martedì 19 marzo 2013

INTRONA aizza AZIONE

In ATTESA del MINEstrONE
 
 
«Va’ e di’ al mio servo:
Così dice il Signore:
“Quando i tuoi giorni saranno compiuti
e tu dormirai con i tuoi padri,
io susciterò un tuo discendente dopo di te,
uscito dalle tue viscere,
e renderò stabile il suo regno.
Egli edificherà una casa al mio nome
e io renderò stabile il trono del suo regno per sempre.
Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio.
La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a te,
 il tuo trono sarà reso stabile per sempre”».
 
Canterò in eterno l’amore del Signore,
di generazione in generazione
farò conoscere con la mia bocca la tua fedeltà,
perché ho detto: «È un amore edificato per sempre;
nel cielo rendi stabile la tua fedeltà».
«Ho stretto un’alleanza con il mio eletto,
ho giurato al mio servo.
Stabilirò per sempre la tua discendenza,
di generazione in generazione edificherò il tuo trono».
«Egli mi invocherà: “Tu sei mio padre,
mio Dio e roccia della mia salvezza”.
Gli conserverò sempre il mio amore,
la mia alleanza gli sarà fedele».
 
Fratelli, non in virtù della Legge che fu data al PRIMO
e alla sua discendenza,
la promessa di diventare erede del mondo,
ma in virtù della giustizia che viene dalla fede.
Eredi dunque si diventa in virtù della fede,
perché sia secondo la grazia,
e in tal modo la promessa sia sicura per tutta la discendenza:
non soltanto per quella che deriva dalla Legge,
ma anche per quella che deriva dalla fede fin dall'INIZIO,
dal PRIMO,
il quale è padre di tutti noi
– come sta scritto: «Ti ho costituito padre di molti popoli»
– davanti al Dio nel quale credette,
che dà vita ai morti e chiama all’esistenza le cose che non esistono.
Egli credette, saldo nella speranza contro ogni speranza,
e così divenne padre di molti popoli, come gli era stato detto:
«Così sarà la tua discendenza».
Ecco perché gli fu accreditato come giustizia.
 

Così si GENERA l'AMORE CELESTE:

sua madre,
essendo promessa sposa,
prima che andasse a vivere insieme allo SPOSO
si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Lo Sposo,
poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente,
pensò di ripudiarla in segreto.
Mentre però stava considerando queste cose,
ecco, gli apparve "in sogno" un angelo del Signore
e gli disse: «... non temere di prendere con te la tua sposa, Madre del BAMBINO.
Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo;
ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai SALVEZZA (la TUA):
egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
Quando si destò dal sonno,
il PADRE
fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore.

12 commenti:

  1. per me oggi e' la festa del papa.....':)

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  2. LA FESTA DI TUTTI NOI......FIGLI

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  3. Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 1,16.18-21.24a.
    Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.
    Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
    Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.
    Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.
    Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».
    Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Signore e prese con sé la sua sposa,
    don alfonso

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  4. Risposte
    1. Quella che aizza senza TRONO.

      La VACCA che dà del CORNUTO al CIUCCIO.

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  5. Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni 8,31-42.
    Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli;
    conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
    Gli risposero: «Noi siamo discendenza di Abramo e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Come puoi tu dire: Diventerete liberi?».
    Gesù rispose: «In verità, in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato.
    Ora lo schiavo non resta per sempre nella casa, ma il figlio vi resta sempre;
    se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.
    So che siete discendenza di Abramo. Ma intanto cercate di uccidermi perché la mia parola non trova posto in voi.
    Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro!».
    Gli risposero: «Il nostro padre è Abramo». Rispose Gesù: «Se siete figli di Abramo, fate le opere di Abramo!
    Ora invece cercate di uccidere me, che vi ho detto la verità udita da Dio; questo, Abramo non l'ha fatto.
    Voi fate le opere del padre vostro». Gli risposero: «Noi non siamo nati da prostituzione, noi abbiamo un solo Padre, Dio!».
    Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato.

    ANNA

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Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.