martedì 5 giugno 2012

E’ iniziato il tempo ordinario

Cosa vuol dire … dopo i TEMPI FORTI del Natale e della Pasqua?
Giustamente bisogna riviverli, raccontandoli a chi aspetta ancora l’annuncio, l’avvento, la conversione, la rivelazione, … la TRASFIGURAZIONE, la MANIFESTAZIONE … in CHI?
IN NOI STESSI!
Abbiamo o no ricevuto lo SPIRITO SANTO?
Siamo stati ORDINATI! Ecco cosa vuol dire TEMPO ORDINARIO, vivendo la PENTECOSTE ETERNA.

Senza lo SPIRITO non avremmo RICONOSCIUTO il PADRE e nemmeno il FIGLIO.
Il nostro Spirito che riconosce il SANTO.
Sempre LUI, fin dall’INIZIO. Lui ha fatto nascere il CRISTO, in terra COME in CIELO.
Ci ha CON-VOCATI in una UNIONE tra NOI ed è per questo che si chiama CHIESA, come giustamente dal greco: convocazione – assemblea.
Ma non una assemblea che nasce dal basso, ma convocata da UNO molto in ALTO.
Per SALVARE primaditutto NOI, nelle nostre relazioni malate, e GUARIRE le zone ferite, i traumi subiti, a causa delle debolezze nostre e degli altri.
Per questo non si deve rimanere nel deserto, ma raggiungere gli altri. Conoscerli confrontandosi. Perché lo SPIRITO E’ VIVENTE e non statico.
Lo SPRITO SANTO E’ MOVIMENTO che dà la VITA a TUTTE le COSE e PERSONE.
LUI, la PERSONA dello SPIRITO SANTO, si SERVE di NOI per continuare ad OPERARE. LUI ci chiede l’utilizzo dei nostri TALENTI, dei nostri CARISMI.
Ed E’ QUI il MIRACOLO dei MIRACOLI, nell’OPERA dello SPIRITO SANTO in NOI. Quella di eseguirli diversamente, nonostante la nostra UNIONE nel PADRE, nel FIGLIO e nello stesso SPIRITO SANTO.
IN UN UNICO CORPO.
Ben attenti a non IMITARE o costringere l’ALTRO ad essere UGUALE.
Al massimo SIMILE nel esercitare la CARITA’.
Mai cercare di distruggere, ma accettarlo nella sua diversità. Ma ABBRACCIARLO per la SUA ORIGINALITA’ … spesso MIGLIORE.
Anche il PADRE si compiacque del FIGLIO, in un certo senso MIGLIORE del DIO Vecchio. NUOVO EREDE e BENEDETTO con il SORRISO del PADRE e della MADRE.
E si! Deve avvenire COSI’, come tra due coniugi, nelle FAMIGLIE: Più persone per un CORPO UNICO, esercitando il BENE COMUNE.
ACCETTIAMO TUTTI I FIGLI della UMANITA’ senza essere GELOSI del fratello ma PARLANDO sempre BENE di LUI … in sua assenza.
Al massimo, se vogliamo correggerlo, facciamolo di PETTO, per provocarlo a emettere quella parte che non deve rimanere dormiente.
CORAGGIO, alziamo e andiamo via di qui, dopo aver trasmesso COLUI che ci ha trasmesso il MESSAGGIO innovativo per un nuovo MONDO, in un NUOVO TEMPO.

4 commenti:

  1. Qualche volta sei Angelo e qualche volta solo Anonimo.
    Torna quando vuoi,fulvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa è la parte di te che mi appartiene.
      Non per l'invito ma ... OLTRE me e te.

      Elimina

Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.