EliminaIl solito difetto fisico fin dall'INIZIO.
Non mi piacciono i "volatili" che volano basso e contro sole.
Abbiamo l'ORDINE di ABBA'terLO.
Sei velocisssssssimo!
RispondiEliminaOra MI PIACE ancora di PIU'!
Il MIO ANGELO non dorme...e non duole
Chissà se l'altra Sua Parte si sta svegliando...
Morta e sepolta e la SPINA non ha presa.
EliminaAtTENTO che ti mando una scarica di 10000 wolts!
RispondiEliminaNon farmi incazzare vecchietto albino ma non candido!
WATT..in!
EliminaQuante VOLTe devo dirti di non rimPROVErARMI nel mio CAMPO ENERGETICO-FULMINANTE.
Nemmeno MOSE' poteva toccare l'ARCA.
Chiedeva ad Aronne la combinazione.
Un po' mi sono abBRONZAto per non dire ANNERITO dalla RABBIA!
ahhahahhahahhahahh!
RispondiEliminaTUTTO NERO?
http://youtu.be/OiALbtbsppA
Volevo dire abBRONcIATO per la endo-lavanda-SCOPIa.
EliminaLa "MANGIATOIA" bisogna pur PULIRLA ogni tanto nel PURGAtoriO
intendi la birra???o la corrente???
RispondiEliminaPer il LIEVITO?
EliminaDanno sempre la PURGA prima d'entrare in PURGATORIO?
RispondiEliminaE' il solito boccONE che fa il DANNO.
EliminaCome in terra (Dia Rea) così in CIELO.
Non sono LUOGHI ma dimensioni ... qui in questo TEMPO fissato!
In tempi antichi si pensava fossero spiriti malvagi
RispondiEliminache invadevano la testa degli uomini già un po’ fragili,
percossi e sottomessi abbandonati a loro stessi,
costretti alla vergogna in casermoni dimessi,
se qualcuno poi sbottava e qualcun altro si sfogava
allora senza remore un fratello li ammazzava,
poi nel nome del buon Dio confuso con il re denaro
definiti come eretici sopra un rogo li bruciavano
poi finalmente un giorno smisero le persecuzioni
tutti a casa! tutti a casa! Ma li legavano ai termosifoni.
Luci che si spengono frasi senza senso,
passi nella notte che non sento,
parole dette a caso si incastrano nel tempo,
non formano un pensiero ma sbocciano da dentro,
grida sovraumane accompagnate da carezze,
tenerezze estreme, spinte da un istinto innocente,
la mente si confonde, non risponde dei suoi atti
questa è l’arte dei
pazzi, anormali, folli, scemi e mentecatti.
il matto
E chi ti dice che non azZECCAvano gli antichi?
EliminaIo sono convinto che i PRIMI conoscevano meglio la situazione a tal punto da considerarli DIVINI.
Forse chi aveva scelto la scorciatoia per ritornare da dove erano caduti. Ancora con gli esiti di quel dolore, muniti di estasi per il rancore, il ricordo, ... lo spasmo per il RITORNO.
RICORDATI che il PARADISO è COME un GERMOGLIO che spunta dall'INFERNO.
Come il GRANO dall'inverno.