martedì 23 luglio 2013

A MIO PADRE, per VOI MEnZZOgNERO.

Se rimanete fedeli alla vostra parola, ma consapevoli di poterla cambiare nel momento che riconoscerete che non è più valida ... sarete davvero vicini alla verità che vi libererà.
Ma c'è chi pensa di non essere schiavo delle sue stesse contraddizioni. Come potrete, per tanto, divenire liberi?. In verità, in verità vi dico: chiunque sbaglia sulla stessa sua verità è schiavo di quel peccato. Ora lo schiavo non resta per sempre nella casa, ma il figlio vi resta sempre; se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. So che siete discendenza DEI vosti GENI-tori. Ma intanto cercate di uccidere il mio insegnamento, perché la mia parola non trova posto in voi. Io dico quello che ho visto presso il Padre; anche voi dunque fate quello che avete ascoltato dal padre vostro!. E se siete veramente figli a chi vi ha generato o credete a quello che voi volete generare, allora fate QUESTE VOSTRE OPERE.
Ora invece cercate non considerare quello che vi dico e che è uscita da CHI VOI non CONOscete, perchè non lo avete mai VISTO. E pensare che c'è stato chi ha dissubidito anche a un Dio per seguire la SUA VERITA'. E ha PURE VINTO!
Per TANTO voi fate le opere della vostra ascendenza per la vostra discendenza.
IO non E' che SONO diVERSO da VOI.
Se Dio fosse vostro Padre o vi sentiste Padri voi stessi, certo mi ascoltereste, perché da Dio e dalla vostra stessa verità sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma SONO STATO mandato. 
PERCHE' NON COMPRENDETE IL MIO LINGUAGGIO?
Perché non potete dare ascolto alle mie parole, voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro.
Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, PARLA del SUO, perché è menzognero e padre della menzogna, in attesa che VOI la smascherate. A me, invece, voi non credete, perché dico la verità. Chi di voi può convincermi di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? Chi è da Dio ascolta le parole di Dio: per questo voi non le ascoltate, perché non siete da Dio.

Magari foste figli di chi è pure menzognero. Sareste da Dio.
Sicuramente mi dareste del demonio. Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio e voi mi disonorate. Io non cerco la mia gloria; vi è chi la cerca e giudica.
In verità, in verità vi dico: se si sforza di comprendere la PAROLA che vi PORTO, non vedrà mai la morte. Ma VOI ricadere SEMPRE in quello che vi hanno riFERITO. Non sapete distinguere CHI E' PIU' FORTE!

Se io glorificassi me stesso, la mia gloria non sarebbe nulla; chi mi glorifica è il Padre mio, del quale voi dite: "E' nostro Dio, ma non lo seguite!", perchè non lo conoscete. Io invece lo conosco. E se dicessi che non lo conosco, sarei come voi, un mentitore; ma lo conosco e osservo la sua parola. Una PAROLA che non chiede salvezza MATERIALE, ma SPIRITUALE. Non chiede di essere guarito e non soffrire nella CARNE, ma CHIEDE di essere aiutato a SCONTARE la PENA.

Un PO’ di ORDINI AnGELIci
 
"La nostra Legge religiosa non nega il fatto che Dio governi questa esistenza tramite gli angeli. [....] In alcuni passi i Saggi dicono semplicemente così: Il Santo non fa nulla finché non ha consultato la famiglia superiore [....] In tutti questi testi, l'intento non è quello che pensano gli ignoranti, cioè che Dio parli, pensi, rifletta e si avvalga dell'opinione di altri: come potrebbe il Creatore avvalersi dell'aiuto di ciò che Lui stesso ha creato? Anzi, tutto questo spiega chiaramente che anche i particolari dell'esistenza, persino la creazione degli organi degli animali, sono stati fatti tramite gli angeli, poiché  tutte le forze sono angeli. Quanto è grande la cecità degli ignoranti, e quanto è dannosa! Se tu dici ad uno di coloro che pretendono di essere i sapienti d'Israele che Dio ha mandato un angelo nell'utero della donna per formarvi il feto, questo lo riempirà di meraviglia, ed egli lo accetterà come un atto della grandezza e della potenza di Dio, e come un segno della Sua sapienza; egli crederà anche che l'angelo sia un corpo di luce ardente grande come la terza parte del mondo intero, e tutto ciò gli sembrerà possibile da parte di Dio.
Se invece tu gli dici che Dio ha posto nel seme umano la potenza di formare e di definire gli organi, e che ciò sia l'"angelo", allora egli si stupirà perché non capisce che il vero atto di grandezza e potenza consiste nel far esistere delle forze che agiscano pur non essendo percepite dai sensi.
I Saggi hanno spiegato che ognuna delle facoltà del corpo è un "angelo", e tanto più lo sono le potenze disseminate nel mondo. [....] I Saggi hanno dunque già spiegato a chi fa uso del suo intelletto che la facoltà dell'immaginazione è chiamata angelo; e l'intelletto è chiamato cherubino".  

"Il Santo Benedetto Egli sia creò l'uomo con due inclinazioni: la buona e la cattiva"
 Questo passo del Talmud si riferisce ad un insegnamento fondamentale dell'etica ebraica, quello secondo cui nell'uomo esistono due istinti opposti:
lo Yezer Tov (buona inclinazione) e lo Yezer Harà (cattiva inclinazione).
La base di questa dottrina si trova nella Bibbia.
In Genesi 2,7 è scritto:
"Vayyitzer Hashem Elohim et ha-adam";  ovvero: "E il Signore Dio formò l'uomo".
In questo versetto, il verbo formare (Vayyitzer) è scritto stranamente con due yod. Quando invece si parla della creazione degli animali, il verbo viene scritto correttamente con una sola yod (vayitzer).
Secondo l'interpretazione rabbinica, questo significa che mentre gli animali sono stati creati con un solo istinto, l'uomo ha due inclinazioni, e infatti la yod è la prima lettera della parola yezer.

Lo Yezer Tov è la coscienza morale, il controllo razionale sulle nostre azioni. Si tratta della forza che ci spinge ad agire bene e ad esercitare l'autocontrollo. Si ritiene che esso maturi soltanto all'età di tredici anni, quando nell'Ebraismo si raggiunge la maggiore età religiosa.

Lo Yezer Harà, che è solitamente identificato con la pulsione che porta verso il male e con la tendenza ad agire irrazionalmente desiderando ciò che è proibito, è invece presente fin dalla nascita, come afferma la Torah stessa:
"....L'inclinazione dell'uomo è cattiva fin dall'infanzia" (Genesi 8,21).

Ciò non significa che i bambini siano malvagi, ma semplicemente che essi non sono ancora dotati di un'adeguata coscienza morale.
Anche se il termine potrebbe far credere il contrario, la "cattiva inclinazione" non è del tutto negativa, anzi, essa è indispensabile per la vita dell'uomo.
Secondo l'Ebraismo, infatti, lo Yezer Harà agisce anche tramite l'istinto sessuale e dunque è necessario alla procreazione.
La cattiva inclinazione ci permette di conoscere il male e quindi ci aiuta a comprendere l'etica e ad acquisire meriti, dunque anche in questo senso è positiva e ha addirittura la funzione di educare l'essere umano.
Lo Yezer Harà non deve essere eliminato o soppresso, ma l'uomo è chiamato ad usarlo nel modo giusto e a lasciare che prevalga lo Yezer Tov, un'impresa che spesso non è facile.

A questo proposito, il versetto: "Amerai Hashem, il tuo Dio con tutto il tuo cuore" (Deuteronomio 6,5) viene interpretato dai Maestri in questo modo: "Lo amerai con le due Inclinazioni, la buona e la cattiva" (Sifrè Devarim).

Spesso lo Yezer Harà viene definito metaforicamente come l'accusatore dell'uomo davanti a Dio, cioè l'avversario, chiamato in ebraico ha-satàn.
Bisogna comprendere che nella fede ebraica non esiste la figura di Satana nel senso di diavolo o di angelo che si ribella al Creatore diventando il capo delle forze del male. Questo è un concetto cristiano rielaborato a partire dalle credenze dello Zoroastrismo.
Il satàn è invece la nostra cattiva inclinazione, un istinto che è dentro di noi.
Questo "avversario" viene personificato in alcune parabole narrate nel Talmud e nei Midrashim, oltre che nel libro biblico di Giobbe, e ricopre sempre il ruolo dell'accusa.
Questa figura è interpretata da alcuni come una semplice rappresentazione metaforica, mentre secondo altri si tratterebbe di un angelo che agisce seguendo il volere di Dio.

26 commenti:

  1. Coraggio Angelo ci sono io! :)
    Per meglio dire... io NON sono "una di quelle" ...
    Una di quelle che si scioglie per un complimento ipocrita, che pensa (ma non usa per sopravvivenza sociale) la parola “amicizia” e che sì, non crede alle palle degli altri.
    Sono una di quelle che NON piange regolarmente, che NON scuote la testa con superiorità, ma se in certi post non si può dire la verità! Stai zitto!! :) Ti eri già convinto al ciao…baci e abbracci???
    Loro sono quelle che fanno “ohhhhhh che meraviglia ...che meraviglia", commenti e.. scene pacchianamente melense e che siìììì a fine mese aspettano i risultati perché dal loro cappello si sentono ancora pronte, con orgoglio a estrarre l’esemplare, sempre l'unico, l'ultimo.
    E noi che, bontà nostra, ci provano pure a fare un complimento, è che ci perdiamo a metà, perché, oh, ci ficchiamo dentro un bel carico di..."verità. Che le lascia talmente spiazzate e tanto incazzate...e che a noi verrebbe da ridere, ma che ,però, purtroppo, non ridiamo...

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    1. Pur TROPPO non ridi AMO.
      Io mi A.C.onTENTO di farti pieGARE in DUE per FARTI uscire dalla GABBIA che tu stessa di sei costruita.
      DEVI SAPERE che se si esce dalla GABBIA ma il TUO AMO-RE, che ti ha fatto USCIRE, rimane dentro ... la GABBIA non è svanita. Si SONO invertite le PARTI, ma SEMPRE una GABBIA ci separa da LUI. Non ha importanza lo SPAZIO nel quale possiamo SVOLAZZARE, ma la FERITOya dal quale POSSIamo PASSARE da una parte e dall'ALTRA non la si trova seguendo il VOLO ... ma quando camminiamo QUA'tTI quàTti.

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  2. Che tutto il fuoco dell' amore viva sempre in te. Per tutta la vita. :) considera solo chi ti apprezza. Sono i migliori.

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    1. MENE mandi ALTRO? ... in E TERNO?
      Mi sa che devo affRETTARMI ... se no qui succede l'INFERNO.

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    2. SU CEDE!
      Come al solito ... perdi la TESTA dietro le GO'...nelle GABBIE.

      SA dico!

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  3. Sono contento che l'amica Sara ti comprende............
    Ciao fulvio

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    1. Mica TANTO!
      SONO IO CHE COMPRENDO LEI.
      Ma forse il GIORNO che mi arrenderò e mi fermerò di gridare inutilmente in un cimitero ... mi comprenderà del TUTTO.

      Non è facile sVELARE le COSE del CIELO.

      IO SNO SICURO che un GIORNO qualcosa comprenderete di quello che cerco di dirvi ... MALAmente.

      Il SIGNORE si fida più dei NON COLTI in cose umane che di CHI dovrebbe COMPRENDERE i ... PAZZI di DIO.

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  4. Segui Sara e considera solo chi ti apprezza,io poco,forse perché non ti comprendo.
    Ciao fulvio

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    1. Non ho ancora ABBA'nDONATO per SEMPRE quelli che mi SONO stati AsSEGNATI.
      Pensa un po' che SEGUO ancora chi ho incontrato 8 anni fa.

      Molti li ho persi ma non per VOLERE MIO.

      IO NON DIMENTICO NESSUNO.

      SARA ha voluto consolarmi ed io NON DIMENTICO nemmeno le TUE CAREZZE.

      Io COMPRENDO TUTTI.

      Non è FACILE CAPIRE un DIO OSCURO raccontato in scritture ancor PIU' OSCURE.

      Io non ho mai letto la BIBBIA dall'inizio alla FINE.

      E' LUI che mi indica dove andare a LEGGERE ... quando mi sembra che ESAGERO.

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  5. Scusami, ma non sono riuscita a leggere tutto, penso però che c'è sempre un motivo per le nostre scelte, per i nostri atti. L'uomo, non essendosi creato da solo, non è libero, moralmente di rifiutare il Bene Supremo che è il suo bene; e non accettandolo, rinnega se stesso riducendosi al nulla. Ciao Angelo. Dimmi se è chiaro il concetto!

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    1. MAMMA perchè mi chiedi SCUSA?
      E' il FIGLIO che IMPARA dalla MADRE per scoprire l'AMORE del PADRE per LEI e i SUOI FIGLI.
      Imparando da TE ... capirò il BENE del PADRE che è nei CIELI e tramite ME ... LUI AMERA' anche ME che sono un po' riBELLE e VOGLIOSO di VIVERE la MIA VITA sulla PELLE ... TUA. Perchè la MIA CARNE E' TUA, come il TUO CUORE ... luogo terribile dove si scontrano gli SPIRITI del BENE e del MALE che provengono da CHI ha FATTO TUTTO.

      Nulla è sBAGLIATO, ma solo ABBAgliato. CHIARO o POCO CHIARO.

      Me lo dicevi sempre quando mi tenevi in braccio.
      Quando impastavi quella polvere bianca con un po' dle pane che che io non volevo e si rafFERMAVA.

      Per AMOR MIO verso di TE e per AMORE TUO verso MIO PADRE ... io SCHIARIRO' TUTTO il MONDO.

      Tu, però, interCEDI per ME per fermare un'altra CONGETdura.

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  6. Wow!
    Come sono interessanti queste cose!

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    1. Ma da che documenti ebraici è presa la seconda parte?

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    2. E vieni QUI dopo SETTE anni precisi?

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    3. Dalla TRADUZIONE ORA ANTE!

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    4. Eh si, 7 anni!
      È vero che ogni 7 anni ci rigeneriamo completamente?

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    5. Bisognerebbe confrontare le due immagini o ... VI DEI.

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  7. Veramente un post s-velatorio...bellissimo.
    Poi per me che studio teologia, con anche l'ebraico...proprio bello.
    D'aiuto per me sia nel discernimento personale che nello studio accademico.
    Bene.

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    1. ALLORA AIUTAMI A sMASCHER-ARMI CHI MI PARLA ed IO ti porterò in CIELO!

      O DEVO FARLO IO DA SOLO nelle nozze del capretto?

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    2. Disse sbottando: SON quel che SONO! Prender o lasciare!

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    3. Rileggendo questo post ho pensato che Gesù stesse accusando i farisei per le loro contraddizioni. Ma anche di essere dei tiepidi, né carne né pesce, che non hanno il cuoraggio della loro verità.

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    4. APP UNTO!
      Gli chi ama ATTORI!

      Io non ricevo gloria dagli uomini. MA IO VI CONOSCO e so che non avete in voi l'amore di Dio. Io sono venuto nel nome del Padre mio e voi non mi ricevete; se un altro venisse nel proprio nome, lo ricevereste. E come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo? Non crediate che sia io ad accusarvi davanti al Padre; c'è già chi vi accusa, Mosè, nel quale avete riposto la vostra speranza. Se credeste infatti a Mosè, credereste anche a me; perché di me egli ha scritto. Ma se non credete ai suoi scritti, come potrete credere alle mie parole?".

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Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.