venerdì 1 giugno 2012

NON SIETE DA MENO del vostro padrone.

Se SIETE FIGLI dovreste riconoscere VOSTRO PADRE.

Carissimo Fratello, come si può camminare secondo lo Spirito e nello stesso tempo essere portati a soddisfare il desiderio della carne? Devo elencarteli … prendendo per esempio i 7 peccati capitali?
Sicuramente mi risponderai che è anche una questione di quantità e di qualità?
APPUNTO!
Quanta FAME o SETE ha Nostro Signore Gesù Cristo che è SCESO in questo CAMPO per cercarne in NOI? … per non parlare della SUA LUSSURIA, AVARIZIA, INVIDIA, SUPERBIA e IRA … del CIELO.
Non serve leggere la SUA PAROLA con la nostra COMPRENSIONE e sostenere che è BUONO e senza peccato, perché Gesù stesso ha evidenziato questa nostra chiusura di cervice verso COLUI che è l’INIZIO di TUTTO.
C’è solo un problema, il VERO PROBLEMA che porta scompiglio tra gli ANGELI del CIELO, caduti e non, a seconda del loro MODO di servire NOI o il SIGNORE.
Dio PADRE ha deciso, fin dall’INIZIO di rendere PARTECIPE tutto il CREATO della SUA perfezione che passa anche attraverso le tenebre, la confusione, il disordine e … TUTTO quello che fa MALE. Tanto MALE. Ma LUI E’ SEMPRE con NOI, fin dall’INIZIO per il FINE di TUTTO, che non ha termine. Chi riuscirà a sopportarne il PESO?

Se Paolo sostiene che la carne ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne, non è in errore ma si trova nel mezzo del cammino e non conosce l’inizio, nel quale è stato creato il DESIDERIO, VERA FORZA BESTIALE per PROVOCATE TUTTE le COSE.
Se poi trovate opposizione tra lo SPIRITO e la CARNE, … in VERITA’ rimarrete in quel FARE QUELLO che non vorreste o, se preferite per il vostro vero stato attuale: “sicché voi non fate quello che vorreste”.
Bisogna leggere San Paolo … anticipandolo … se AVETE INCONTRATO il SIGNORE non come un fantasma, non per sentito dire … MA in CARNE e SPIRITO.
Lasciate vi guidare dalla PERSONA PIENA di SPIRITO SANTO e non solo dallo Spirito, altrimenti rimarrete anche sotto la LEGGE dello SPIRITO che fa male ma non svela il SENSO di questa dimensione iniziale e apparente per il CIELO e la VITA ETERNA.
Che fai leggi ancora?
Non ti sei accorto del PLURALE e della mancanza tra i SETTE PECCATI dell’ACCIDIA?
Sai spiegarmela CHE E’ questo peccato? … in TERRA per poi proseguire NEL CIELO?
La conosci la “parabola” dei DUE fratelli EREDI del CAMPO?
Il PADRONE, o il FIGLIO del PADRONE, non LAVORA la TERRA ma va nel campo a CONFORTARE i LAVORATORI ed è normale che per un PRINCIPE del Mondo non è BENE che LAVORI manualmente … o no?
In VERITA’ è che c’è LAVORO e lavoro e gli operai non detestano il lavoro materiale ma vogliono almeno sentire il CONFORTO di chi gli rende partecipe del BENE che stanno COSTRUENDO.
Per questo “IO SOSTENGO” che se il maestro cresce insieme al discepolo, il Pastore si innamora delle PECORE, anche DIO diventa PADRE per le SUE CREATURE.

Del resto sono ben note le OPERE della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere, come se in similitudine non sono COSE cadute dal CIELO.
Riguardo a queste cose E’ GIUSTO PRE-AVVISARE, come già detto da TANTI: “chi le compie non erediterà il regno di Dio.
Quale?
Di un Dio che non perdona chi le ha operate per poi rinnegarle per sempre?
Come chi si sporca per non far sporcare CHI AMA.
Difficilmente TUTTO il CORPO si corrompe e chi tradisce nel male non è detto che tradisca anche nel BENE.
Il frutto dello Spirito in VECE è amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non c’è Legge. E’ questo è l’INIZIO.
Ma CHI CONOSCE la FORZA dello SPIRITO SANTO … non ha bisogna del frutto dello Spirito.

Quelli che SONO di Cristo Gesù hanno crocifisso la carne con le SUE PASSIONI (peccati?) e i SUOI DESIDERI (tentazioni?). PER TANTO … ATTENTI a giudicare CHI GIUDICA VOI. Leggete BENE perché CHI E’ di GESU’ il CRISTO – IL SIGNORE – LO HA CROCIFISSO.
Per questo non meravigliatevi se vivendo dello Spirito, camminate anche secondo lo Spirito.
QUALE?
Terreno o CELESTE?
Caduto o ASCESO?

Egli proclama anche oggi che gli uomini non vengono salvati dalla loro saggezza, né dall'ostentazione di segni straordinari. Vengono salvati dalla Croce, forma e scandalo per gli uomini, potenza e sapienza di Dio.
CARISSIMI ( ApPREZZO), LA FINE DI TUTTE LE COSE E’ VICINA. Siate dunque moderati e sobri IN TUTTO, per dedicarvi alla preghiera. Perché non pensate di essere FORTI rispetto a chi non crede, perché bisogna capire a CHI CREDETE, CHI AVETE VISTO, SENTITO e TOCCATO.
Soprattutto conservate tra voi una CARITA’ FERVENTE, PERCHE’ LA CARITA’ COPRE UNA MOLTITUDINE DI PECCATI. Praticate l’ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare.
Al massimo rimproverate alla LUCE, per essere GIUDICATI come vorreste essere giudicati se vi accorgete che non CROCIFIGGETE il SIGNORE, VOI che siete CORPO MISTICO dello SPOSO e della SPOSA, FATTI UNO in VOI.
Ciascuno, secondo il dono ricevuto, lo metta a servizio degli altri, come buoni amministratori della multiforme grazia di Dio. CHI PARLA, LO FACCIA CON PAROLE DI DIO; CHI ESERCITA UN UFFICIO, LO COMPIA CON L’ENERGIA RICEVUTA DA DIO, PERCHE’ IN TUTTO SIA GLORIFICATO DIO per mezzo di Gesù Cristo, ADESSO NOSTRO PADRE.
ADESSO DICIAMO TUTTI, NEL SANTIFICARE IL SUO NOME:
glorificaci davanti a te, con quella gloria che avevamo presso di te prima che il mondo fosse.
Abbiamo fatto conoscere il tuo nome ai nostri fratelli che ci hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a noi ed essi hanno osservato la TUA PAROLA” ... A TE  che
appartengono la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen!

Carissimi, non meravigliatevi della persecuzione che, come un incendio, è scoppiata in mezzo a voi per mettervi alla prova, come se vi accadesse qualcosa di strano. Ma, nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi perché anche nella rivelazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare.

[Dopo essere stato acclamato dalla folla, …] entrò nel SUO TEMPIO. E dopo aver guardato ogni cosa attorno, essendo ormai l’ora tarda, uscì con i SUOI  1 2.
La mattina seguente, mentre usciva, ebbe fame. Avendo visto da lontano l’Albero della Conoscenza del Bene e del Male che aveva delle foglie, si avvicinò per vedere se per caso vi trovasse qualcosa ma, quando vi giunse vicino, non trovò altro che foglie. Non era infatti la SUA STAGIONE. Rivolto all’Albero, disse: «Nessuno mai più in eterno mangi i tuoi frutti!». E i SUOI … LO UDISONO.
Entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano e quelli che compravano nel tempio; rovesciò i tavoli dei mercanti di Spirito e i loro troni di venditori di metafore sullo spirito e NON PERMETTEVA CHE SI TRASPORTASSERO COSE ATTRAVERSO IL SUO TEMPIO. E DICEVA: «La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le nazioni”?
Voi invece ne avete fatto un covo di vipere e di ladri».
Lo udirono anche “I PADRONI” dei sacerdoti e chi studia DIO per sottrarGLI la VERITA’ e cercarono il modo di farlo morire. Ma come può morire CHI ritorna VINCITORE sulla MORTE?
Avevano infatti paura di lui, perché si era già formata la DIVISIONE nel REGNO, non più tra BENE e male, ma tra SPIRITO e materia.

Quando venne LA SERA, USCIRONO TUTTI  FUORI.
LA MATTINA SEGUENTE, l’OTTAVO GIORNO, passando, videro l’Albero della conoscenza del bene e del male seccato fin dalle radici. Chi aveva le CHIAVI si ricordò e gli disse: «Maestro, guarda: l’albero di fichi che hai maledetto è seccato». Rispose loro Gesù: «Abbiate fede in Dio! In verità io vi dico: se uno dicesse a questo monte: “Lèvati e gèttati nel mare”, senza dubitare in cuor suo, ma credendo che quanto dice avviene, ciò gli avverrà. Per questo vi dico: tutto quello che chiederete nella preghiera, abbiate fede di averlo ottenuto e vi accadrà. Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, perché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni a voi le vostre colpe».

Ma su queste ultime parole non posso dirvi nulla perchè CADRESTE nuovamente in quanto non siete in grado ancora di PORTARE il PESO di ESSERE DIO.

Il calice, però, lo potete BERE, per diventarLO.
Non c'è raccomandazione che tenga ... soprattutto dopo la morte di DIO. Vostro PADRE.
Fatevi aiutare dalla MADRE.  

24 commenti:

  1. Sono stato figlio oggi padre e nonno e non ho mai avuto padroni ne terreni o celesti e dei sette Peccati amo la lussuria.
    Ciao,fulvio

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    1. SI, ho conosciuto TUA MADRE.

      http://www.youtube.com/watch?v=uyFIUQEIvfk&feature=share

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  2. Scusate ma sono piegata dalle risate! :)))
    Vero che ...posso ridere?? :(
    Siete troppo forti voi due!
    Buona domenica !

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    1. FACCIAMO anche altro per te.

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  3. Sei tu anonimo che mi mandi i messaggi oppure è Angelo?
    Ridere per me è già tantissimo... e lo sinceramente :-)
    Grazie a voi!
    Buona serata!

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    1. Non sono il Padrone del MIO PADRONE.
      Non so cosa COMBINA il MIO ANGELOdegliANONIMI.
      Ti infastidisce?

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  4. Stasera sono più "dislessica" del solito, "e lo dico sinceramente"....volevo dire! :(
    Eddai togli le paroline sotto: sono inutili e fastidiose! :)

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  5. Quelle del commento che poi devo scrivere io!
    Non sono un robot! :)

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  6. Ma avete anche i commenti separati tu e l'amico tuo?

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    1. Solo per questioni di TEMPO, ma non di spazio.

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    1. ... per guadagnare ... SPAZIO.

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  8. il vero robot e' lui ANGELOANONIMO.....................
    non sa di essere FIN..i..to adesso gli dedico questa frase:
    Perchè ciò che ho molto temuto è venuto su di me; e ciò che mi spaventava mi è accaduto. Non vivo sereno, non sono tranquillo; non trovo pace poichè la tragedia incombe.
    AMEN
    MADDALENA

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  9. Era un giorno come tanti altri e quel giorno Lui passò.
    Era un uomo come tutti gli altri, e passando mi chiamò.
    Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello,
    come mai vedesse proprio me nella sua vita, non lo so.
    Era un giorno come tanti altri e quel giorno mi chiamò.

    Tu, Dio, che conosci il nome mio,
    fa che, ascoltando la tua voce,
    io ricordi dove porta la mia strada
    nella vita all'incontro con Te.
    Era l'alba triste e senza vita e qualcuno mi chiamò.
    Era un uomo come tanti altri, ma la voce, quella no.
    Quante volte un uomo con il nome giusto mi ha chiamato?
    Una volta solo l'ho sentito pronunciare con amore:
    era un uomo come nessun altro e quel giorno mi chiamò.

    don alfonso

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    1. Quante volte devo chiamarti?
      Poi si rischia che diventi un richiamo.

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  10. Mai nessuno patisce più di quello che ha meritato. Oh, se non fosse vero ciò, io avrei un motivo d'odiare!

    Tu mi dicesti un giorno che nessuno va all'Inferno senza saperlo: ciò sarebbe stato rivelato a una santa. lo me ne risi. Ma poi mi trincerai dietro questa dichiarazione:

    "Così in caso di necessità rimarrà abbastanza tempo di fare una voltata", mi dicevo segretamente.

    Quel detto è giusto. Veramente prima della mia subitanea fine, non conobbi l'Inferno com'è. Nessun mortale lo conosce. Ma io ne avevo la piena coscienza: "Se muori, te ne vai nel mondo di là dritta come una freccia contro Dio. Ne porterai le conseguenze".

    lo non feci dietro-front, come ho già detto, perché trascinata dalla corrente dell'abitudine, spinta da quella conformità per cui gli uomini, quanto più invecchiano, tanto più agiscono in una stessa direzione.

    La mia morte avvenne così. Una settimana fa parlo secondo il vostro computo, perché, rispetto al dolore, potrei dire benissimo che son già dieci anni che brucio nell'Inferno. Una settimana fa, dunque, mio marito e io facemmo di domenica una gita, l'ultima per me.

    Il giorno era spuntato radioso. Mi sentivo bene quanto mai. M'invase un sinistro sentimento di felicità, che serpeggiò in me per tutta la giornata.

    Quand'ecco all'improvviso, nel ritorno, mio marito fu abbacinato da un'auto che veniva di volata. Perdette il controllo.

    "Jesses" mi scappò dalle labbra con un brivido. Non come preghiera, solo come grido. Un dolore straziante mi compresse tutta. In confronto con quello presente una bagatella. Poi perdetti i sensi.

    Strano! Quella mattina era sorto in me, in modo inspiegabile, questo pensiero: "Tu potresti ancora una volta andare a Messa". Suonava come un'implorazione.

    Chiaro e risoluto, il mio "no" trovò il filo dei pensieri. "Con queste cose bisogna farla finita una volta. Mi addosso tutte le conseguenze!" - Ora le porto.

    Ciò che avvenne dopo la mia morte, già lo saprai. La sorte di mio marito, quella di mia madre, ciò che accadde del mio cadavere e lo svolgimento del mio funerale mi son noti nei loro particolari mediante cognizioni naturali che noi qui abbiamo.

    Quello, del resto, che succede sulla terra, noi lo sappiamo solo nebulosamente. Ma ciò che in qualche modo ci tocca da vicino, lo conosciamo. Così vedo anche dove tu soggiorni.

    Io stessa mi svegliai improvvisamente dal buio, nell'istante del mio trapasso. Mi vidi come inondata da una luce abbagliante.

    Fu nel luogo medesimo dove giaceva il mio cadavere. Avvenne come in un teatro, quando nella sala d'un tratto si spengono le luci, il sipario si divide rumorosamente e si apre una scena inaspettata orribilmente illuminata. La scena della mia vita.

    Come in uno specchio l'anima mia si mostrò a se stessa. Le grazie calpestate dalla giovinezza fino all'ultimo "no" di fronte a Dio.

    lo mi sentii come un assassino. al quale. durante il processo giudiziario, viene portata dinanzi la sua vittima esanime. Pentirmi? Mai!... Vergognarmi? Mai!

    Però non potevo neppure resistere sotto gli occhi di Dio da me rigettato. Non mi rimaneva che una cosa: la fuga.

    Come Caino fuggi dal cadavere di Abele, così l'anima mia fu spinta da quella vista di orrore.

    Questo fu il giudizio particolare: l'invisibile Giudice disse: "Via da me!".

    Allora la mia anima, come un'ombra gialla di zolfo, precipitò nel luogo dell'eterno tormento...

    don alfonso

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    1. In VERITA' SEI (essendo parte dell'IO SONO) SEMPRE in TEMPO.

      Il tempo del DOLORE è sempre FISSATO.

      DIO E' BUONO perchè con la MORTE ha dato modo di mettere fine a certe sofferenze che se sarebbero ETERNE ... come potremmo, ALTRImenti ribellarci a questa IMMENSA MALVAGITA'?

      TUTTE LE STRADE PORTANO IN PARADISO ma non sono le stesse e sono pur INFINITE (di numero) ma non il lunghezza di tempo.

      L'ULTIMO UOMO SALVA sempre il PRIMO e adesso sento che ABELE muore proprio per salvare SUO FRATELLO.

      La VERITA' sosteneva che nessun segno viene dato, ma che solo la FEDE SALVA. Non una SPERANZA! Ma come dire?
      Una dimensione che si può percepire anche adesso ... come se tu sei accanto a me, come IO SONO accanto a COLUI che è PARAdiso.

      I tuoi incubi sono da prima visione ... pure gratis.

      GRAZIE.

      Posso pagarti i pop... CORN?

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  11. si sono 10 euro l'uno,ah dimenticAVO la manCIA

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    1. Ti ricordo che compri da me il MAIs e devi pagarmi anCORa l'ultima fornitura.

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  12. ecco perche ci sono sempre i CORVI intorno a te..............

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    1. Anche le GAZZE che èagano per tutti, compreso le PASSERe

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Se guardate solo quello che la luce rivela e ascoltate solo quello che il suono vi annuncia, allora in verità, non vedete e non sentite.