martedì 2 ottobre 2012

L'INCARNAZIONE

UN’ ALA  DI  RISERVA

Voglio ringraziarti Signore, per il dono della vita.
Ho letto da qualche parte che gli uomini sono angeli con un'ala soltanto: possono volare solo rimanendo abbracciati.
A volte nei momenti di confidenza oso pensare, Signore, che anche Tu abbia un'ala soltanto, l'altra la tieni nascosta... forse per farmi capire che Tu non vuoi volare senza me.
Per questo mi hai dato la vita, perché io fossi tuo compagno di volo.
Insegnami allora a librarmi con Te perché vivere non è trascinare la vita, non è strapparla, non è rosicchiarla: vivere è abbandonarsi come un gabbiano all'ebbrezza del vento; vivere è assaporare l'avventura della libertà, vivere è stendere l'ala, l'unica ala con la fiducia di chi sa di avere nel volo un partner grande come Te.
Ma non basta saper volare con Te, Signore: Tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello, e aiutarlo a volare. Ti chiedo perdono, perciò, per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi: non farmi più passare indifferente davanti al fratello che è rimasto con l'ala, l'unica ala, inesorabilmente impigliata nella rete della miseria e della solitudine e si è ormai persuaso di non essere più degno di volare con Te: soprattutto per questo fratello sfortunato dammi, o Signore, un'ala di riserva.

Preghiera di mons. Tonino Bello, vescovo di Molfetta

(intendi l’aiuto che voglio darti? Chi ha orecchi intenda, ma soprattutto IL CORPO di NOSTRO PADRE che E' nei CIELI!)

33 commenti:

  1. «Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato.
    Abbi rispetto della sua presenza, da’ ascolto alla sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui. Se tu dai ascolto alla sua voce e fai quanto ti dirò, io sarò il nemico dei tuoi nemici e l’avversario dei tuoi avversari.
    Il mio angelo camminerà alla tua testa».

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    1. Nè...mici! ... CUCCIOLI del Regno dei Cieli!

      Av...VERSARI! ... POETI afFATTI!

      E quando ENTRERAI in ME?

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    2. Siamo sicuri che non ti porterà in PRI-GIONE?

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    3. Chi abita al riparo dell’Altissimo passerà la notte all’ombra dell’Onnipotente.
      Io dico al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza,
      mio Dio in cui confido».
      Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge.
      Ti coprirà con le sue penne, sotto le sue ali troverai rifugio; la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.
      Non temerai il terrore della notte né la freccia che vola di giorno, la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
      Non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
      Egli per te darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutte le tue vie.

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    4. E' VERO, qualche volta, una PRIGIONE potrebbe difendere dalle BELVE feroci.

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  2. In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?».
    Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.
    Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me.
    Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».

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    1. "Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai PICCOLI. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare.
      Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero".

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  3. Per mantenere un VOLO lineare (non di linea) ed aggraziato
    si deve osservare la regola del FILO A PIOMBO



    http://youtu.be/yFmyyUkkS4Y

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    1. SE SCENDI su di me, se ti attiro io, dolce peso, dolce ... mon mor IO.

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  4. ti faccio volare io se ..vuoi altrimenti vola pure da solo o in compagnia con chi vuoi ma....il mIO volo e' molto in ALtO vedresti bene tutto e capiresti meglio perche vivi!!!

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    1. Troppo in alto si vede tutto più piccolo.
      Preferisco volare BASSO.
      A RASO su tutto!

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  5. Vivere la vita
    Vivere la vita con le gioie
    e coi dolori di ogni giorno
    è quello che Dio vuole da te.
    Vivere la vita e inabissarti
    nell’amore è il tuo destino
    è quello che Dio vuole da te.

    Fare insieme agli altri
    la tua strada verso Lui
    correre con i fratelli tuoi…
    Scoprirai allora
    il cielo dentro di te,
    una scia di luce lascerai.

    Vivere la vita è l’avventura
    più stupenda dell’amore,
    è quello che Dio vuole da te.
    Vivere la vita e generare
    ogni momento il Paradiso
    è quello che Dio vuole da te.

    Vivere perché
    ritorni al mondo l’unità
    perché Dio sta nei fratelli tuoi…
    Scoprirai allora
    il cielo dentro di te,
    una scia di luce lascerai.
    Vivere perché
    ritorni al mondo l’unità
    perché Dio sta nei fratelli tuoi…
    Scoprirai allora
    il cielo dentro di te,
    una scia di luce lascerai.
    una scia di luce lascerai.

    don alfonso

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    1. Condivido ABBA'stanza, ma non capisco la scia di luce da lasciare.

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  6. effetivamente non capisco neanch'io pero' bisogna dire che ce la mette tutta forse la scia di luce e' quella che c'e' dentro di noi??
    sono sicuro che voleva dire questo o no?

    giovanni

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  7. anch'io penso che la scia si riferisse a quella interna dentro di noi


    don enrico

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  8. CERTO CHE SEGUO GIOVANNI MI ISPIRA DI PIU' DI TE
    ED E' PIU CONCRETO E....CRISTIANO
    AMEN


    DON ENRICO

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  9. NON E' GNOSTICO MA E' CONCRETO EVVIVA GIOVANNI!!

    DON ENRICO

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  10. yo ole' liu ay

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  11. NO!! E' IL TUO REMO

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  12. io ho il motoscafo e non remo perche' non faccio fatica come te..

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    1. Ma sai leggere?
      Chi ha detto che ci sono rematori?

      Riuscirai a procurarti GASolio?

      Che rapporti hai con gli EOLI

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  13. il fuoco c'e' l'ho gia' ....dentro quello e' il mio combustibile!!

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  14. nel senso che dentro il fuoco ci sei tu

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    1. Se è per questo il FUOCO lo ho anche DENTRO.

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  15. e secondo te io con il fuoco che relazione ho??distante,vicino,a fianco,sopra,sotto o nell'anima??

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Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.