mercoledì 14 novembre 2012

VOGLIO VIVERE come LEI ... in LUI, per SEMPRE

Pesavo di fare di testa mia, ma il mio CAPO non sono IO.
Prima di avere la libertà di pensare e di scegliere ... chi ero?
IN CHI ERO
PRIMA
Perchè mi dici, TU che SEI DIO, che hai avuto bisogno di me?
Dell'ESSERE creatura.
Cosa ti ho dato IO, il più grande DEI peccatori?
Mi dici che non sapevo cosa facevo.
Forse qualche VOLTA
Ma SPESSO, MOLTE ... TROPPE ...
VOLTE SU di ME
la condanna per quanto IO ho sbagliato. CHI SONO IO
per poter comandare sulle TUE creature?
SIGNORE ABBI PIETA' di me.
Prima e dopo
SEMPRE
Io che mi sento orfano, vedovo,
straniero in TE.
 
HO GIDICATO sempre MALE e tu hai tratto il BNE in loro ... lasciando me
SOLO nel MIO GIUDIZIO.
Quello che dovrebbe essere il TUO verso ME.
L'HO sempre saputo
SEMPRE
ed è per questo che sono stato crudele verso
la mia stessa CARNE che adesso sento lacerarsi
per COLPA delle mie stesse bastonate.
 
Lungi da me di pensare che tutte le religioni si equivalgono 
 ma alcuni uomini, dei quali abbiamo ragione di rifiutare la religione,
o l’assenza di religione, possono ampiamente darci delle lezioni,
per quanto riguarda il senso di Dio,
la forza di convinzione,
la generosità nei confronti degli altri.
L’assenza di riconoscenza verso Dio -
e dove si esprime meglio questa riconoscenza
se non nella liturgia dell’Eucaristia in particolare? -,
l’assenza dell’azione di grazie
trasforma l’essere umano in consumatore e approfittatore.
Essa lo disumanizza fin nel profondo dello spirito e del cuore.
Meravigliatevi di Dio: attraverso ciò che gli domandate,
riconoscerete che desiderate Dio stesso.
E, nella fede, è la salvezza che riceverete:
quello slancio attraverso il quale Cristo ci dà al Padre e ci dà il Padre.
 
 
Il Signore è il mio pastore:
non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.

Rinfranca l’anima mia,
mi guida per il giusto cammino
a motivo del suo nome.

Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.

Davanti a me tu prepari una mensa
sotto gli occhi dei miei nemici.
Ungi di olio il mio capo;
il mio calice trabocca.

Sì, bontà e fedeltà mi saranno compagne
tutti i giorni della mia vita,
abiterò ancora nella casa del Signore
per lunghi giorni.
 
 
 
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samarìa e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!».

ORA IO SONO QUI
adESSO per ringraziarTI dal PRIMO MOMENTO,
quando non sapevo,
che TU SEI SEMPRE STATO DIETRO di ME
per SPINGERMI ... da TE


2 commenti:

  1. Carissimo, ricorda [a tutti] di essere sottomessi alle autorità che governano, di obbedire, di essere pronti per ogni opera buona; di non parlare male di nessuno, di evitare le liti, di essere mansueti, mostrando ogni mitezza verso tutti gli uomini.
    Anche noi un tempo eravamo insensati, disobbedienti, corrotti, schiavi di ogni sorta di passioni e di piaceri, vivendo nella malvagità e nell’invidia, odiosi e odiandoci a vicenda.
    Ma quando apparvero la bontà di Dio, salvatore nostro,
    e il suo amore per gli uomini,
    egli ci ha salvati,
    non per opere giuste da noi compiute,
    ma per la sua misericordia,
    con un’acqua che rigenera e rinnova nello Spirito Santo,
    che Dio ha effuso su di noi in abbondanza
    per mezzo di Gesù Cristo, salvatore nostro,
    affinché, giustificati per la sua grazia,
    diventassimo, nella speranza, eredi della vita eterna.

    RispondiElimina
  2. Parola di Dio





    RispondiElimina

Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.